La Superga fa tremare Genneruxi
Dopo la vittoria ottenuta in gara 2, doveva essere una formalità per il Genneruxi. Poteva essere una gara dall’esito scontato, ma a dispetto del risultato non lo è stata, la Superga ha fatto tremare i più quotati avversari sino a due minuti dalla fine, quando il tabellone segnava 59-59.
Dopo la vittoria ottenuta in gara 2, doveva essere una formalità per il Genneruxi. Poteva essere una gara dall’esito scontato, ma a dispetto del risultato non lo è stata, la Superga ha fatto tremare i più quotati avversari sino a due minuti dalla fine, quando il tabellone segnava 59-59.
Partono forte i padroni di casa, che vanno subito in vantaggio, gli ospiti cercano di rispondere, ma hanno le polveri bagnate, i vari tentativi di tiro si infrangeranno sul ferro per buona parte del primo quarto. Quando il cronometro segna il minuto 4,01 e il punteggio è inchiodato sul 12-0, Miculan subisce fallo, sembra l’occasione buona per rompere il digiuno, ma sbaglia entrambi i tiri. I primi due punti della Superga arrivano al minuto 3,04, una penetrazione di Miculan si concretizza con un canestro, che darà poi l’avvio alla rimonta. A pochi secondi dal riposo, con il punteggio di 14-9, una tripla di Maurizio Pinna sulla sirena chiuderà il quarto 17-9.
Nel secondo quarto la Superga comincia a rosicchiare punti e le parti si invertono, ora è Genneruxi che comincia a sbagliare, al minuto 4,15 una tripla di Dessì, fa registrare il sorpasso degli ospiti, che sembrano ormai padroni del campo. Il quarto si chiude 31-34.
Al ritorno dall’intervallo la musica non cambia, i padroni di casa non riescono a contenere le sfuriate bianconere, coach Secci cerca di scuotere i suoi giocatori. A tre minuti dal termine l’episodio che potrebbe essere la chiave della partita. In un’azione d’attacco Miculan cade e si procura una contusione al sacro che poi lo costringerà all’uscita, nonostante il giocatore sia fermo dolorante il gioco prosegue, con Sirianni che parte solitario in contropiede e si avvia a schiacciare ma il ferro gli nega il canestro. Si chiude con il punteggio ancora a favore deli avversari 45-51.
Il quarto finale è di marca biancorossa, Salis sale in cattedra e trascina i compagni in una rimonta che non tarda ad arrivare. Senza Miculan ad orchestrare (rientrerà a meno di metà quarto) e con Davide Pinna non in giornata di grazia, al minuto 7,42 un canestro di Sirianni, porta al sorpasso. Al minuto 4,04 la Superga perde Melis per somma di falli. I bianconeri appaiono frastornati e il Genneruxi cerca di approfittarne, ma non riuscirà nella fuga perché i ragazzi di Pintonello non mollano, tant’è che al minuto 2,04, con il punteggio d 59-57, Pani riceve un fallo tecnico che gli costerà l’uscita dal campo per somma di falli, in lunetta va Giovanni Pinna che non fallisce e impatta il punteggio. Sarà fuoco di paglia perché i padroni di casa con un Salis determinatissimo allungano nuovamente. A 26 secondi dal termine il vantaggio è ancora esiguo, siamo sul 65-61 e un fallo su tentativo di tiro da tre, porta Davide Pinna in lunetta, che fallisce tutti e tre i tiri. Svanisce così l'ultima opportunità di rimanere agganciati e sperare in un overtime. L’inutile girandola di falli per bloccare il cronometro, porta solo ad un incremento del punteggio finale, a favore del Genneruxi, che si qualifica alle semifinali.
POL. DIL. GENNERUXI: Pintor 0, Pani 6, Pinna M. 10, Cordeddu 0, Fancello ne, Pinna L. 4, Biggio 6, Salis 28, Sirianni 17, Cuncu 0. Allenatore: Roberto Secci.
SUPERGA ORATORIOSANPAOLO: Dessì 9, Miculan 9, Piredda 0, Carrucciu 4, Pinna G. 13, Fiorellino 4, Melis 11, Pinna D. 11, Biggio ne, Aime ne. Allenatore: Nicola Pintonello.
Parziali:17-9; 31-34; 45-51; 71-61
Arbitri: Pinna Giovanni Luca di Elmas (CA)
- Solinas Riccardo di Sestu (CA)
PLAYOFF Quarti di finale
Gara 3
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