Satolli: " Pensiamo solo a noi stessi e a vincere
Torna al PalaDonati la P.O.R. Tiber, che domani alle 16 ospita i Su Stentu Pirates Cagliari per la diciottesima giornata di campionato. Gara delicata per la formazione arancio-blu, come naturalmente lo saranno tutte da qui al termine della regular season. L'obiettivo è sempre quello di tornare il più in alto possibile e provare ad agguantare i playoff, anche se il fatto che, nonostante l'eliminazione dal campionato della Virtus Frusino sia comunque previsto un turno di play-out tra la dodicesima e la tredicesima (a meno che non ci siano 4 punti di distanza con l'ultima), costringe alla massima attenzione. Ma non è il momento dei brutti pensieri, è solo il momento di dare il massimo per tornare alla vittoria. Vincere significherebbe anche superare la squadra sarda, che fu battuta all'andata 60-56. Cagliari non vince in trasferta dalla settima giornata, quando vinse 62-64 sul campo della Luiss. La P.O.R. Tiber ha Gugliotta febbricitante e Meschini reduce da un piccolo infortunio rimediato durante la gara di C2 giocata in maglia Tevere. Entrambi sono in dubbio.
<<Affrontiamo una squadra molto valida - dichiara coach Satolli - che sa giocare a buoni ritmi, ha tiratori pericolosi e lunghi di categoria. Per noi però a questo punto ogni partita è uguale e dobbiamo pensare a noi stessi, senza fare alcun tipo di calcolo. Dobbiamo solo provare a vincere una partita dopo l'altra, fino al termine della regular season. Abbiamo già buttato via troppi punti per strada, peraltro con alcune costanti. In quasi tutte le sconfitte siamo partiti male, rimontando e a volte anche superando gli avversari, per poi cedere nel finale. E abbiamo sempre tirato i liberi con meno del 60%. Abbiamo cercato di lavorare su entrambi gli aspetti e vedremo quali saranno i risultati>>.
Ufficio Stampa U.S.Tiber Basket Roma
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