venerdì 18 aprile 2014

Enrico Merella al torneo Mondiale “Schweitzer” a Mannheim

Due anni fa l’avventura dei ragazzi di Andrea Capobianco terminò ad un passo dalle semifinali, in un rocambolesco overtime contro i padroni di casa della Germania. Il quinto posto finale del 2012, raggiunto senza l’apporto di Aristide Landi, infortunato ad un ginocchio e di Amedeo Tessitori nella seconda parte della manifestazione, fu alla fine un piazzamento di tutto rispetto. 

Il Torneo “Albert Schweitzer” di Mannheim è, a tutti gli effetti, un Campionato del Mondo Under 18. In quanto tale le insidie sono dietro l’angolo, a partire dal delicato girone preliminare. L’Italia, che anche quest’anno sarà guidata in panchina da Capobianco, dovrà vedersela, all’inizio, con Cina, Bosnia Erzegovina e Spagna. Non esattamente una passeggiata visto che gli iberici sono campioni in carica e campioni d’Europa Under 16. 

“Il Torneo di Mannheim – spiega coach Capobianco – è sempre bello e affascinante, al quale partecipano le Nazionali più forti al mondo nella categoria Under 18. Per noi è un onore e un piacere partecipare e come al solito vogliamo giocare partita per partita per provare a competere e dire la nostra azione per azione. Ci presentiamo a questo appuntamento con un gruppo nuovo e non al completo. Diversi giocatori non sono con noi per problemi fisici, altri per impegni nei rispettivi club in Italia e all’estero. In ogni caso tutti i convocati hanno risposto bene alle sollecitazioni e siamo molto soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto seppure nei pochi allenamenti (5, n.d.r) prima della partenza”.

La Nazionale Under 18, che oggi arriverà a Mannheim, si è radunata al Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa a Roma per preparare al meglio lo “Schweitzer” e durante i giorni nella Capitale Capobianco ha avuto modo di selezionare i 12 che scenderanno in campo in Germania. 

“Il lavoro ormai è codificato – spiega il coach – e prosegue ininterrotto con quello delle altre Nazionali e della squadra Senior. Proviamo a costruire un linguaggio comune per giocare di squadra sia a livello offensivo sia a livello difensivo. In questo senso la presenza agli allenamenti del CT Simone Pianigiani è un segnale importante che i ragazzi hanno molto apprezzato. Il lavoro dello staff tecnico e dirigenziale è teso a dare sicurezza ai ragazzi per far si che possano esprimersi al meglio in campo”.

Anche quest’anno ci sarà da affrontare squadre di alto livello, provviste di chili e centimetri in abbondanza, spesso più di quanto possa offrire il roster Azzurro. Ma questa non è una novità: “Dove non arriveremo con i nostri mezzi tecnico-tattici e fisici vogliamo arrivare con il cuore e la grinta tipici di noi italiani. L’ottimo approccio dei ragazzi mi fa ben sperare; vogliamo dire la nostra in ogni partita partendo dall’ottimo quinto posto di due anni fa”.

Cina, Bosnia e Spagna: comincia coì il Mannheim 2014. “La Cina è una squadra che gioca insieme tutto l’anno – spiega Capobianco – e presenta giocatori di interesse NBA. Conosciamo la durezza dei bosniaci e sulla Spagna vale anche solo ricordare che vinsero l’edizione 2012 e che la scorsa estate sono stati la squadra più forte d’Europa Under 16. Essendo un piccolo Mondiale non mi aspetto gare semplici, anche perché, come dimostra la storia, da questo torneo sono passati giocatori di livello eccelso come Petrovic, Duncan, Nowitzki e Parker solo per citarne alcuni… Spero che le assenze, come fu nel 2012, ci diano la carica per andare oltre i nostri limiti. Vogliamo giocare con la faccia giusta nonostante le mille difficoltà”.

I 12 di coach Capobianco per Mannheim

4 Federico Mussini (1996, 190, P, Grissin Bon Reggio Emilia)
5 Enrico Merella (1996, 180, P, Tavoni SNC Sassari)
6 Martino Mastellari (1996, 190, G, Tulipano Fortitudo Bologna)
7 Ion Lupusor (1996, 190, A, Viola Reggio Calabria Ssdarl)
8 Andrea Spera (1996, 203, A/C, Sidigas Avellino)
9 Andrea Gennaro Picarelli (1996, 192, G, E.A.7 Emporio Armani Milano)
10 Andrea La Torre (1997, 202, A, Stella Azzurra Roma)
11 Luca Severini (1996, 202, A/C, Virtus Siena)
12 Diego Flaccadori (1996, 190, G, Blu Orobica Bergamo)
13 Alberto Cacace (1996, 193, A, Azimut Loano)
14 Bruno Mascolo (1996, 185, P, Manital PMS Torino Srl)
15 Daniel Donzelli (1996, 198, A, UCC Casalpusterlengo)

Staff

Allenatore: Andrea Capobianco 
Assistente: Fabrizio Ambrassa
Assistente: Maurizio Lasi
Preparatore Fisico: Paolo Guderzo
Medico: Antonio Mancino
Massofisioterapista: Francesco Ferri
Capo Delegazione: Roberto Premier
Team Manager: Pietro Pietrazzini

Il programma

Dal 19 al 26 Aprile 
27° Torneo Int. “A.SCHWEITZER” A Mannheim (GER)

19 Aprile
Ore 12.30 Italia-Cina

20 Aprile
Ore 14.00 Italia-Bosnia Erzegovina 

21 Aprile
Ore 18.00 Italia-Spagna

Il Torneo di Mannheim (Germania)

Il Torneo di Mannheim è una delle più importanti manifestazioni a livello mondiale per squadre nazionali giovanili. La prima edizione si disputò nel 1958 su iniziativa di Hans Joachim Babies. Hermann “Pascha” Niebuhr, ex coach e membro onorario della DBB (Deutscher Bund Basket, la Federazione tedesca di pallacanestro) intitolò il torneo ad Albert Schweitzer, famoso medico, teologo, musicista e missionario. Il Premio Nobel per la Pace nel 1952 accettò di buon grado e da allora il torneo porta ancora il suo nome. 

L’evento è a cadenza biennale e l’edizione 2014 sarà la 27esima. Il torneo è organizzato dalla Federazione Tedesca Pallacanestro, dall’US-Army e dalla città di Mannheim, seconda città della Regione Baden-Wurttemberg in Germania.

Alla manifestazione, anche quest’anno, parteciperanno Nazionali provenienti da quattro continenti e tutte proveranno a spodestare i campioni in carica della Spagna.
Nell’Albo d’Oro sono gli Stati Uniti a farla da padroni con ben 10 affermazioni. L’Italia è al secondo posto con tre Medaglie d’Oro (1966, 1969, 1983) come la Yugoslavia (1971, 1979, 2000).

Questi alcuni dei giocatori che hanno partecipato, in passato, al Torneo di Mannheim

DINO MENEGHIN, Magic Johnson, Arvidas Sabonis, Toni Kukoc, Drazen Petrovic, Dino Radja, Valerij Tikhonenko, Igor Miglienieks, Antonello Riva, Huan San Epifanio, B.J.Armstrong, Tim Duncan, Dirk Nowitzki, Mehmet Okur, Hidayet Turkoglu, Darius Songaila, Jerome Moiso, Igor Rakocevic, Eddie Griffin, Tony Parker, Victor Khryapa, Johan Petro, Andrei Bogut, Ersan Ilyasova, Yi Jianli, Ramon Sessions, Nicolas Batum, Alexis Ajinca, Omri Casspi.

Ufficio Stampa Fip

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