Il Paddy Power Geas riparte benissimo espugnata Sassari con una gara in crescendo
SASSARI, 12 gennaio 2012
Comincia con una vittoria il 2013 del Paddy Power Geas che batte Sassari nella prima partita del girone di ritorno grazie al 60-44 in casa delle sarde. Buona prestazione e successo prezioso per le ragazze di coach Bacchini, proprio nella serata in cui perde un colpo una delle inseguitrici delle geassine, ovvero Torino, sconfitta in casa contro Carugate (41-61). Riparte dunque col piede giusto la squadra sestese, protagonista di una prestazione positiva, dopo un inizio difficile anche a causa della stanchezza dovuta alla partenza all’alba da Milano. Il Geas rafforza quindi il suo primo posto in classifica e lo fa contro una squadra solida,
competitiva e molto pericolosa. Minutaggi e punteggi distribuiti tra le 10 giocatrici schierate da coach Bacchini sono ormai una costante per il Geas, che fa dell’ampiezza e della qualità del proprio roster il proprio punto di forza: anche stasera, in corrispondenza del calo fisiologico di Sassari, le geassine hanno saputo piazzare il break decisivo grazie alla panchina e ai tanti cambi a disposizione dell’allenatore rossonero. Dopo due quarti di totale equilibrio, con massimi vantaggi di massimo 4 punti da una parte e dall’altra, le geassine sono rientrate in campo dopo l’intervallo con molta più decisione e cattiveria, riuscendo a far propria la partita con relativa facilità: con Sassari tenuta a 0 punti per 7 minuti, le rossonere hanno avuto vita facile nel costruire il vantaggio che ha garantito al Geas un finale tranquillo. “Abbiamo ricominciato da dove ci eravamo fermati – commenta coach Bacchini – e questa è la cosa più importante: dopo un ottimo girone d’andata, chiuso in testa alla classifica, il rischio del rilassamento era dietro l’angolo: conosco il mio gruppo e sapevo che questo non sarebbe successo, ma sono piacevolmente sorpreso di quanta voglia e cattiveria le ragazze abbiamo messo in campo dopo un inizio non facile, anche a causa della logistica complicata che una trasferta così lunga impone. L’approccio non è stato molto positivo e, complice un bell’inizio di Sassari, nei primi due quarti non siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro e a scappar via contro una squadra ben messa in campo. Dopo l’intervallo però, grazie alla difesa, siamo riusciti a far nostra la partita, lasciando a secco le avversarie per diversi minuti e, da parte nostra, arricchendo l’attacco con contropiedi, tiri facili e spaziature migliori. Sono soddisfatto perché come spesso accaduto siamo riusciti a svoltare a partita in corsa, cancellando le brutte scelte dei primi 20’ e riuscendo finalmente ad essere noi stessi e a giocare con tranquillità. Ancora una volta non resta che sperare di continuare così: la stagione sta andando davvero bene, siamo nell’invidiabile condizione di poterci preoccupare solo dei nostri risultati e spero ci resteremo ancora per qualche tempo”.
Sant’Orsola Sassari – Paddy Power Geas 44-60 (12-14, 28-28, 32- 46)
Geas: Bonomi 2, Arturi 8, Kacerik 6, Cassani 4, Picco 2, Meroni 4, Gambarini 10, Mazzoleni 9, Barberis 9, Giorgi 6
Jacopo Cattaneo
Ufficio Stampa Paddy Power Geas
(C) Riproduzione riservata
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