A2 F : Sesta sconfitta consecutiva contro Marghera per il San Salvatore

Associazione sportiva dilettantistica

G.S. Basket San Salvatore

Comunicato stampa N°71/12

B. SAN SALVATORE  SELARGIUS – SERNAVIMAR MARGHERA  52 - 61  SI PENSA AI PLAY OUT 

Selargius, 16 marzo 2013

Azzannate si, ma solo in parte. Dopo quaranta minuti avvincenti sono le veneziane a portarsi a casa l’intera posta, grazie all’apporto di quattro giocatrici superlative (Innocenti, Georgieva, Savelli e Ferri) che realizzano 56 dei 61 punti finali. Ma la sesta disfatta consecutiva sarà ricordata per l’impeto d’orgoglio che la formazione giallonera ha saputo tirare fuori contro le quinte in classifica. Costrette ad inseguire per tre lunghi quarti, le padrone di casa riescono a riacciuffare le avversarie quando mancano nove minuti al termine. Anzi, ad un certo punto si ritrovano anche in vantaggio con i supporter di viale Vienna in visibilio e speranzosi di assaporare una vittoria che in terra sarda manca dalla prima giornata di ritorno. Quella sensazione magica che stava inebriando tutti quanti, viene spazzata via in un lampo: Anna Lussu riceve una botta mentre è proiettata a canestro ed è costretta ad abbandonare momentaneamente il campo. Capitan Tinti prende il suo posto dalla lunetta e realizza l’uno più uno. A quel punto la situazione è di 51 – 46 per il San Salvatore ma nel volgere di qualche minuto il Marghera mette a segno tredici punti di fila. Un tremendo passivo da cui le padrone di casa non sapranno più riprendersi. Ma la voglia di raggiungere le avversarie, sempre in vantaggio dal primo sino al trentunesimo minuto è stata ammirevole. A metà del secondo quarto le ragazze di Iurlaro, sempre disposte a zona, gestiscono un vantaggio massimo di tredici punti (17 – 30). Poi Lussu e Morselli mettono in mostra i pezzi migliori del loro arsenale riuscendo nell’impresa di riaccendere la partita. Lo spirito combattivo si denota anche dalle prestazioni di Perseu e D’Arenzo che lottano con veemenza su tutte le palle. Si fa sentire l’apporto incostante della fuoriclasse bulgara Rocksana Yordanova che in partita non riesce a ripetere i numeri strepitosi esibiti negli allenamenti. C’è da augurarsi che contro la ex squadra dell’Alghero, la prossima settimana, riesca a trovare i suoi colpi perfetti dalla distanza. C’è chi pensa già ai play out, ma per una combinazione di risultati potrebbe anche succedere che le campidanesi si salvino all’ultima giornata. Però è obbligatorio vincere in terra catalana e poi si deve sperare nella sconfitta della Virtus Cagliari con il Valmadrera che negli scontri diretti è in svantaggio nei confronti della formazione di Staico.

LA GARA SU VIDEOLINA SPORT

La telecronaca della gara sarà trasmessa dal canale Videolina Sport (canale 210 del digitale terrestre) e su internet in tutto il mondo cliccando su questo link: http://live.videolina.it/videolinasport. Con le immagini di Nicola Ambu, il telecronista Mauro Farris questa volta sarà affiancato dal tecnico Jeanpatrik Sorrentino del Basket San Salvatore Selargius. Gli orari delle telecronache: Domenica 17 febbraio h. 19,30; Lunedì 18 febbraio h. 00.00 – 04.30 – 12.00 -21.00. Per le altre repliche controllare gli orari sulla pagina facebook di Videolina Sport: https://www.facebook.com/pages/VIDEOLINA-SPORT/228624850527606?ref=ts&fref=ts

I COMMENTI DEL DOPO GARA

Fabrizio Staico (allenatore San Salvatore): “Ci è mancato sicuramente l’apporto di Yordanova, ragazza brava e seria che mi vedo costretto ad impiegare in molteplici ruoli; forse questa mancanza di stabilità nel roster può influire anche nelle sue prestazioni. Ma le gare sono fatte di episodi, se avessimo realizzato una bomba in più quando ci siamo trovati sul più cinque penso che la partita sarebbe andata dalla nostra parte.

Quello che si chiede alle ragazze non è di vincere le partite ma di esprimersi sempre al meglio e al massimo. Da questa partita non c’è da recriminare niente, anche se poi i visi tristi ci sono perché si è perso, proprio in un momento in cui stavamo cominciando a pregustare una vittoria.

Le partite da recriminare sono altre, come quella giocata a Biassono.

Il Marghera visto oggi è di tutto rispetto, con delle fisicità importanti.

Se play out devono essere,spero che si vivano con una certa rabbia agonistica, proprio come è successo stasera. Io penso che se affrontato con questa mentalità sarà un ciclo breve. Ora dobbiamo pensare a tirare su il morale della squadra e della dirigenza, speriamo che qualcuno si preoccupi anche di me, nonostante tutto cercherò di essere il più positivo possibile”.

