Ancora una volta la Virtus Surgical Cagliari rientra a casa a mani vuote. La squadra allenata da Iris Ferazzoli ha dovuto issare la bandiera bianca in casa dell’Orvieto che, nel nono turno di andata della serie A2 femminile, si è imposto con il punteggio di 63-51. La Virtus anche stavolta non è rimasta a guardare. Ha lottato su ogni pallone e vinto la gara ai rimbalzi (43 contro 34) ma al tiro, pur avendo una percentuale finale migliore (41% contro il 34,7% delle padrone di casa nel tiro da due) non è stata decisiva, anche perché Orvieto nel totale ha tirato maggiormente (20 su 62 contro il 18 su 51). Dalla lunetta la squadra di casa ha avuto più liberi e ha sbagliato solo 3 tentativi (19 su 22). Virtus un tantino peggio (12 su 16). Eppure la Virtus ha dato, soprattutto nel secondo periodo di gioco, l’impressione di aver cambiato mentalità e questo è un punto a favore delle cagliaritane in vista dei prossimi impegni stagionali. Il 63-51 finale non è certo lo specchio della gara che è stata equilibrata. Orvieto ha avuto in diverse occasioni la possibilità di “ammazzare” il match (portandosi a +20), ma la Virtus è stata brava ad evitarlo. Tra i singoli ancora una volta bene Lavinia Da Silva, un vero e proprio “leone” sotto le plance e capace di realizzare in totale 16 punti.
Vantaggio cagliaritano con Da Silva e Sarni fino all’8’ (14-10) poi negli ultimi secondi si scuote la squadra di casa che ribalta grazie ai canestri di Bonasia e di Mazionyte. Un break di 5-0 che porta Orvieto in testa al termine dei primi 10’ (15-14). La Virtus subisce ma non si fa impressionare dalla forza delle avversarie brave a rimanere in testa al match, ma preoccupate perché la Virtus fa costantemente sentire il fiato sul collo alle avversarie (27-24 al 16’). Anche in questa occasione, gli ultimi giri di orologio non fanno bene alla Virtus capace di subire ulteriormente il gioco dell’Orvieto che si presenta al riposo negli spogliatoi in vantaggio sul 32-25. AL rientro in campo la compagine umbra si stacca ulteriormente (42-27 al 24’). I canestri di Da Sila e Sarni tengono in partita le virtussine (50-31 al 30’). In apertura di ultima frazione Orvieto prova ad allungare (56-36). Un time out di Ferazzoli e al rientro in campo la Virtus sembra risorgere. Comincia a macinare gioco e a trovare la via del canestro. Punto su punto Templari e compagne si riavvicinano (61-51 al 39’), ma non riescono nel miracolo.
Ceprini Orvieto - Surgical Cagliari 63 - 51
Orvieto: Grilli, Falanga 2, Mazionyte 17, Bonasia 13, Gaglio 6, Colantoni, Manzotti 13, Manfrè 3, Brunelli 9, Armenti, Falanga, Monaco. Allenatore:
Virtus: Da Silva 16, Ridolfi 4, Mura, Rossi 2, Templari 13, Vargiu, Mastio 2, Mancini, Pellegrini, Sarni 14. Allenatore: Ferazzoli.
Parziali: 15-14; 32-25; 50-31; 63-51
Arbitri: Alice Fratalocchi di Fermo e Valeria Lanciotti di Porto San Giorgio.
Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari
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