D Reg M : Tutto da rifare per la Ferrini

I quartesi vanificano l’impresa di sette giorni prima, quando erano andati a vincere in casa del Sinnai, e si vedono restituito a domicilio lo sgambetto. La serie dei quarti adesso è sull’1-1, e chissà se il fattore campo salterà un’altra volta.

L’incontro disputatosi nella palestra di via Pessina ha visto i ragazzi di Magro costantemente avanti ad una Ferrini estremamente asfittica in fase offensiva e in grave difficoltà nell’attaccare la zona avversaria. I nove punti racimolati nel primo quarto sono un indicatore quanto mai chiaro in  questo senso, così come del resto lo sono i 59 finali. Adesso Orani deve essere bravo a resettare la mente dei suoi e a tirar fuori qualcosa che permetta di invertire una situazione tecnica e tattica che, per quello che si è visto in gara-2, non lascerebbe scampo.

Il film del match propone, fin dalle prime battute,  una Ferrini decisamente imprecisa. Non solo le percentuali di tiro sono deficitarie, ma anche la circolazione della palla appare decisamente sofferta, come attesta il gran numero di palle perse da Zoncheddu e compagni. Va però aggiunto che, nonostante questo dato, il Sinnai non riesce a scappare, perché la formazione in maglia gialla deve fare i conti non solo con la propria imprecisione, ma anche con le misure messe in atto dalla difesa quartese. Il risultato è un primo quarto che si chiude con un punteggio da minibasket: 9-12. Il secondo periodo non propone granché di meglio. Le difese continuano ad avere la meglio sugli attacchi, che devono sempre fare i conti con la zavorra dei troppi errori al tiro; talvolta anche gratuiti. Però almeno si segna un po’ di più, e due bombe quartesi (firmate da Corona e Desogus), oltre alle iniziative sull’altro fronte di cui sono protagonisti Matteo Puggioni e Balloi (quest’ultimo autore dell’unica tripla realizzata dal Sinnai nel primo tempo), fanno sì che all’intervallo lungo il punteggio assuma dimensioni un po’ meno deprimenti (24-28). La Ferrini deve sempre inseguire, ma con uno spread di soli quattro punti tutto è ancora da decidere. Ci vorrebbe una inversione di tendenza, che però non arriva. Anzi, è il Sinnai ad allungare in virtù delle iniziative di Mattana e Frau. Il parziale dell’ultimo quarto è equilibrato, ma la cosa porta acqua solo al mulino del Sinnai, che può agevolmente amministrare il margine di vantaggio accumulato con la pazienza e la tenacia della formica. La Ferrini, invece, come la cicala protagonista delle favole di Esopo e La Fontaine, dilapida il bonus che aveva acquisito in gara-1 e deve chinare il capo dinanzi ai rivali. 

GSD Basket Ferrini- A.D. Sinnai Basket 57-69 (9-12; 24-28; 41-51)

GSD Basket Ferrini: Corona 11, Desogus 9, Zuncheddu, Zoncheddu 4, Cara V. 6, Secci 7, Unali 6, Daga 4, Cara D., Laconi R., Deiana, Laconi S. 10. All. Orani

A.D. Sinnai Basket: Pisu 10, Puggioni M. 18, Scionis, Pilia 6, Balloi 11, Frau 14, Mattana 10, Massei ne, Palladini, Puggioni Marco ne. All. Magro

GSD Basket Ferrini