Associazione
sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato
stampa N°59/12
BASKET S.
SALVATORE SELARGIUS – UMANA VENEZIA 57-65
LE PRIME DELLA CLASSE INSEGUONO PER
OLTRE TRE QUARTI, POI LE LOCALI PAGANO PER LE ROTAZIONI MINIME
Selargius, 10
febbraio 2013
Da
una parte sono in sei a correre, sudare e fare gli straordinari. Dall’altra
giocano tutte e dieci con l’ultima scelta che rimane in campo per quattro
minuti buoni. Se le giallonere hanno tenuto in scacco l’Umana Venezia per
trentacinque minuti e non quaranta lo si deve a questa differenza di organico
che consente alla capolista di conservare quattro punti di vantaggio sulle
inseguitrici. Il mancato acuto che avrebbe lasciato spazio a titoli
sensazionalistici lascia l’amaro in bocca alle atlete locali e anche al pubblico
che ha comunque avuto modo di assistere ad una gara bella, vibrante,
emozionante.
Coach
Fabrizio Staico deve fare a meno di Selene Perseu, ancora alle prese con il
colpo fortuito in faccia subito nel derby con la Virtus e preferisce non
rischiare con la guardia Roberta Di Gregorio che per tutta la settimana ha
avuto problemi al tendine rotuleo sinistro. L’ecografia a cui si sottoporrà
lunedì rivelerà l’intensità dell’infiammazione.
Il
“precariato” sembra dare ulteriori stimoli a Yordanova e compagne: possono
contare sulla buona lena di Stefania D’Arenzo che specie nel primo quarto é
prontissima sotto canestro a stravolgere i piani del colosso veneto che
aspettava al varco la fuoriclasse bulgara e Anna Lussu. L’avvio del match è equilibrato
con rapidi capovolgimenti di fronte fino a quando, poco prima della sirena
Yordanova e Morselli realizzano consecutivamente portando la squadra a quattro
lunghezze di scarto. Anna Simina Mandache è molto brava a rispondere ai
tentativi di fuga locali, ma cinque punti consecutivi di Yordanova seguiti da
due liberi di Lussu consentono il primo allungo significativo (28 – 22). Dopo
un intermezzo della lunetta da parte della solita Mandache altro break pesante
targato Morselli & Lussu con il margine di vantaggio che ascende a quota
dodici. Al rientro dalla pausa le lagunari subiscono un altro repentino guizzo
di Tinti (38 – 24) prima di raccogliere le idee e tentare la rimonta con la
difesa a zona e una trama d’attacco semplice e lineare. Le giallonere accusano
ma non crollano sebbene Mandache, Carangelo e Scaramuzza cambiano decisamente
marcia. Le padrone di casa tengono anche al termine del terzo intertempo (49 –
47) fino a quando l’ex Alcamo non firma il canestro del pareggio (49 – 49). D’Arenzo
risponde riportando avanti la sua squadra. Quando Pertile ha vita facile nell’epilogo
della sua penetrazione, Beatrice Morselli è costretta ad uscire per cinque
falli e dall’altra parte Melchiori sigla i due punti che sanciscono il
definitivo cambiamento di rotta (52 – 58) Dopo il festival di tiri liberi da
ambo le parti Formica e Carangelo calano gli ultimi assi che fissano il
risultato sul 57 a
65.
La
telecronaca della gara sarà teletrasmessa dal canale Videolina Sport (canale
210 del digitale terrestre) e su internet in tutto il mondo cliccando su questo
link: http://live.videolina.it/videolinasport.
Con le immagini di Nicola Ambu, il telecronista Mauro Farris questa volta sarà
affiancato dal tecnico Carlo Zedda dell’Astro Cagliari. Gli orari delle
telecronache: Domenica 10 febbraio h. 19,30 – 23.30. Per le repliche
controllare gli orari sulla pagina facebook di Videolina Sport:https://www.facebook.com/pages/VIDEOLINA-SPORT/228624850527606?ref=ts&fref=ts
I
COMMENTI DEL DOPO GARA
Fabrizio
Staico (allenatore
San Salvatore): “Contro il dignitosissimo roster del Venezia ci siamo trovati
in vantaggio fino a cinque minuti dal termine. Per noi è stata una vittoria
virtuale, da questa esperienza possiamo trarne vantaggio. Penso che adesso ci
siano i presupposti per far bene contro Milano sabato prossimo e con tutte le
altre squadre che affronteremo da qui al termine della regular season. Abbiamo
un roster limitato però non vedo l’ora che le varie Laura Palmas, Claudia
Astero, Vanessa Pibiri e Carla Maxia abbiano l’opportunità di entrare in campo
in maniera importante perché sono ragazze che settimanalmente valgono
tantissimo, sia per le sei, sette che entrano costantemente in campo, sia per
loro stesse, penso che il loro lavoro abbia un valore immenso”.
Stefania
D’Arenzo (San Salvatore):
“Abbiamo dominato sin dall’inizio, credendoci fino alla fine. Il calo registrato
nel terzo quarto però ci può stare contro la leader del campionato. Di certo
siamo andate molto meglio rispetto all’andata quando a Mestre prendemmo
quaranta punti. Siamo contente ma anche dispiaciute per non essere riuscite a
portare a casa questi due punti. Ci sono partite durante le quali riesco a
reggere quaranta minuti e altre dove gli arbitri non me lo permettono,
costringendomi ad uscire anzitempo per cinque falli. A parte tutto sono
soddisfatta della posizione che abbiamo in classifica.
