Il Cus Cagliari cede il passo al San Salvatore, a termine del secondo derby in scena al PalaCus nella stagione 2016/17, con il punteggio finale di 48-55.
Il palazzetto di Sa Duchessa, pieno per quasi tutta la sua capienza, ha ospitato i tifosi cagliaritani e selargini, che non si affrontavano da ormai un ventennio in incontri ufficiali.
Match molto sentito da entrambe le squadre, come testimoniano le statistiche finali: punteggio basso, molta imprecisione al tiro, numerosi possessi sterilizzati dalla sirena dei 24”, tanti falli.
Nel complesso bella gara dal punto di vista dell’agone sportivo.
La palla a due è ad appannaggio del Cus Cagliari, grazie a Bungaite. L’inizio dell’incontro vede i canestri vergini per 2’24”: tanto ci vuole perché il San Salvatore sblocchi il risultato, con 2 liberi di Lussu. Allunga il break De Pasquale sullo 0-4. Il dipanarsi del 1° quarto prosegue con un continuo botta e risposta, sino all’8-12: su palla recuperata in attacco da Niola, si va al time-out. Al rientro dalla panchina, il Cus Cagliari è molle e, complice una grande Brusa dalla panchina (4 punti e 1 palla recuperata), le selargine chiudono la frazione 8-19.
Il primo quarto vede le cussine troppo timide nella ricerca del tiro da dentro la linea dei 3 punti (3/5 da 2, contro il 6/10 delle ospiti), troppo imprecise dalla linea dei 3 (0/5 per il Cus, 0/2 per Selargius): la regia di Alesiani è ben controllata dall’ex Arioli; capitan Riccardi mette orgoglio e carisma, dando l’esempio alla squadra e tenendo in partita le universitarie.
La seconda frazione parte con un grande recupero del Cus: con 5 punti di Riccardi e 2 di Alesiani, le universitarie arrivano sino al 15-19, anche grazie a numerosi errori a canestro di Selargius e possessi sprecati per superamento dei 24”. Le ragazze di Coach Staico non ci stanno e, con un’efficacissima Russo, tentano di staccare nuovamente il Cus: Alesiani (4 punti, 6 in totale nella frazione) sale in cattedra e ribatte colpo su colpo, sino al 19-23, quando il San Salvatore impone un break di 0-6 che chiude il primo tempo 19-29, mentre il buzzer beater di Alesiani si infrange sul ferro.
Il secondo quarto vede il tentativo di recupero delle ragazze di Coach Ibba non andare a buon fine: le cussine, pur recuperando un punto, commettono troppi falli (5-2 nella frazione, 11-6 nel totale) che consentono al San Salvatore di mantenere il distacco congruo nonostante le modeste statistiche al tiro (3/14 da 2, 0/3 da 3, 4/6 nei liberi).
Al rientro dagli spogliatoi è un Cus diverso, più volitivo, trascinato da una grande Dettori (7 punti nella 3° frazione), che riesce addirittura a recuperare per intero lo svantaggio e portarsi sul 36-36. Poi, vengono meno le energie e una grande Russo (6 punti nell’ultima parte della frazione) guida le giallo-nere alla chiusura del 3° quarto sul punteggio di 36-43. Anche in questo quarto, Cus più preciso al tiro (5/10 da 2 contro 2/5, 1/4 da 3 contro 1/3) ma ancora troppi falli (7-2) e possibilità per il San Salvatore di sfruttare i liberi (7/10).
L’ultima frazione non dà sussulti e conferma il distacco sul 48-55 finale. Nel 4° quarto sugli scudi Niola e Arioli (6 punti ciascuna).
Il San Salvatore porta a casa i due punti, meritatamente, dopo aver condotto l’incontro sempre in testa, tranne il momentaneo pari del 3° quarto.
Dal campo, stessi dati per entrambe le squadre con 16/50 (43% da 2 per il Cus, 39% per il San Salvatore; 15% da 3 per il Cus, 14% per le avversarie). La differenza significativa arriva dai tiri liberi: 18 occasioni per il Cus, 28 per le ospiti, grazie al maggior numero di falli delle padrone di casa (23-13).
Per il Cus Cagliari, nonostante la sconfitta, alcuni buoni segnali, sul piano caratteriale: anche in difficoltà, le ragazze di Coach Ibba non hanno mai mollato, pagando anche ingenuità dovute all’ancora non perfetto affiatamento.
Dal punto di vista delle individualità, gran gara di Angela Dettori, che ha trascinato la squadra nei momenti chiave della partita, soprattutto nel 3° quarto (13 punti, 6 rimbalzi, 11 val. Lega). MVP dell’incontro il capitano Elena Riccardi, autrice dell’ennesima prestazione solida e senza fronzoli (13 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, 19 val. Lega).
Il prossimo incontro sarà sabato 12 novembre ore 18:00 contro Empoli, sempre a Cagliari. Gara difficile, Empoli ha 3 vittorie in 4 giornate: ci sarà bisogno di tutto il sostegno del pubblico cussino, non mancate.
Cus Cagliari - San Salvatore Selargius 48-55
Parziali (8-19 1/4; 19-29 2/4; 36-43 3/4)
Cus Cagliari All. Marcello Ibba, vice Sandro Manca
Alesiani (6), Madeddu (n.e.), Vanin (n.e.), Riccardi (13), Dettori (13), Bertucci (0), Aielli (n.e.), Vasapollo (n.e.), Niola (10), Bungaite (6), Canalis (0).
San Salvatore Selargius All. Fabrizio Staico
Arioli (12), Brusa (6), Ljubenovic (3), De Pasquale (7), Lussu (9), Mura (0), Pinna (0), Palmas (n.e.), Russo (14), Gagliano (4), Lai (n.e.), Laccorte (0).
Cagliari, 6 novembre 2016
Ufficio Stampa Cus Cagliari
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