Virtus, bisogna crederci ancora

Nonostante tutto occorre crederci. La Virtus Cagliari non si vuole dare per vinta e, nonostante non stia attraversando un buon momento (la squadra cagliaritana non ha ancora conquistato punti) è decisa più che mai a vendere cara la pelle. Mancano solo due giornate al termine del girone di andata (Pordenone domani e il derby contro Selargius il 6 gennaio) e la situazione per le ragazze di coach Montemurro non è certo delle migliori, ma la squadra archiviate l’ultima sconfitta (in casa contro Castelnuovo Scrivia) vuole cercare di rialzare la testa e puntare alla conquista dei due punti. Nonostante tutto la stagione non è compromessa. Due vittorie e si aggancia il penultimo posto, con quattro la zona playout. Occorre crederci. Questo quanto dirà domani il coach Gianni Montemurro alla squadra prima di scendere in campo contro Pordenone. Per lui un derby, in quanto proprio da Pordenone (sua città natale) tanti anni fa il tecnico della Virtus cominciò ad allenare e ovviamente nella sua città Montemurro non vorrà certo sfigurare. Una partita difficile contro una squadra giovane (la più anziana è del 1997 la più giovane del 2000), che corre, tira e non ha paura delle avversarie. Punto di forza della formazione allenata da Andrea Da Preda è certamente la rosa, molto lunga. Un gruppo che ha in Sara Madera la miglior realizzatrice (141 punti) e ottima rimbalzista (81). Altri riferimenti sono quelli di Elena Castello (132/84)  e Anna Togliani (83 punti). Un gruppo che finora ha conquistato 6 vittorie e si trova posizionato nella zona centrale della graduatoria a pochi punti da quelle zone di vertice che vorrà sicuramente raggiungere…Virtus permettendo.

Ufficio Stampa Virtus Cagliari