Ci eravamo lasciati una settimana fa nel campo di Via Zagabria stracolmo di gente. Ieri il pubblico in Via Pessagno non è stato da meno, complice anche il maggior numero di posti disponibili nel palazzetto. SOLD OUT!
Nella gara di ieri l'Esperia ribalta tutto e allunga la serie di questa finale. Chi si aspettava una vittoria del Genneruxi rimane con l'amaro in bocca. Per i tifosi granata invece il sogno di una promozione continua. Ottima partita per i ragazzi di Coach Fioretto, i quali sono sempre riusciti a controllare la gara sin dalle prime battute, pur non disputando una buona gara. Il Genneruxi era chiamato a una prova importante, ma si è dovuto scontrare con un'Esperia più incisiva e decisa rispetto a quella vista una sola settimana fa.
Per i biancorossi infatti resta una serata da dimenticare. Con Salis e Pani poco ispirati, Giorgetti, Sirianni e Cossu unici a provare a riprendere una partita che poteva valere la promozione.
La prossima settimana non saranno ammessi errori da ambo i lati. Chi vincerà sarà promosso.
Il primo quarto. La squadra di casa si presenta ai nastri di partenza con il quintetto visto nelle ultime gare: Cornaglia, Salone, Vargiu, Jordan e Angius. Dall’altra parte i soliti Sirianni, Salis, Pani, Cossu e Biggio, con Giorgetti che parte dalla panchina.
La partenza è un fuoco di paglia. Angius segna i primi due punti nel primo minuto di gioco. Ci vorranno altri due minuti prima di vedere un altro canestro. Sarà infatti Pani dalla lunetta a realizzare un tiro libero, sui due assegnati, fissando, dopo quasi tre minuti dal fischio d’inizio, il punteggio sul 2-1.
La prima metà del quarto è una fase di studio per tutte e due le formazioni. I canestri stentano ad arrivare. Al minuto 5:44 il punteggio è ancora fermo sul 4-1, le squadre faticano a trovare soluzioni facili al tiro. Nel giro di 60" la partita si sveglia. Prima Salis poi Atzeni, portano gli ospiti in vantaggio (4-7) con due bombe.
Nelle fila esperine riaffiorano i fantasmi di Gara 1, ma la risposta è immediata. Angius infila la retina dall'area piccola, poi due triple di Cornaglia, bruciano la retina e raddrizzano la partita. Da questo momento la gara sarà sempre in mano ai padroni di casa.
Si va al riposo con il parziale di 16 - 7 in favore dei granata.
Il secondo quarto. L’Esperia parte subito bene cercando di piazzare i colpi del KO.
Il Genneruxi però è vivo e, a metà quarto, decide di non mollare la presa. Nonostante la reazione ospite, lo svantaggio rimane praticamente immutato. I granata sono più decisi che mai e riescono a tenere gli ospiti a distanza, ribattendo colpo su colpo ad ogni tentativo di avvicinamento.
A circa 20" dalla fine del quarto, Cossu si macchia del quarto fallo e Coach Secci è costretto a farlo sedere in panchina per non rischiare di perdere una pedina importante della sua scacchiera. Si va all'intervallo col tabellone luminoso che segna 38 - 26 in favore della squadra di casa.
Il terzo quarto. Così come nel primo è sempre Angius ad aprire le marcature, portando il punteggio sul 40 - 26.
Al rientro dall'intervallo, i biancorossi sembrano più concentrati e decidono di spingere ancora una volta sull'acceleratore. Il Genneruxi decide di sfruttare la fisicità facendo caricare gli avversari di falli. I granata infatti chiuderanno il quarto con 11 falli, consentendo agli ospiti di realizzare ben 10 punti dalla lunetta sui 16 assegnati. A metà del quarto coach Secci viene ripreso dagli arbitri. È fallo tecnico. Salone ha la possibilità di allungare dalla lunetta, ma realizzerà un solo tiro dei due assegnati. Il punteggio, 43-33, vede sempre sopra la squadra di casa. Genneruxi incalza accorciando le distanze sotto la doppia cifra in più di una occasione. Ad un secondo dalla fine con gli ospiti pericolosamente a -7, Cornaglia ci mette un pezza, segnando il canestro del +9 e chiudendo il quarto col punteggio di 49-40.
Al rientro dall'intervallo, i biancorossi sembrano più concentrati e decidono di spingere ancora una volta sull'acceleratore. Il Genneruxi decide di sfruttare la fisicità facendo caricare gli avversari di falli. I granata infatti chiuderanno il quarto con 11 falli, consentendo agli ospiti di realizzare ben 10 punti dalla lunetta sui 16 assegnati. A metà del quarto coach Secci viene ripreso dagli arbitri. È fallo tecnico. Salone ha la possibilità di allungare dalla lunetta, ma realizzerà un solo tiro dei due assegnati. Il punteggio, 43-33, vede sempre sopra la squadra di casa. Genneruxi incalza accorciando le distanze sotto la doppia cifra in più di una occasione. Ad un secondo dalla fine con gli ospiti pericolosamente a -7, Cornaglia ci mette un pezza, segnando il canestro del +9 e chiudendo il quarto col punteggio di 49-40.
Il quarto quarto. Ci si sarebbe aspettati una reazione da parte dei biancorossi, ma il quarto finale è tutto di marca esperina. Sarà solo Cossu, per gli ospiti, l’unico a tentare di tenere in partita la squadra.
Nell’Esperia si rivede Jordan, ieri apparso poco brillante, sia al rimbalzo che in attacco. Una tripla dell'anglo-americano a metà del quarto riporta i granata sopra la doppia cifra. Il Genneruxi appare confuso e da questo momento è buio totale. La partita vede l'Esperia trionfare, col punteggio di 65 - 49, tra le mura amiche e davanti ai propri tifosi, pur disputando una gara con molti errori. Impresa importante quella compiuta dai granata che ribaltano tutto e raggiungono il Genneruxi sul punteggio di 1-1. Biancorossi che la prossima settimana potranno sfruttare il fattore campo e giocarsi la partita più importante della stagione in casa. Comunque vada, per entrambe, sarà un successo.
di Basket Sardegna
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