martedì 12 febbraio 2013

A Luigi Datome e Stefano Sardara il "Premio Reverberi 2012


Si è tenuta ieri pomeriggio a Quattro Castella (Reggio Emilia) la cerimonia di premiazione della 27esima edizione del Premio Reverberi. Le cattive condizioni meteo non hanno condizionato la cerimonia che ha visto la presenza di quasi tutti i premiati. Assente giustificato Luigi Datome, che reduce dall’infortunio subito sabato scorso durante la semifinale di Coppa Italia, è rimasto a Roma. Il giocatore della Virtus Roma ha comunque inviato un messaggio letto durante la cerimonia. “Sono dispiaciuto per l’assenza forzata –ha scritto Datome nel messaggio – ma orgoglioso per aver ricevuto questo importante riconoscimento”.

Presente invece il presidente della Dinamo Sassari, Stefano Sardara premiato dal sindaco di Quattro Castella Andrea Tagliavini. Il numero uno della Dinamo, ha dovuto allungare la trasferta (era a Milano con la squadra per le Finali Eight) per ritirare il premio, nonostante le difficoltà causate dal maltempo. "Il nostro segreto è il divertimento": così Sardara ha spiegato il successo della squadra sassarese. Oltre a Luigi Datome e Stefano Sardara i Premi Reverberi 2012 sono stati assegnati a Frank Vitucci (migliore allenatore), Martina Crippa (miglior giocatrice), Roberto Chiari (miglior arbitro), Adelmo Ferrari (premio alla carriera), Stefano Landi (premio speciale per il contributo fornito al basket italiano), Bruno Bogarelli (premio migliore giornalista).

Il "Premio Reverberi", promosso dall'Amministrazione comunale di Quattro Castella (RE) in collaborazione con la F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) e la Lega Basket, e con il patrocinio della F.I.B.A, della rivista "Basketnet", del Coni, dell'U.S.S.I. (Unione Stampa Sportiva Italiana) e con il sostegno di Champion Italia, è stato istituito nel 1985 in onore e ricordo del grande arbitro reggiano Pietro Reverberi, inserito nella Hall of Fame del basket mondiale come uno dei migliori arbitri di tutti i tempi.
Sul palco alla fine anche il grande promotore del Premio, Gian Matteo Sidoli che ha ricordato gli inizi del Premio 28 anni fa e ha dato merito all'Amministrazione comunale di Quattro Castella di aver dato seguito a questa manifestazione. Sidoli ha anche rivendicato per Pietro Reverberi l'iscrizione nella "Hall of Fame" italiana in forza delle oltre tremila partite arbitrate tra serie A, Mondiali, Europei e Olimpiadi.

Bruno Perra – Presidente Comitato regionale Fip Sardegna.
“Sono davvero felice che questi riconoscimenti siano stati assegnati a personaggi come Luigi Datome, massima espressione del basket sardo e nazionale che abbiamo potuto applaudire quest’estate, a Sassari, in occasione delle gare di qualificazione a Eurobasket 2013, e a Stefano Sardara, presidente di un club apprezzato tantissimo in tutta Italia, che in questi ultimi anni è riuscito, grazie alla sua professionalità, assieme a quella dei suoi collaboratori ad attirare attorno a se l’attenzione di tantissimi tifosi, facendo amare sempre più questo sport”.

Stefano Sardara – Presidente Dinamo Banco di Sardegna Sassari.“«Sono veramente onorato perché ricevere il premio Reverberi è un grande riconoscimento al lavoro fatto ed ai risultati raggiunti dalla Dinamo Banco di Sardegna, società che ha saputo crescere cercando di confrontarsi con le più blasonate ed affermate società dell'Italia della palla a spicchi, e volendo soprattutto trasmettere un messaggio positivo del basket italiano. Condivido il premio con lo staff tecnico e dirigenziale, i giocatori, la Fip regionale, le Istituzioni, i nostri sponsor ed il nostro grande pubblico, posto che siamo tutti parte di un progetto sportivo che ha il fulcro nella Sardegna, che evidentemente ha saputo catturare l’attenzione e catalizzare l’entusiasmo e che, per la prima volta nella storia, è riuscito a superare i confini del'Isola ed a sbarcare fra i giganti d'Europa, in Eurocup, competizione nella quale dopodomani faremo il nostro storico esordio».

Luigi Datome – Ala Virtus Roma e Nazionale Italiana.
“Un premio che fa piacere ricevere anche se mi impressiona leggere i nomi delle persone che, assieme a me, hanno conquistato questo riconoscimento. Una premio che arriva a metà della mia carriera e lo prendo come un qualcosa che mi fa capire che sto diventando davvero un buon giocatore di pallacanestro. Lo dedico sicuramente alla Virtus Roma la squadra che ultimamente ha creduto in me, quindi ai miei compagni, all’allenatore Marco Calvani e al presidente Claudio Toti”.

Ufficio Stampa Fip Sardegna


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