Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato stampa N°29/2013-14
IL BELLO DI
UN COLLETTIVO AFFIATATO: SAPER
VINCERE ANCHE SENZA BRILLARE
Parlano le
protagoniste del successo nel derby in terra catalana
Selargius, 17 dicembre
2013
Il tour nel nord Sardegna ha prodotto i suoi frutti. I tanti
supporter che in auto e in torpedone hanno macinato chilometri su chilometri in
direzione Alghero sono stati premiati con una vittoria. L’ingresso
nell’impianto di via Pacinotti ha lasciato di stucco le stesse atlete: “Quello
che mi è piaciuto di più della trasferta è stato vedere i nostri tifosi
assiepati sulle gradinate – rimarca la
top score della serata Alessandra Visconti – che quando sono entrati in
palestra, mi hanno fatto venire la pelle d'oca, non finivano più. Sembrava di
giocare in casa e l'ha dimostrato l'urlo finale che abbiamo fatto, come
consuetudine, in campo con tutti i nostri piccoli/grandi sostenitori; sono
stati davvero fantastici”!
Alessandra Visconti |
Ma come già ampiamente raccontato nei giorni scorsi, la gara non
era cominciata nel migliore dei modi per la formazione campidanese. Capitan Emanuela Tinti quasi, quasi se
l’aspettava: “Abbiamo mostrato un San Salvatore brutto e deconcentrato – dice -
non abbiamo giocato sicuramente la migliore delle prestazioni con quel pessimo
avvio dove abbiamo subito un parziale di 8 – 0. Probabilmente è stato preso
sottogamba l'incontro. Avevo paura che questo sarebbe potuto succedere e ne
parlai il giorno prima con Alessandra. In effetti non ero preoccupata per il
risultato finale, ma proprio
per l'approccio che avremmo avuto verso la
partita”. E su questo inizio non molto edificante interviene pure Laura Palmas: “Non so se parlare di
presunzione da parte nostra, dopo una bella partita come quella contro Muggia
ma, forse inconsciamente, abbiamo sottovalutato il derby. Eravamo poco attente
e poco umili. Già nel secondo quarto la concentrazione è salita e spinte anche
dal nostro meraviglioso pubblico abbiamo preso piano, piano in mano la partita.
C’era una sessantina di persone, tra cui anche i miei genitori, che ha letteralmente
surclassato il loro pubblico al punto che sembrava quasi di giocare in casa”.
Laura Palmas |
Greta Brunelli |
Greta Brunelli, nel ruolo di Grillo Parlante della sua squadra esprime i suoi
concetti andando subito al dunque: “La parola che voglio risaltare in questa
partita è ‘umiltà’. Siamo state brave ma dovevamo chiudere la partita molto
prima. La vittoria c'è stata ma potevamo fare di più. La nostra rincorsa non è
ancora finita per rientrare nei binari e fino alla fine le vivremo tutte come
finali. E vorrei ricordare un concetto: si vince e si perde tutti insieme. Il
singolo da solo non fa la differenza, mi piace questo gruppo e me lo voglio
coltivare”. Come è giusto che sia, un collettivo deve marciare bene in armonia,
grazie anche alle giornate particolarmente ispirate delle singole componenti. E
Alessandra Visconti sta vivendo
un periodo d’oro con i suoi 55 punti e 23 rimbalzi nelle ultime due contese:
“Questo momento è davvero magnifico – riprende l’ala pivot piemontese - stiamo
vincendo e ciò mi rende più felice. Felicità amplificata dal fatto che
finalmente riesco a dare una mano concreta per il raggiungimento della
vittoria. Nelle ultime partite siamo sempre cresciute; dal successo contro il
Valmadrera ottenuto con tanta fatica, seguito dall’ asfaltatura del Muggia,
stando in vantaggio tutta la partita. Considero una crescita anche la gara di
Alghero perché nonostante l'inizio, in cui non eravamo concentrate al massimo,
siamo riuscite a "raddrizzarci”, cosa molto più difficile rispetto allo
stare avanti tutta la partita. La vittoria non è sempre certa, la classifica lo
dimostra, tutte possono vincere o perdere contro tutte; dobbiamo essere brave a
lavorare in palestra e non credere che la lotta sia finita”.
L’importante è che la mentalità continui ad essere vincente e in
terra catalana in fin dei conti é andata molto bene: “Dal terzo tempo in poi –
analizza
Emanuela Tinti - abbiamo giocato leggermente più unite e
con un po' più di testa. Il risultato finale ne è la conferma. Sono contenta
per il nostro terzo successo consecutivo, però penso già alla gara contro
Udine. Sarà tosta. Dovremo mettere quel valore in più che abbiamo mostrato
contro Muggia: grande grinta, gioco di squadra e tanta voglia di far bene”. Le
fa eco Laura Palmas: “Questo
ciclo positivo credo sia dovuto ad un miglior gioco di squadra, tutte siamo più
generose e collaborative, anche se ieri all'inizio non l'abbiamo dimostrato
appieno. Siamo in fase di crescita. Ora ci aspetta una partita assai
impegnativa in Friuli. Siamo assolutamente in grado di vincere se giochiamo
come abbiamo dimostrato di saper fare contro Muggia. Seguirà il rush finale con
le ultime due gare in casa, sperando che maialetto e panettoni ci carichino
ancora di più”.
Emanuela Tinti |
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