Le giallo nere vincono il primo round della serie salvezza contro la Carpedil Salerno: 71-55 il finale
Selargius, 1 maggio 2016 - Grazie ad un quarto finale giocato con grinta e determinazione, il San Salvatore Selargius porta a casa gara-1 dell'ultimo turno di play out della Serie A2 di basket femminile. La Carpedil Salerno soccombe col punteggio di 71-55 in un PalaVienna infuocato.
La compagine campana parte in maniera decisa, facendo segnare subito un parziale di 3-10. Dopo il timeout chiamato da coach Staico le giallonere iniziano a ingranare: trascinate dal buon lavoro nel pitturato di Manfre' e dalle intuizioni di Anna Lussu, il San Salvatore riesce a portarsi sul -4 al primo mini intervallo.
Nei secondi 10', le giallonere continuano a farsi preferire, raggiungendo, con la rubata e conseguente canestro in contropiede di Di Gregorio, il primo vantaggio della gara sul 23-21. Un mini-parziale di 5-0 ospite firmato da Tagliamento (poi costretta alla panchina per problemi di falli) e da Russo riporta Salerno avanti, ma il gap viene subito colmato da capitan Lussu. Il periodo prosegue all’insegna dell’equilibrio, con le granata che vanno negli spogliatoi in vantaggio sul 29-31.
Alla ripresa delle ostilità l'attacco salernitano si inceppa, e l'inerzia della gara sembra passare nelle mani del San Salvatore. Almeno fino agli ultimi due minuti del terzo quarto, quando la Carpedil, sull'asse Russo-Rauti, si riporta avanti sul 44-46.
Anna Lussu in azione : Decisiva la sua prestazione |
Il capo-coach salernitano Enzo Gibboni
(assistito da Sara Braida) commenta così la gara: "La determinazione del San Salvatore è stata la chiave della gara, a noi forse è mancato qualche stimolo. Non possiamo nemmeno parlare di stanchezza tra le ragazze, il nostro è un gruppo molto giovane. Deluso da Tagliamento? No, Marzia non la scopriamo oggi purtroppo è stata coinvolta poco dalle compagne e l'abbiamo fatta riposare in panchina dopo quei due falli: fino a quel momento era riuscita ad incidere".
(assistito da Sara Braida) commenta così la gara: "La determinazione del San Salvatore è stata la chiave della gara, a noi forse è mancato qualche stimolo. Non possiamo nemmeno parlare di stanchezza tra le ragazze, il nostro è un gruppo molto giovane. Deluso da Tagliamento? No, Marzia non la scopriamo oggi purtroppo è stata coinvolta poco dalle compagne e l'abbiamo fatta riposare in panchina dopo quei due falli: fino a quel momento era riuscita ad incidere".
Esprime soddisfazione, invece, Fabrizio Staico, che si congratula con le sue ragazze: "Hanno dato tutto nell'ultimo quarto, sono state brave e determinate, e anche il pubblico ha aiutato a portare a casa la vittoria. Normale che ci siano degli alti e bassi all'interno di queste gare di play out, probabilmente non saremmo qui se giocassimo bene con continuità. L'infortunio di Ljubenovic nel finale? Fortunatamente mi ha rincuorato il fatto che mi abbia chiesto di rientrare subito, non è nulla di grave".
San Salvatore Selargius - Carpedil Salerno 71 - 55
San Salvatore Selargius: Ljubenovic 21, De Pasquale 2, Lussu 24, Mura ne, Corda ne, Laccorte, Palmas, Zizola, Di Gregorio 7, Manfre' 17. Allenatore: Fabrizio Staico
Carpedil Salerno: Assentato 2, Sapienza 6, Rauti 8, Tagliamento 5, Dentamaro, Diouf ne, Costa 15, Patera, Russo 16, De Mitri 3.
Parziali: 13-17; 29-31; 44-46
Arbitri: Paolo Puccini - Lucia Barbagallo.
Comunicato stampa N°56/2015-16
Agenzia di Stampa Directa Sport e Sardegna Sport
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