Per le giallonere festa grande sugli spalti dopo la vittoria con la Mercede. Zedda: "Traguardo meritato, ora spazio alle giovani"
ASTRO CAGLIARI - MERCEDE ALGHERO 71 - 56
Astro Cagliari: Ljubenovic 28, Pacilio 8, Martellini 4, Marcello 2, Laccorte 5, Argiolas, Ganga 9, Gambino, Canalis 3, Cavalieri, Fidossi 12. Allenatore. Carlo Zedda.
Mercede Alghero: Spiga 5, Canu ne, Boi 19, Zanetti 10, Sow 4, Gagliano 3, Petrova 13, Piras, Canu 1, Solinas, Manconi 1. Allenatore. Giorgio Barria.
Parziali: 19-13; 36-27; 57-36; 71-56.
Arbitri: Alberto Morassutti di Sassari ed Emmylou Mura di Cagliari.
Comunicato stampa N°49/2014-15
Cagliari, 13 aprile 2015 - "Un voto alla stagione? Dico sette, ma per come sono andate le cose avremmo certamente meritato di più". Le parole di Carlo Zedda, all'indomani della matematica salvezza nella serie A2 femminile di basket sono eloquenti. "Una salvezza con quattro giornate d'anticipo non può che essere meritata - dice il tecnico dell'Astro Cagliari - sono felice, inoltre, perché questa è stata raggiunta con enorme serenità e maturità da parte di tutto il gruppo". Da qui a capire cosa è cambiato nel secondo anno in A2 la strada è brevissima. "Abbiamo semplicemente compreso i nostri valori e i nostri limiti - aggiunge Zedda - una consapevolezza che ci ha permesso di comprendere quando eravamo superiori alle avversarie". L'occasione è ghiotta per riavvolgere il nastro e andare a ripescare la vittoria più bella e la peggiore delusione dell'anno. "Il top della stagione è stato il primo successo nei derby con la Virtus - spiega Zedda - sarà che la stracittadina è sempre una gara dal fascino particolare, sarà che ti carica a mille, ma in quello occasione giocammo davvero una gran partita". La gara da dimenticare? "La sconfitta in casa con Vicenza, arrivata dopo un overtime con un errore all'ultimo tiro". Il gruppo si è dunque dimostrato più che all'altezza, ma c'è necessariamente da fare il plauso a chi ha offerto maggiore costanza e professionalità. "Cito Ljubenovic perché a parte una/due gare, ha sempre offerto un rendimento regolare - dice Zedda - ma faccio un plauso anche a Fidossi, che abbiamo contribuito a rilanciare". Poi il futuro. "Chiudiamo la stagione al meglio, facendo giocare tutto il gruppo e poi punteremo a qualche giovane del vivaio". I nomi? "L'anno prossimo, ancora in A2 se la Regione terrà a cuore il destino delle squadre sarde nei campionati nazionali, inseriremo nel roster Giulia Ibba e un'altra ragazza del 2000, poi tante '99". Infine i numeri, sempre chiarificatori quando si parla di statistiche di fine campionato. "Al momento siamo la squadra sarda che ha fatto più punti (24) tra prima e seconda fase. In altre occasioni sarebbero valsi i playoff. Una bella soddisfazione per il contesto della nostra società e per il fatto che siamo stati gli ultimi, in ordine di tempo, a fare ingresso in questa seconda serie nazionale".
Astro Cagliari: Ljubenovic 28, Pacilio 8, Martellini 4, Marcello 2, Laccorte 5, Argiolas, Ganga 9, Gambino, Canalis 3, Cavalieri, Fidossi 12. Allenatore. Carlo Zedda.
Mercede Alghero: Spiga 5, Canu ne, Boi 19, Zanetti 10, Sow 4, Gagliano 3, Petrova 13, Piras, Canu 1, Solinas, Manconi 1. Allenatore. Giorgio Barria.
Parziali: 19-13; 36-27; 57-36; 71-56.
Arbitri: Alberto Morassutti di Sassari ed Emmylou Mura di Cagliari.
Comunicato stampa N°49/2014-15
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