Una Dinamo provata dagli infortuni viene battuta da Gran Canaria nell'esordio casalingo nelle Last32 di EuroCup: finisce 76-91.
L'epilogo. Esordio amaro nelle Last32 di EuroCup per Dyson e compagni: in una partita davvero difficile contro una delle squadre più in forma della competizione i biancoblu pagano le tante assenze ed un primo quarto spaziale degli ospiti. Gran Canaria ha infatti dominato la prima frazione mettendo a referto un gap di dieci punti che i sardi non sono riusciti a colmare. Più volte i padroni di casa si sono portati sul -6 ma il cinismo e la grande esperienza degli uomini di coach Garcia Reneses hanno permesso agli spagnoli di portare a casa la partita.
La scena. Il PalaSerraimigni è pronto all'esordio in EuroCup: arrivano i ragazzi di Gran Canaria guidati da coach Aito Garcia Reneses, imbattuti nella regular season. Dyson e compagni, dovranno fare a meno di Devecchi, Sanders e Brooks, affrontano la prima della classe spagnola arrivata imbattuta nella regular season. I biancoblu sanno che si tratterà di un match duro e difficile contro una delle squadre più in forma della competizione.
Il match. Coach Sacchetti manda in campo Logan Formenti, Lawal, Dyson e Todic, coach Garcia Reneses risponde con Newley, Baez, Alvarado, Tavares, Kuric. I primi due punti arrivano dalla lunetta e portano la firma di Tavares, i padroni di casa entrano in partita e mettono la testa avanti con Lawal e Logan, ma Tavares domina sotto canestro con i suoi 2,20 di altezza. Gli spagnoli mettono a referto un parziale di 12 punti e portano il vantaggio in doppia cifra, Sosa sblocca i suoi dopo un lungo digiuno ma Gran Canaria lotta su ogni possesso (11-23). Logan e Dyson recuperano lunghezze dalla lunetta, complici i molti falli degli spagnoli e la difesa aggressiva sassarese che chiude la via del canestro agli ospiti. Un contropiede di Dyson sancisce il 18-23, Urtasum ricaccia indietro gli avversari con una tripla e con l'aiuto di Kendall riporta il vantaggio in doppia cifra. Ma i sardi riprendono a bombardare con Dyson e Sacchetti, mentre Sosa è costretto ad uscire dopo un contatto. Baez si porta in doppia cifra, Logan dalla lunetta firma il -5. Un gioco da tre punti di Tavares allunga il gap ma la reazione sarda porta la firma di Sacchetti e Logan che chiudono il primo tempo sul punteggio di 37-43. Al rientro dall'intervallo lungo Dyson e Lawal provano a partire con sprint per recuperare lunghezze fondamentali, per gli spagnoli il solito Tavares detta legge sotto canestro. I padroni di casa si caricano di falli e Gran Canaria ringrazia dalla lunetta, riportando il vantaggio sopra i dieci punti (47-57). Gli italiani in campo mettono energia e cuore, con Formenti, Sacchetti e Chessa ad incitare i compagni e mettere pressione sugli avversari mentre Kendall e Oleary sembrano voler chiudere la pratica Sassari (53-65). Nell'ultima frazione gli spagnoli toccano quota +20, ma i padroni di casa non ci stanno e reagiscono con Logan, Sacchetti e Formenti dimezzando il vantaggio avversario; ma gli avversari hanno costruito un solido gap e chiudono la partita 76-91.
Le parole. Il primo ad intervenire in sala stampa è il coach spagnolo Aito Garcia Reneses, soddisfatto della vittoria dei suoi. “Abbiamo cominciato con una buona intensità e un'ottima difesa, nel secondo quarto non abbiamo giocato benissimo ma siamo riusciti a riprendere quella tensione positiva nel secondo tempo. Sono molto contento della prestazione dei miei: Sassari ha tirato con bassissime percentuali dall'arco anche per merito nostro. Siamo stati bravi ad allontanarci ogni volta che loro provavano a rientrare, tenendo sempre una distanza di almeno sei punti. Siamo contenti di quanto fatto nella regular season e di questo esordio, ma affrontiamo partita contro partita con grande umiltà”.
Brad Newley, autore di 23 punti, commenta con soddisfazione la vittoria del round1: “Oggi era una partita molto importante per noi, volevamo partire bene ed esordire al meglio nelle Last32”.
Coach Meo Sacchetti commenta così la sconfitta dei suoi: “Senza fare giri di parole posso dire che loro al momento sono oggettivamente più forti e oggi hanno giocato meglio, sfruttando anche le maggiori rotazioni. Il loro lungo Tavares ci ha creato non pochi problemi, loro hanno dimostrato di avere più forza fisica e forse per la prima volta si è visto che siamo un po' in debito di ossigeno e meno reattivi. Nel primo tempo loro sono stati più reattivi ed energici anche a rimbalzo; hanno tenuto la partita sotto controllo ed ho poco da recriminare ai miei. Anche con il roster al completo sarebbe stata una partita difficile, sicuramente diversa ma comunque tosta.
Brian Sacchetti, oggi a referto con 16 punti (4/6 da tre), 5 rimbalzi e 2 assist: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, loro sono una squadra organizzata che gioca molto bene, soprattutto in Eurocup. Sapevamo che sarebbe stata dura e non abbiamo trovato contromisure per contrastare la loro fisicità. Abbiamo perso energie e perdere Sosa in quel momento ci ha creato non pochi problemi. Loro hanno trovato molti canestri aperti, noi abbiamo cercato di pressare sulla palla ma hanno fatto tutti una buonissima partita. Ora dobbiamo trovare quelle energie che ci mancano fisicamente sotto il profilo mentale, attendendo il rientro degli infortunati. Ora siamo questi e dobbiamo tenere duro”.
Dinamo Sassari – Logan 19, Sosa 2, Formenti 12, Sanders, Devecchi, Lawal 8, Chessa 3, Dyson 16, Sacchetti 16, Mbodj, Vanuzzo, Todic.
Gran Canaria – Oliver 2, Newley 23, Urtasun 5, Bellas 4, Baez 10, Kendall 10, Alvarado 3, Pauli, Tavares 26, Kuric 4, Oleary 4.
Sassari, 07 gennaio 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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