Anna Lussu (San Salvatore): “La brevissima pausa in cui sono stata costretta ad uscire (un minuto) sicuramente ha spezzato il ritmo e da quel momento abbiamo subito la rimonta ospite. Poi ha influito pure il fallo tecnico sanzionato a Selene Perseu che secondo me non era tale e tante altre decisioni opinabili verso il finale da parte degli arbitri. E anche in quei casi Marghera ne ha approfittato per incrementare il vantaggio. A parte tutto oggi abbiamo giocato bene, non abbiamo nulla da rimproverarci, purtroppo dal lato della prestanza fisica loro erano più forti, molto brave nel tiro e hanno marcato sempre a zona: non a caso occupano il quinto posto in classifica. In settimana ci siamo preparate con molta attenzione, non vedevamo l’ora di scendere in campo per mostrare grinta e orgoglio. E infatti mi è parso che abbiamo combattuto”.

Beatrice Morselli (San Salvatore): “Sapevamo che quella veneta era una buonissima squadra, da parte nostra ci siamo impegnate affinché potessimo riscattarci dai precedenti incontri; il risultato non c’è stato però la condotta è stata buona. Purtroppo è da un pezzo che in allenamento riusciamo a fare bene, realizzando da tutte le posizioni; in partita qualcosa non funziona, però non importa, l’importante è prendere i tiri giusti, al momento giusto e quando il gioco lo richiede. Gli eventuali play – out li giocheremo con lo stesso spirito di oggi, “azzannare” l’avversario per poter trovare immediatamente la vittoria e dimostrare che ci sono capitati per caso”.

Emanuela Tinti: (San Salvatore): “Non mi posso lamentare, ci siamo comportate bene, rispetto alle ultime partite si è finalmente rivista la reale squadra del San Salvatore, che combatte fino a quando le forze glielo consentono. Purtroppo abbiamo subito un forte calo negli ultimi quattro minuti e non abbiamo retto il peso delle avversarie. Noi potevamo vincere e loro hanno meritato di vincere. In vista del derby con l’Alghero dobbiamo restare serene ma senza esagerare, nel senso che testa e grinta negli allenamenti devono essere assidui”.

Selene Perseu (San Salvatore): “Questa volta abbiamo regalato qualche soddisfazione in più al pubblico e ai dirigenti, cercando di mantenere le promesse fatte in settimana. Purtroppo sul 51 pari c’è stato qualche fischio arbitrale apparso strano, associato a delle distrazioni e alla fine il Marghera ci ha condannato. Le sei sconfitte consecutive accumulate sono dovute senza dubbio ad un nostro calo generale, ma questo non significa che abbiamo intenzione di mollare. Durante la settimana lavoriamo duro, sappiamo benissimo cosa andiamo a giocarci e venderemo cara la pelle sino all’ultimo secondo dell’ultima partita stagionale”.

Stefania D’Arenzo: (San Salvatore): “Sono molto triste per questa sconfitta; a metà dell’ultimo quarto avevamo un vantaggio di cinque punti, buttando una partita preparata attentamente dopo una settimana intensa di allenamenti. In campo abbiamo messo tanto cuore e tanta grinta, ci siamo buttate su tutti i palloni, ma non ce l’abbiamo fatta. Le avversarie sono state più brave. Se dovessero arrivare i play out dovremmo cambiare mentalità e ritornare alle prestazioni del girone d’andata”. 

Francesco Iurlaro (Allenatore Sernavimar Marghera): “Ci eravamo preparati ad affrontare una gara dove le nostre avversarie avrebbero dato il massimo per evitare i play out. Ma anche noi lottavamo per un posto importante nei play off perché con questa vittoria siamo matematicamente quinti e possiamo usufruire della bella in casa. Anche da parte nostra le motivazioni c’erano. Abbiamo schierato la zona per l’intera durata della gara, sfidandole molto al tiro perché avendo un roster ridotto dovevamo per forza avere più energie possibili per il finale. Nel momento in cui la zona fisiologicamente lascia degli spazi loro ci hanno punito da fuori, ma siamo state altrettanto brave a non perdere la testa e a fare dei canestri importanti con Savelli e Georgieva. Credo che il San Salvatore abbia delle buone caratteristiche sotto il profilo della grinta e faccio un grosso in bocca al lupo affinché si possa salvare”.

IL TABELLINO:

B. S. SALVATORE SELARGIUS – SERNAVIMAR MARGHERA 52 - 61

Basket San Salvatore Selargius: Yordanova 9, Lussu 17, Perseu, Di Gregorio 4, Astero ne, Palmas ne, Tinti 4, D’Arenzo 8, Amato, Morselli 10. Allenatore: Fabrizio Staico.

Sernavimar Marghera: Innocenti 12, Malossi ne, Georgieva 16, Fabris 2, Borsetto 2, Savelli 20, Ferri 8, Scatolin, Romagnoli 1, Brunelli ne.

Allenatore: Iurlaro Francesco

Arbitri: Federico Ciccodicola – Vito Modesto Stoppo

Parziali: 13- 23; 29- 38; 44 - 46

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