domenica 18 maggio 2014

C Reg M : Finale dai due volti (Resoconto e Statistiche)

La capolista Genneruxi si conferma ancora una volta squadra dalle sette vite, capace di ribaltare il risultato e piazzare la zampata vincente quando la si darebbe per spacciata. Ieri a farne le spese è stata l’Esperia che, con un primo quarto perfetto, sembrava potesse già ipotecare la vittoria, ma così non è stato. I biancorossi dopo un primo quarto che gli ha visti soccombere di 15 punti, dal secondo quarto in poi hanno costruito una rimonta ineccepibile, arrivando alla vittoria finale.                                     

Dopo l’increscioso episodio, degno de “ il meglio di Scherzi a parte ”, che ha visto il pubblico ospite entrare alle 17:30 e, tra lo stupore generale, realizzare che i posti a sedere erano già occupati dal pubblico di casa affluito da un’entrata secondaria, alle 19:00 gli arbitri danno il via alle ostilità alzando la palla a due.
Il primo quarto vede gli ospiti partire subito fortissimo con Cornaglia che realizza il primo canestro dopo 30" di gioco. Il tentativo di risposta della squadra di casa
è di Giorgetti, ma Jordan con una stoppata gli nega la gioia del pareggio. Scorrono pochi secondi e Salone piazza subito la prima bomba della gara dalla sua mattonella. L'Esperia parte con la cattiveria giusta e con Cornaglia e Salone realizza un parziale di 10-0 dopo poco più di 2 minuti.
La squadra di casa è confusa da questa partenza bruciante dei granata e si trova ad inseguire fin dall'inizio. 
Al minuto 7:05 arriva il primo fischio a danno degli ospiti. Sul tentativo di tiro da tre di Pinna, Cornaglia ostacola fallosamente il play del Genneruxi. I tre tiri liberi assegnati sono poi trasformati da Pinna che porta a casa i primi punti della gara. L'Esperia continua con la cattiveria giusta. Jordan al rimbalzo è insuperabile. Il quintetto granata trova sempre la via del canestro senza nessun problema. Al minuto 3:10 il punteggio è di 21-8. I ragazzi di Coach Fioretto partono bene pure in difesa ma si caricano di falli, dando la possibilità al Genneruxi per ben sei volte di tirare dalla lunetta. La squadra di casa è confusa e non riesce a segnare in azione. Dei 15 punti totali ben 9 sono stati realizzati dalla lunetta. I canestri su azione saranno solo 3, due per Biggio ed uno per Sirianni. Il quarto si chiude 15-30 per la formazione ospite.
Foto di Ivana Angioni
Il secondo quarto comincia con i granata ancora sugli scudi. Prima Salone poi Angius, incrementano il bottino. Per i padroni di casa si profila una Caporetto. Gli ospiti dilagano portandosi sul +20 dopo soli 4 minuti di gioco. Nelle file avversarie squilla un campanello d’allarme. La premiata ditta Salis & Co dice che può bastare. Dalla metà del quarto in poi i biancorossi cominciano la loro partita. La rimonta può iniziare.Il Genneruxi è ancora un po' macchinoso e il quarto se lo aggiudica comunque l'Esperia che chiude sopra di dieci punti (36-46). La pausa lunga è fatale per i ragazzi di Fioretto. Dall'altra parte Coach Secci prepara la trappola per i granata. 
Il terzo quarto si apre con i biancorossi scatenati. Una difesa asfissiante non consente all’Esperia di organizzare trame offensive. Biggio apre le marcature e lo svantaggio va sotto la doppia cifra. Gli avversari cominciano a vacillare. Una bomba di Cossu al minuto 8:40 fissa il punteggio sul 41-46. Il Genneruxi ora ci crede più che mai. Dopo un tiro dalla lunga distanza da parte dell'Esperia, Pani in rapida successione realizza due canestri consecutivi riacciuffando la partita al minuto 7:15. Il palazzetto è una bolgia. 
Entrambe le formazioni, dopo il pareggio raggiunto dalla squadra di casa, appaiono confuse. Il Genneruxi ha la palla per passare in vantaggio per più volte, ma il canestro appare stregato. Il pubblico di casa li sostiene con un tifo infernale. Sarà Biggio al minuto 4:35 a segnare il canestro del sorpasso che, segna anche il parziale di 12-0. I granata faticano a penetrare e sono costretti per tutto il quarto a tirare dalla lunga distanza, con percentuali bassissime. 
Al minuto 4:10 Vargiu segna i primi punti per l’Esperia. Alla fine del quarto saranno solo 5 in totale, tra cui un tiro libero. Il Genneruxi dilaga. L'Esperia è sempre più in difficoltà. 
Il quarto si chiude sul punteggio di 58-51, con un parziale di 22-5 per i padroni di casa.
Il quarto finale è fotocopia del terzo per gli ospiti che, nel marasma generale realizzeranno i primi punti al minuto 3:53 con Cornaglia (saranno solo 5 quelli realizzati, anche in questo quarto). Parecchi gli errori anche da parte del Genneruxi che segna solo 11 punti, ma può tranquillamente amministrare il vantaggio. L'Esperia si innervosisce e a 40 secondi dalla fine Lecis deve abbandonare il campo di gioco, reo di aver commesso un fallo, sanzionato con l'espulsione, mentre, a terra, tentava di strappare una palla recuperata da Salis.
L’Esperia esce dal PalaGenneruxi con una preoccupante sconfitta, non tanto per il punteggio quanto per come è maturata. I ragazzi che sono partiti molto bene si sono poi rivelati incapaci di reagire, tirando con percentuali bassissime.
In settimana ci sarà molto da lavorare per coach Fioretto, che oltre a preparare gli schemi di gioco, avrà il difficile compito di ricreare armonia nello spogliatoio per scacciare i fantasmi di questa brutta sconfitta.
Un applauso al Genneruxi che non ha mai perso la testa, anche quando è stato sotto di 20 punti. L’appuntamento per gara 2 è previsto per sabato 24 maggio in via Pessagno, alle ore 19:00. Chi vincerà?

di Basket Sardegna


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