Associazione
sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato
stampa N°42/12
BASKET S.
SALVATORE SELARGIUS – MANZI CREMONA 73-67
SUCCEDE
DI TUTTO, MA IL MOMENTO MAGICO CONTINUA
Selargius, 06 gennaio
2013
Le
statistiche sono belle perché si possono plasmare a proprio uso e consumo. Per
amplificare la vittoria numero sette del club selargino si potrebbe stilare una
classifica parziale che considera le ultime cinque gare disputate dalle
quattordici protagoniste. La Umana Venezia
rimarrebbe salda al comando con dieci punti, ma alle sue spalle, a sole due
lunghezze di distacco, udite, udite, ci sarebbe il San Salvatore seppur in
domicilio comune con Tec Mar Crema e Delser Udine. Per farla breve, negli
ultimi quaranta giorni il ritmo impresso dalle giallo nere assume dei connotati
diversi rispetto a quello visto nelle prime giornate. Fa bene la dirigenza a
placare i facili entusiasmi, la strada per la salvezza è ancora lunga, ma la
media di un punto a partita aiuta a vedere le cose con maggiore serenità.
La
sfida di ieri era molto attesa dalle padrone di casa perché bruciava ancora la
sconfitta dell’andata. Come già accaduto in altre circostanze sul parquet del
“pallone”, l’avvio delle ragazze allenate da Fabrizio Staico non è dei più
esaltanti e dopo tre minuti le lombarde si ritrovano avanti per sette a zero
con cinque punti di Giulia Bona che però conclude lì la sua affezione per la
retina. La penetrazione di Anna Lussu rompe il digiuno selargino ma la rimonta
tarda ad arrivare perché Yordanova sbaglia quattro tiri liberi consecutivi e
Stefania D’arenzo si ritrova con tre falli a carico a metà del primo quarto.
L’episodio condiziona fortemente le tattiche studiate in settimana: la
gigantessa pugliese viene fatta sedere precauzionalmente in panchina e al suo
posto si butta nella mischia la senatrice Selene Perseu che talvolta
avvicenderà Laura Palmas, anche lei protagonista d’eccezione vista la pesante
assenza di Emanuela Tinti bloccata per tutta la settimana dalla febbre di
stagione. Una tripla di Roberta Di Gregorio dimezza lo svantaggio (12 – 15) ma
nelle file ospiti si scalda le mani la ventenne Giulia Maffenini che alla lunga
sarà la vera spina nel fianco delle sansalvatorine. L’operazione riaggancio
viene modellata dal duo Yordanova – Morselli che proprio al termine del primo quarto
pareggiano i conti (17 – 17). Alla ripresa del gioco l’audace Benedetta
Racchetti imprime una nuova spinta ma Yordanova, Morselli e Lussu sono lucide
in fase realizzativa e finalmente le locali si portano in vantaggio. Urla
entusiastiche accompagnano la prima segnatura casalinga di Laura Palmas, mentre
Lussu capitalizza l’ennesima entrata ottenendo anche il bonus dalla lunetta (31
– 26). Poi spetta a Cecilia Zagni realizzare quattro punti che valgono un nuovo
vantaggio (31 – 32). Ma il momento magico della formazione campidanese comincia
ora: Lussu, Di Gregorio e Morselli infilano sette punti; si va al riposo sul 39
– 32. Nel terzo quarto la spinta di Yordanova e compagne si fa ancora più
arrembante e sotto i vetri si rivede pure D’Arenzo che contribuisce
all’ottenimento del massimo vantaggio (53 – 41). Il tesoretto accumulato alla
fine dell’intertempo fa pensare ad una tranquilla gestione degli ultimi dieci
minuti (53 – 43). In effetti tutto procede tranquillamente fino a cinque dallo
scadere con l’infaticabile Anna Lussu che accumula entrate su entrate,
affiancata da una Di Gregorio che mai come questa volta è stata così lucida in
fase realizzativa. Sul 60 – 51 il meccanismo all’improvviso si inceppa.
Maffenini è un fiume in piena e perfeziona l’operazione ravvicinamento con
cinque segnature da due. La sua compagna Martina Brusadin giganteggia sui
rimbalzi e alla fine ne collezionerà 16 contro gli undici di Morselli e i dieci
di Yordanova. Quando manca un giro di orologio le ospiti sono sotto di sole due
lunghezze (67 – 65): Alessia Smaldone ruba una palla ad Anna Lussu e si
proietta in velocità sotto canestro ma la fortuna non la premia. Nella contro
offensiva Di Gregorio subisce fallo e dalla lunetta realizza due punti
preziosissimi. Maffenini concepisce il suo ultimo acuto quando mancano 19
secondi (69 – 66), poi quattro liberi di Lussu allontanano gli spettri: la
rabbia per aver dissipato un netto vantaggio si intravede nelle festose
ammucchiate del dopo partita, che non sono contrassegnate dal solito trasporto.