Beatrice
Morselli (San
Salvatore): “La gara è stata molto bella, con i primi due quarti interpretati
nel migliore dei modi con un gioco di squadra che ci ha consentito di
individuare i pochi punti deboli delle nostre avversarie. In fondo con il loro
recupero hanno dimostrato di meritare la prima posizione in classifica. Nel
contempo anche noi abbiamo confermato di esserci. Subito dopo la gara il
rammarico da parte di tutti era più che giustificato. D’altronde dopo i primi
venti minuti eravamo sopra di dodici, alla fine del terzo ancora con due punti
di vantaggio; di conseguenza in tutti si é accesa una piccola fiammella di
speranza. Abbiamo disputato una gran partita oltretutto senza l’apporto di una
giocatrice importante come Roberta Di Gregorio. Negli ultimi cinque minuti
abbiamo mollato fisicamente e mentalmente, però contro squadre del genere ci
può stare”.
Mariano
Contu (Medico
Sociale San Salvatore): “La partita è stata estremamente godibile con un gioco
spumeggiante da ambo le parti. Abbiamo condotto per tre tempi, poi è chiaro che
con un roster inferiore rispetto alle veneziane alla lunga si paga. Venezia si
é mostrata superiore in termini di centimetri e anche per la maggiore
esperienza. Ce la siamo giocata e forse ci abbiamo creduto, ma alla lunga le differenze
si notano. Siamo ad un passo dalla salvezza, forse ci mancano ancora due punti,
staremo a vedere”.
Emanuela
Tinti: (San
Salvatore): “Sono orgogliosa e felice di come abbiamo gestito la gara. Potevamo
fare il colpaccio, però la carenza d’ossigeno ci ha fermato proprio sul più
bello. Ci siamo comportate davvero bene sia in attacco, sia in difesa. Pur
avendo girato egregiamente ci siamo trovati di fronte una signora squadra dove
tutte e dieci sono entrate in campo. Dobbiamo ancora lavorare in chiave
salvezza, di certo non c’è ancora niente di certo. Non sono una che parla
finché il risultato non si è materializzato anche perché non voglio portare
sfortuna. Secondo me dopo la partita di Muggia ci stiamo riprendendo e
lavoriamo bene. Continuando ad essere così compatte e grintose ce la possiamo
fare tranquillamente”.
Selene
Perseu: (San
Salvatore): “Il mio stato di salute migliora giorno dopo giorno, a parte
qualche dolore sulla fronte. Spero di ricominciare ad allenarmi martedì,
l’unica difficoltà è rappresentata da un cerotto che non si può staccare per
via del sudore.
Fuori dalla mischia
ho assistito ad una bellissima partita. Le mie compagne mi sono piaciute
tantissimo nei primi due tempi dove tutte quante hanno dato davvero il meglio
delle loro potenzialità. Nel terzo tempo continuiamo ad avere lo stesso
problema, cioè di non continuare a fare quello che stavamo facendo appena dieci
minuti prima. E il passaggio a zona delle avversarie ci crea sempre qualche
problema che spero si possa definitivamente risolvere; noto con piacere che
stiamo crescendo”.
Andrea
Liberalotto
(Allenatore Umana Venezia): “Mi aspettavo una condotta del genere da parte del
Selargius perché secondo me è una buona squadra e sta facendo un buon
campionato. Oggi ci ha messo in difficoltà anche se pure noi ci abbiamo messo
del nostro. Per esempio nel primo tempo non abbiamo difeso come avrei voluto.
Però nel momento del bisogno l’atteggiamento delle ragazze mi è piaciuto molto.
Noi siamo in guerra e ci attendono altre sei battaglie per coronare il sogno
promozione. Dobbiamo esprimerci con la stessa intensità esibita nel secondo
tempo di Selargius. Nel primo siamo stati un po’ troppo leziosi ma senza nulla
togliere alla squadra di Staico che secondo me ha disputato un’ottima partita. Stefania
D’Arenzo ha fatto la differenza e secondo me le mie lunghe hanno messo poca
fisicità concedendole un po’ troppo. Comunque il pivot del Selargius merita un
bravo. Mi auguro che la sua squadra acceda ai play – off perché se li merita.
Sono un bel gruppo e qui fanno fatica tutti a vincere. ”.
IL TABELLINO:
BASKET
SAN SALVATORE SELARGIUS – UMANA VENEZIA 57 - 65
Basket
San Salvatore Selargius: Yordanova 9, Lussu 14, Perseu, Di Gregorio ne,
Astero ne, Palmas ne, Tinti 7, D’arenzo 17, Amato, Morselli 10, Maxia ne.
Allenatore: Fabrizio Staico.
Umana Venezia: Melchiori 5, Carangelo 17, Pertile 5, Botteghi, Scaramuzza 9,
Formica 2, Meneghel, Vian 4, Mandache 23, Penna.
Allenatore:
Arbitri: Fabio Poletti – Luigi
Borghi
Parziali:19 - 15;
36 – 24; 49 - 47
Viale
Vienna, 1 – 09047 Selargius ( CA ) tel/fax 070853698
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