COMUNICATO
STAMPA
Cagliari. Una Virtus
Cagliari determinata, cinica e con la voglia di conquistare i due punti ha
battuto la Tec-Mar Crema con il punteggio di 63-58. Una gara perfetta per una
Virtus che, nonostante le pesanti assenze di Eleonora Fava e Laura Nicolini, ha
dominato il match al cospetto della quarta forza del campionato. Tutte brave le
ragazze allenate da Carla Tola. Tutte hanno dato il massimo (alla fine erano
stremate) pur di conquistare due importantissimi punti salvezza. Beatrice Carta
in cabina di regia è stata perfetta nel dettare il ritmo al match, ma anche nel
trovare la via del canestro e confezionare palloni d’oro per le compagne. Dopo
le opache prestazioni delle scorse settimane, Raffaella Costa ieri è stata una
vera e propria spina nel fianco nella difesa avversaria. Così come Giulia Rulli
che pian pianino dimostra di ritornare alla forma migliore. Bene anche Patrizia
De Gianni. Ha stentato all’inizio, ma alla fine i suoi punti hanno fatto
davvero male alla retroguardia lombarda. Grande generosità anche per Virginia
Saba (ha corso più di tutte nel marcare le avversarie) e per Marta Vargiu la
cui presenza si è fatta sentire soprattutto nei tiri pesanti. Crema ha fatto la
sua partita, forse prendendo un tantino sottogamba un avversario: la Virtus, che fin dall’inizio
ha dato l’impressione di crederci. Punto a punto nei primi 5’ (7-7) poi
Virginia Saba e Raffaella
Virginia Saba |
Costa firmano il primo tentativo di allungo (11-7 al
7’), vantaggio che viene incrementato subito dopo da Giulia Rulli (15-9). A
pochi minuti dalla prima sirena, però un break di 6-0 consente a Crema di
pareggiare e chiudere la prima frazione sul 15-15. Strappo che la formazione
lombarda incrementa in apertura di
secondo periodo andando in vantaggio sul 18-15 al 2’. La Virtus sembra accusare
un leggero calo mentale, ma nonostante ciò rimane saldamente in partita grazie
a Costa, Mastio e Vargiu, sua la bomba del 22-22 al 5’. Al 6’ però, dopo il
time out richiesto dal tecnico Carla Tola, le cagliaritane sembrano voler mettere
il piede sull’acceleratore. Crema è in testa (24-22), ma nel giro di pochi
minuti la Virtus riordina le idee e si concede il lusso con Carta, Rulli, Costa
e Vargiu di operare un break di 13-0 portandosi in testa sul 35-24. Squadre che
vanno al riposo con le padroni di casa in vantaggio (35-25).
Al
rientro in campo Rulli porta a 12 le lunghezze di distanza dalle avversarie
(39-27 al 3’). A questo punto coach Giroldi chiede alla squadra più
aggressività (talvolta troppa e per niente sanzionata dagli arbitri). La Virtus
ha un momento di sbandamento che coincide con il tentativo di rimonta di Crema
che con Capoferri e Losi si avvicina pericolosamente (44-42 al 6’). E’ solo un
attimo. Il tempo di permettere a Rulli, Saba e Carta di trovare la via del
canestro e dell’ennesimo strappo cagliaritano (50-42 all’8’).
Beatrice Carta |
Crema non cede e
prima della sirena rosicchia qualche punto (51-47 per la Virtus al 30’). La
pressione di Crema non cala neppure negli ultimi 10’, anzi si intensifica. La
Virtus però, pur stanca per la gran mole di gioco, regge il confronto con le
avversarie che, in più di una occasione provano ad avvicinarsi (52-50 al 3’).
Cagliaritane che però stringono i denti e trovano, grazie ai canestri di De
Gianni e Costa una boccata d’ossigeno (59-50 al 7’). Vantaggio che pur a fatica
la Virtus amministra fino al fischio finale che coincide con i festeggiamenti
per la seconda vittoria consecutiva.
Virtus
Cagliari: Vargiu 8, Carta 9, Rulli 11, Mastio 2, Saba 7, De Gianni 12, Costa
14, Cavalieri, Loi, Murtas. Allenatore: Carla Tola.
Tec-Mar
Crema: Conti 4, Biasini 5, Capoferri 8, Sforza, Caccialanza 4, Losi 16, Cerri
3, Gibertini 3, Rizzi 3, Picotti 12. Allenatore: Giancarlo Giroldi
Tiri
liberi: Virtus 8 su 13; Crema 20 su 28.
Tiri
da due: Virtus 23 su 42; Crema 16 su 36.
Tiri
da tre: Virtus 3 su 12; Crema 2 su 20.
Totali
tiri: Virtus 26 su 54; Crema 18 su 56.
Parziali:
15-15; 35-25; 51-47.
Ufficio
Stampa Virtus Cagliari
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