Cambiano gli attori, la trama è sempre la stessa, ma, il finale questa volta è diverso, l’Esperia alla fine porta via i due punti.
In più di una occasione i granata avevano sfiorato l’impresa. Una partenza a razzo con vantaggio di 15/20 punti e, poi, Genneruxi che rimontava sino a ribaltare il risultato.
Nella gara di stasera, il copione stava per ripetersi. Una partenza incredibile, con Cornaglia sugli scudi, che mette a segno sei triple nel primo quarto, a cui si aggiungono quelle di Pedrazzini e Salone. Nonostante la buona vena e l’alta percentuale al tiro, il quarto si chiude con il vantaggio granata sotto la doppia cifra. (21-30)
Nel secondo quarto, l’Esperia spinge sull’acceleratore e aumenta il vantaggio portandosi a circa 3 minuti dal termine, sul +15. Un parziale recupero consente ai biancorossi di chiudere il quarto a -11.
Al rientro dall’intervallo, la gara è saldamente in mano ai granata che incrementano leggermente il vantaggio, ma, a metà del quarto, una reazione dei padroni di casa fa tremare gli ospiti, che vedono il vantaggio ridursi sino a -4, a circa 3 minuti dal termine.
Un parziale di 15-0 dei granata, ricaccia indietro il Genneruxi. Il quarto finisce con il risultato parziale di 51-67.
Il quarto finale è da brivido. L’Esperia allunga ancora e, dopo meno di due minuti di gioco, il vantaggio sale a +20. Per il Genneruxi la disfatta sembra ormai una realtà, ma un parziale di 10-0 riaccende le speranze dei locali. Ora le due squadre ribattono colpo su colpo e, per buona parte della gara, il vantaggio resterà sulla doppia cifra.
A circa un minuto e mezzo dal termine, l’Esperia amministra ancora il gioco con 7 punti di vantaggio, ma una tripla di Salis al minuto 1:20 gela i tifosi granata. Ora il Genneruxi crede nella rimonta . A soli 17 secondi dal termine il vantaggio scende a -2. Le fasi di gioco si fanno concitate, una serie di falli consente agli ospiti di mantenere le distanze e di incrementare il distacco, ma una tripla di Urgias, porta il punteggio sul 77-80 a dieci dal termine. Ancora falli tattici per interrompere lo scorrere del tempo, un canestro di Pani e poi il fischio finale che fa tirare un sospiro di sollievo al pubblico e sancisce la vittoria dei granata.
Ai biancorossi e a coach Peretti i nostri complimenti per non aver mai mollato, averci creduto e aver lottato sino all’ultimo.
Sipal Genneruxi - Esperia 80 - 83 (21-30; 13-15; 17-22; 29-16)
Sipal Genneruxi: Schiffini Emanuele 15, Pani Alberto 16, Urgias Filippo 9, Passa Gabriele 16, Salis Giancarlo 12, Hernandez John ne, Niola Iacopo ne, Floridia Giuseppe 3, Fancello Matteo 0, Leonori Alessio ne. Allenatore: Edoardo Peretti
Esperia Cagliari: Musiu Francesco 1, Salone Matteo 9,
Cornaglia Paolo 28, Pedrazzini Maurizio 20, Cuccu Camillo 1, Lecis Cocco Ortu Marco
4, Perra Ferdinando 0, Musiu Paolo 15, Angius Gianmarco ne, Lecis Cocco Ortu
Luca 5. Allenatore: Roberto Fioretto
Arbitri: Angelantoni Davide di Cagliari - Solinas Riccardo di Sestu (CA)
7^ Giornata di ritorno
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