La Stella Azzurra conquista gara 1 e compie un primo passo per l'accesso alla finale. Lo fa contro una squadra solida e motivata come Olimpia Cagliari, che arriva a Viterbo per giocare al massimo e fare il gran colpo al PalaMalè. Due assenze di rilievo: tra gli isolani non è in campo Putignano, ma la ILCO deve rinunciare a Rossetti, infortunato alla mano destra ed alle prese con un recupero ancora da valutare nella tempistica.
Cipriani schiera quindi Chiatti, Ottocento, Basili, Giganti e Candido contro Ganguzza, Mastio, Schiffini, Pintor e Cocco.
L'inizio di gara è abbastanza contratto per entrambe le squadre. Ganguzza mette il primo canestro, poi Ottocento impatta con due liberi e si va avanti segnando poco per 5 minuti fin quando prima Pintor e poi una bomba di Ganguzza portano avanti Cagliari. Mastio segna un'altra tripla e porta i suoi sul + 8, ma due conclusioni perfette da oltre l'arco in poco più di 30'' di un efficacissimo Ottocento riportano subito sotto la Stella. Mastio risponde ancora da lontanissimo, poi Basili dal pitturato, Brunelli e Gori chiudono il primo quarto sul 22-20 per i padroni di casa.
Seconda frazione e partita che si dipana sulla falsariga dei primi 10'. La stella tenta la fuga con Ottocento, Brunelli e Chiatti, ma Ganguzza ed una bomba di un ottimo Soro rimettono l'equilibrio. Basili rilancia la Stella con due magnifiche conclusioni da oltre 7 metri. Entra Rogani
al posto di Candido quando i viterbesi sono sanzionati di 4 falli di squadra. Chessa fa 2/2 dalla lunetta, ma Rogani insacca un arresto e tiro frontale che ridà il + 5 ai biancostellati. Manca si iscrive a referto con un altra tripla, ma Brunelli, Chiatti ed ancora Ottocento da lontanissimo danno nuovo vantaggio ai locali che Soro riduce a -4 (44-40) prima del riposo lungo.
al posto di Candido quando i viterbesi sono sanzionati di 4 falli di squadra. Chessa fa 2/2 dalla lunetta, ma Rogani insacca un arresto e tiro frontale che ridà il + 5 ai biancostellati. Manca si iscrive a referto con un altra tripla, ma Brunelli, Chiatti ed ancora Ottocento da lontanissimo danno nuovo vantaggio ai locali che Soro riduce a -4 (44-40) prima del riposo lungo.
Cipriani richiama i suoi ad una difesa serrata e ad un attenzione particolari ai tiratori isolani.
In apertura di ripresa Soro porta subito a -2 Cagliari, prima di un paio di minuti poco efficaci da entrambe le parti. Ottocento si inventa una tripla in uscita dalla marcatura. La Stella preme, ma a Candido viene fischiato un incomprensibile antisportivo che fa infuriare la tribuna di casa. Soro mette i liberi e conclude con un altra bella realizzazione ed Olimpia è ancora lì. Chiatti si prende tante responsabilità e capitalizza un bel jumper prima che Schiffini sia costretto ad uscire dal campo per un brutto colpo alla spalla che non gli permetterà più di rientrare. Il play stellato realizza due liberi, seguito da Candido e Gori che provvedono a spazzare sotto i tabelloni. Ottocento ed un chirurgico Basili danno il + 10 alla Stella. Pintor fa centro dal pitturato, ma un ottimo Gori prima con una bella giocata da sotto e poi con due liberi fissa il punteggio sul 62-50 dopo 30'.
Ultima frazione e Cagliari non vuole mollare. Pintor segna da tre, imitato da Gori, ma poi il cagliaritano mette una successiva bomba e ne prova una terza subendo fallo: 2/3 dalla carità per riavvicinarsi. Ora però la Stella è in palla e Gori, Chiatti con una tripla e Candido riportano i biancoblu sul +13 (76-63).
Gli ospiti non riescono più ad imbastire buone trame di gioco e Ganguzza viene sanzionato con un antisportivo. Dalla lunetta Candido e Gori scavano un solco ancora maggiore. Cipriani chiama in campo Meroi che sostituisce Chiatti per la meritata standing ovation, prima che Ottocento segni ancora e l'ultimo canestro di capitan Giganti chiuda la partita con i tifosi viterbesi in piedi a festeggiare una bellissima e meritata vittoria.
Molto bene la Stella che ha giocato con grande concentrazione una gara difficile. Bravi tutti, con una menzione particolare a Chiatti ed Ottocento. Tra i sardi molto buona la prova di Ganguzza e di Soro, in una squadra che ha dimostrato ancora una volta di essere una delle più forti del girone.
La Stella è attesa ora a gara 2. Si replicherà a Cagliari mercoledì 14 alle ore 20.
STELLA AZZURRA VITERBO: Chiatti 17, Rossetti ne, Ottocento 22, Gori 16, Basili 13, Giganti 4, Rogani 2, Brunelli 6, Meroi, Candido 4 Coach: F. Cipriani Ass.: A. Ferri
OLIMPIA CAGLIARI: Ganguzza 13, Manca 3, Soro 15, Mastio 10, Schiffini 8, Pintor 12, Chessa 2, Cocco, Margini Coach: S. Grandesso Ass.: E. Peretti
Arbitri: B. Santoro e R. Esposito Abate
Parziali: 22-20/ 22-20/ 18-10/ 22-13
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