Tutto cambia negli spogliatoi quando si dà uno sguardo alla classifica.
CONSUETO
APPUNTAMENTO CON VIDEOLINA SPORT
La
telecronaca della gara sarà teletrasmessa dal canale Videolina Sport (canale
210 del digitale terrestre) e su internet in tutto il mondo cliccando su questo
link: http://live.videolina.it/videolinasport.
Il commentatore Mauro Farris questa volta sarà affiancato dal tecnico Danilo
Magiera che in passato ha allenato anche Anna Lussu. Gli orari delle telecronache:
Domenica 06 gennaio h. 19,30, 23,00. Lunedì 7 ore 03,00; 11,00; 17,00; Martedì
8 ore 01,00; 16,00; Mercoledì .
I
COMMENTI DEL DOPO GARA
Fabrizio
Staico (allenatore
San Salvatore): “In quanto a errori commessi in realtà le due squadre hanno
pareggiato. Da parte nostra questa partita la stavamo aspettando perché anche
il Cremona sta cercando di salvarsi il prima possibile. Quindi l’averla battuta
di cinque punti ci consente, nelle peggiori delle ipotesi, di trovarci in
vantaggio nel caso terminassimo la regular season a pari punti. A parer mio
Cremona non merita la posizione attuale in classifica, come noi ha tutti i
numeri per stare più su perché ha elementi di grande talento e personalità e
poi ci aggiungo l’individualità di Maffenini che è davvero importante. E anche
l’allenatore da queste ragazze riesce ad avere tantissime attenzioni.
Siamo senz’altro
partiti male, come già altre volte ci è capitato in viale Vienna, ma continuerò
a ripetere fino alla nausea che siamo una neopromossa, quindi certe ingenuità
mi preoccuperanno l’anno prossimo se commesse dalle stesse ragazze che ho
seguito in questa stagione. Allo stato delle cose certe situazioni ci stanno
benissimo ed è giusto analizzarle durante gli allenamenti. Trovo giusto che le
ragazze abbiano qualche ambizione che sia di valenza maggiore rispetto alla
salvezza. Sono io che tento di gettare acqua sul fuoco tenendole a bada, però
stiamo con i piedi per terra. Spero che conservino questo ottimismo quando
andranno ad affrontare formazioni come Venezia e Milano. Nessuno avrebbe mai
pensato che alla prima di ritorno ci saremmo trovati con la media di un punto a
partita”.
Anna
Lussu (San
Salvatore): “Alla fine ci stavano per raggiungere, come sempre abbiamo mollato
perché sovrastate da un calo psicologico che fortunatamente viene frenato da
una condizione fisica eccellente. Poi viene questa paura che ci fa perdere la
testa. Siamo riuscite a tenere palla e grazie ai loro continui falli abbiamo
avuto l’opportunità di ottimizzare dalla lunetta, seppur con qualche errore di
troppo. A parte tutto l’anno nuovo è cominciato bene. Ora ci attende un’altra
sfida salvezza a Valmadrera che sarà preparata con allenamenti intensissimi e
vedremo come ci catechizzerà il coach durante la settimana”.
Selene
Perseu (San
Salvatore): “La gara è stata condizionata dai tre falli inanellati precocemente
da Stefania D’Arenzo, nostro unico pivot. Per gran parte della gara abbiamo
dovuto fare a meno di lei sotto canestro. Come sempre soffriamo nel confronto
con compagini giovani e veloci, però siamo riuscite a contenerle. Il nostro
errore è che a cento secondi dalla fine pensavamo che i giochi fossero fatti, e
non si continua a produrre lo stesso gioco che fino a quel punto aveva prodotto
un certo divario. Ci si scolla e questo è un problema che dobbiamo risolvere al
più presto; invece le cremonesi stavano per riaprire le danze. E non perdersi
mai d’animo è tipico delle ragazzine che giocano senza paura fino alla fine.
Per fortuna hanno sbagliato l’ultimo canestro che le avrebbe dato il pareggio.
