Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San
Salvatore
Comunicato stampa N°22/2013-14
“FUORI
L’ORGOGLIO E IL CARATTERE”
Dopo tre stop consecutivi per il San Salvatore è
ora di ripartire
Selargius, 29 novembre 2013
L’avversario
si chiama Valmadrera, si è arreso all’esordio casalingo delle giallonere nella
stagione in corso ma ha sempre dato filo da torcere alla squadra di Staico
negli ultimi due anni. Contenuti utili ad eliminare qualsiasi alibi baleni
nella testa di Lussu e compagne. Domani (ore 20) il San Salvatore Selargius non
può e non deve fallire, per evitare di gettare al vento le ultime chance utili
a entrare nella griglia promozione. La formazione selargina viene da tre
sconfitte consecutive (Udine, Triestina e Vicenza), in pratica le prime della
classe. Con la squadra di Voltan il passo falso si è però materializzato solo
nel finale, dopo una gara controllata nel gioco e nel risultato. La gara col
Valmadrera (penultima a pari punti con le selargine) è dunque ghiotta occasione
per infilzare una nuova striscia di vittorie. “La squadra ha fatto rientro da
Vicenza col morale a pezzi – dice Staico – una sconfitta maturata in quel modo
può avere un duplice effetto: o ti butta giù o ti trasmette in corpo una rabbia
indescrivibile”. Inutile girarci attorno, la speranza è che si materializzi la
seconda ipotesi. “In ogni caso bisognerà non avere fretta e giocare come
sappiamo – continua il coach del San Salvatore – quella lecchese è squadra tosta, abbastanza giovane ma
esperta”. Tra le osservate speciali figurano le solite Silvia Scudiero (ala di 182 cm, classe 1982), Claudia Bussola (play del 1984, alla sua sesta stagione in
Lombardia) e Sara Canova (guardia
milanese del 1989). All’andata (61-53) fu il primo quarto da brividi (20-4) a
decidere la contesa a favore delle isolane, con una Greta Brunelli in versione
top player. “Io ricordo anche un quintetto che gioca insieme da anni e che è
l’anima del gruppo – avverte Staico – è
questo l’ingrediente da limitare per portare nuovamente a casa i due punti”.
LA
CITTÀ DEL MANZONI PROPIZIERÀ UNA VITTORIA?
Prima del match le
sansalvatorine faranno tappa dai sardi lecchesi
La
seconda volta del Circolo Amsicora di Lecco. Dopo il successo conviviale dello
scorso gennaio le giallo nere si ripresentano nella sede di via Buozzi per
consolidare il rapporto di amicizia con i sardi della città lacustre. Non
saranno sbarazzine e spensierate come la volta scorsa perché in serata dovranno
affrontare il delicato incontro di campionato. Certo è che Selene Perseu e
compagne sapranno rita gliarsi dei momenti di serenità prima di tornare in
albergo e preparasi psicologicamente al match. E per via dell’impegno
agonistico non assaporeranno in pieno il banchetto assortito che i loro
conterranei si accingono ad organizzare. Le cestiste si dovranno accontentare
di bistecche, pesce e affettati . Diverso sarà il trattamento riservato al
resto della compagnia. Il presidente del Circolo Giuseppe Tiana non ha ancora
le idee chiare ma di una cosa è sicurissimo: “Il menù sarà molto abbondante”.
Anche
per i sardi lecchesi quello di novembre è stato un mese triste, turbato dalla
sciagura che ha sconvolto diverse zone dell’isola. La mobilitazione dei soci
non si è fatta attendere: da subito è cominciata la raccolta fondi in sede che
si concentra nei pomeriggi di sabato e domenica. Lo stesso Tiana, originario di
Solarussa, si è subito dato da fare per dare una mano ai suoi compaesani
colpiti dell’alluvione. In qualità di consigliere comunale della città lombarda
ha pure rilasciato un’intervista alla Gazzetta di Lecco che terminava con un
invito ai lettori di dare un’ulteriore prova della loro proverbiale solidarietà
esortandoli anche per il prossimo anno a trascorrere le ferie estive in
Sardegna per dare un robusto contributo ad un economia che vacilla.
Nell’ultimo
semestre il Circolo Amsicora si è tolto delle belle soddisfazioni. A metà
luglio con la “Tre giorni sarda” gli autoctoni si sono riversati in massa
presso gli stand allestiti nell’Oratorio di Maggianico per rimpinzarsi di
prodotti tipici isolani. Ma è stato dato ampio spazio anche alla tradizione
sarda con concerti, esposizioni di manufatti, costumi e altre creazioni
artigianali caratteristiche che hanno lasciato di stucco i visitatori.
Stesso
successo di pubblico anche in autunno per la manifestazione organizzata
nell’ambito della rassegna “Immagimondo”. Oltre cinquecento persone si sono
ritrovate presso l’isola Viscontea, da raggiungere con “Renzo e Lucia”, la
tradizionale e tozza imbarcazione dei pescatori del Lago di Como provvista di
centine per essere coperta da un telo di protezione contro il sole e le
intemperie.
Se
le atlete del San Salvatore non vorranno andare subito a riposare, gli amici
del Circolo hanno programmato una gita pomeridiana attorno alla zona
manzoniana, dove saranno privilegiati Pescarenico e la villa che fu abitata
dallo scrittore.
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