Nuoro, 5 dicembre 2012
Alle testate giornalistiche.
Oggetto: Comunicato stampa n° 46/12.
Fiori di ghiaccio
Partenza fiacca dei Sirbones cagliaritani in quello che è considerato il derby del campionato alla sua terza edizione. I “vicini di casa” dell'A.I.I.S.F. manifestano immediatamente maggiore convinzione nelle prime azioni di gioco: lo testimonia il canestro fulmineo di Diana subito dopo la palla a due. Quasi inesistente la reazione nuorese: già nella prima frazione la squadra di casa totalizza un parziale di 18-9 in cui, tuttavia, non sembra ancora preannunciarsi l'incontrastato dominio dell'A.I.I.S.F. dei ventiminuti successivi. Il gap del secondo periodo non sarà, infatti, dissimile dal precedente, e come se non bastasse, Cubeddu ha già speso tre falli.Ma è la terza frazione a sradicare quasi alla radice le speranze di una PallacanestroNuoro che annaspa e soffre, perde palla e non sembra in grado di dare continuità alle proprie azioni d'attacco, spesso fallimentari. Gli avversari, di contro, sembrano godere del momento propizio, e segnano addirittura due triple (Caslini e Pilia), facendo sprofondare i Sirbones nell'abisso dei 36 punti.
A dieci minuti dalla fine, Nuoro è sotto di 18 lunghezze. L'A.I.I.S.F. ne approfitta per effettuare qualche cambio che sulle prime concede un attimo di respiro ai Sirbones. I biancorossi, pensano bene di riempirsi ampiamente i polmoni della tregua raggiunta, e cominciano ad attaccare. Il gioco si fa adesso rapido e imprevedibile: ai tanti errori dell'A.I.I.S.F. seguono gli inaspettati canestri di Nuoro, che dopo quattro minuti è a quota meno 10 punti, mentre gli avversari sembrano non trovare una via d'uscita dal pantano dei 54.
E' a questo punto del match che subentra un glaciale Antonio Fiori: Il play nuorese si fa portavoce di una rimonta che ha dell'incredibile. Ben 9 tiri liberi a segno, in ragione dei troppi falli dei giocatori in maglia blu, ed una bomba per il pareggio (57-57), a condire una prestazione impeccabile. Intanto, Cubeddu e Pizzadili escono dal campo per falli, ma chi porta la palla è ancora Fiori, ed i canestri dalla lunetta sono ormai una certezza.
Fiato sospeso, per i tanti tifosi nuoresi, quando a quattro secondi dalla fine (60-63), l'A.I.I.S.F. guadagna tre liberi: li tira Montisci, che manca l'ultimo canestro.
Finisce 62 a 63, nella gioia generale di una squadra che non ha giocato al meglio delle proprie possibilità, aiutata (forse) da un improvviso cedimento nelle fondamenta degli avversari. E' certamente indubbia la magistrale performance di un Fiori d'esperienza, e particolarmente esplosiva quella di Marcello Solinas, che partecipa alla vittoria nuorese con la grinta che un cinghiale dovrebbe sempre avere.
Tabellini:
A.S.D. Pallacanestro Nuoro: Fiori 16, Pizzadili 14, Cubeddu 10, Benenati 8, Congiatu 6,
Beccu 4, Solinas 3, Chironi 2, Capelli, Sanna P., Sini, Cermelli.
A.I.I.S.F.: Frau M. 16, Montisci M. 12, Caslini 10, Frau R. 9, Pilia 7, Cao 4, Maccioni 2,
Diana 2, Montisci G., Pala, Colombini, Cocco.
Parziali: 18-9; 15-16; 20-11; 9-27.
Arbitri: Saddi N.; Pisa S.
Società sportiva Pallacanestro Nuoro
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