Sono stata chiamata
in causa per tenere Giulia Maffenini e credo di esserci riuscita, in attacco
cerco di far giocare la squadra ogni tanto potrei essere più egoista, ma ci
rinuncio.
Alla fine del match ho
confabulato con un arbitro che mi ha fischiato un fallo su una palla bellissima
rubata a Giulia Maffenini. Lui molto sportivamente mi ha chiesto scusa,
aggiungendo che anche loro ogni tanto sbagliano e mi ha fatto i complimenti per
il modo in cui ero riuscita a sottrargliela”.
Roberta
Di Gregorio (San
Salvatore): “Finalmente trovo di più la via del canestro, stiamo lavorando
bene. Ad essere sincera pensavo che dopo le vacanze non saremmo riuscite a
disputare una gran partita perché la stragrande maggioranza di noi era ammalata
e poi anche l’aver mangiato di più nei banchetti natalizi ci avrebbe
condizionato. In effetti la gara che ne è uscita fuori è stata tostissima. Negli
anni passati cercavo disperatamente la
A 2, finalmente è arrivata in questa stagione, qui si sta bene
mi sembra di essere migliorata molto dall’inizio del campionato, non solo come
punti realizzati ma anche come presenza di testa. Vista com’è la situazione in
classifica mi sento di dire che punteremo ai play – off, o almeno ci proviamo.
Se non arriveranno pazienza”.
Laura
Palmas (San
Salvatore): “La mia prestazione è stata condita con tantissime emozioni, belle
e brutte. La prima palla che ho toccato mi ha subito messo ansia perché l’ho
persa, però sono felicissima per aver messo a segno il primo canestro
casalingo. Il pubblico continua ad essere il nostro sesto uomo in campo che
puntualmente ci aiuta quando attraversiamo dei momenti delicati. Ho giocato
qualche minuto in più per sopperire all’assenza della capitana Emanuela Tinti;
sinceramente avrei preferito che ci fosse stata anche lei in campo, però è
stata l’opportunità per dimostrare quello che potevo dare, ho cercato di
contribuire nel migliore dei modi sia in attacco, sia in difesa. Per me questo
primo anno di A2 è molto emozionante”.
Andrea
Anilonti
(Allenatore Manzi Cremona): “Abbiamo raccolto tanti complimenti dalle nostre
avversarie però i due punti rimangono a Selargius e sono quelli che contano.
Sotto le plance abbiamo mostrato l’energia giusta, concedendo però troppe penetrazioni
a Lussu e qualche tiro facile a Di Gregorio e Morselli. Però nelle partite
giocate punto a punto, a deciderle sono gli episodi. Purtroppo se fosse andato
a segno il contropiede del 67 pari la partita si sarebbe riaperta
completamente. Selargius non ha rubato nulla ed ha meritato di vincere. Grazie
all’esperienza di Brusadin che ha eseguito gli ordini tattici alla perfezione,
siamo riusciti a respingere gli assalti di D’Arenzo. Se avessimo prestato più
attenzione a certe altre situazioni di difesa, avremmo ottenuto ulteriori
risultati, ma essendo una formazione giovane la concentrazione va e viene.
Stavolta l’abbiamo pagata cara. Per come l’ho vista oggi e in precedenza in
video, Selargius merita di stare tra le prime otto posizioni. Bisogna vedere se
col mercato qualche squadra si rafforzerà con straniere o talenti nostrani. Se
non ci sono modifiche molte formazioni che attualmente stanno avanti
termineranno sotto. E comunque vincere a Selargius non è così facile. ”.
IL TABELLINO:
BASKET
SAN SALVATORE SELARGIUS – MANZI CREMONA 73 - 67
Basket
San Salvatore Selargius: Pibiri,
Yordanova 12, Lussu 22, Perseu, Di Gregorio 17, Astero ne, Palmas 2, D'Arenzo
7, Morselli 13, Maxia ne. Allenatore: Fabrizio Staico.
Manzi Cremona: Smaldone 11, Rizzi, Racchetti 6, Flauret, Conti ne, Brusadin 14,
Maffenini 20, Scarsi, Zagni 11, Bona 5.
Allenatore: Andrea
Anilonti.
Arbitri: Paolo Benatti e
Marcello Aprea
Parziali:17-17;
39-32; 53-43.
Viale
Vienna, 1 – 09047 Selargius ( CA ) tel/fax 070853698
Codice FIP
03928 Part. IVA 01607110929 –
Cod.Fisc.80004520922
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