venerdì 2 novembre 2012

Serie A2 Femm. San Salvatore comunicato pre gara



Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
                                                                    Comunicato stampa N°20/12

SAN SALVATORE-MUGGIA (DOMANI, ORE 17)
GIALLONERE IN CERCA DI UN’ALTRA VITTORIA PER
CONTINUARE A CRESCERE IN FIDUCIA E AUTOSTIMA

Selargius, 2 novembre 2012

SELARGIUS. Un’altra grande e convincente prestazione. Magari condita da nuovi due punti ma soprattutto dalla tenacia di dimostrare di aver ormai ben acquisito e assimilato il cammino di crescita. In primis del gruppo, ma anche del pubblico e dell’ambiente che deve continuare, con maggior vigore, a dare sostegno alla squadra. Muggia, avversario di scena domani in via Vienna, è squadra ostica di metà classifica, ha saputo imporre la propria voglia di vincere in casa col Broni (54-52), proprio la compagine pavese che sette giorni fa diede al San Salvatore il primo sofferto dispiacere casalingo. Le avversarie rivierasche hanno poi saputo strappare due punti esterni anche al Valmadrera (48-55), formazione che invece proprio il team di Staico era riuscito a matare al fotofinish nell’esordio davanti al proprio pubblico, e da ultimo, al Biassono, nel turno infrasettimanale di campionato (44-57). Piccoli dettagli e ingredienti di un menù, quello di domani pomeriggio, molto simile alle ultime due uscite casalinghe. Per vincere la gara in programma in Sardegna ci saranno, come al solito, da tenere a bada diverse ragazze terribili. La prima si chiama Annalisa Borroni, è una guardia triestina del 1983 per 183 cm. In un triennio in Friuli ha messo insieme qualcosa come 19 punti di media a partita, iniziando alla grande anche la stagione attuale (15,3). La playmaker titolare è invece Valentina Primossi, 21enne triestina di 171 cm, 5 punti di media ma ottima dispensatrice di assist. Giunta a Muggia dopo tre anni da protagonista in A3, fa parte di un gruppo coeso che ha costruito quasi tutto in casa il proprio potenziale nella corsa salvezza. Dal perimetro il pericolo arriverà da Lara Cumbat, anche lei prodotto locale con ben 7 punti di media a partita, nata e cresciuta nella società del presidente Brunella Zambiasi. Ancora una guardia, Jessica Cergol (8,5 punti a partita e una discreta propensione al tiro da dietro l’arco, classe 1985 per 180 cm), per completare un arsenale, quello di coach Matija Jogan che fa della velocità e delle insistenti penetrazioni le sue armi migliori. In pratica qualcosa di ancora una volta speculare alla formazione di Staico. Infine la lunga avversaria, la straniera Ana Ljubenovic, giocatrice nativa di Ljubjana, in Slovenia (classe 1988, 185 cm), che nel tipo di gioco messo in campo dalle rivierasche gioca più da quattro che da centro vero. Per lei, alla prima esperienza in Italia, quasi 12 punti di media a partita in cinque gare disputate. Poi, via via, tutte le altre con una citazione particolare per Alice Paliotto, ala di 180 cm, ottimo elemento nell’offrire rotazioni di qualità alla squadra ospite. Un gruppo collaudato, dunque,  che proverà a scardinare il “forziere” di via Vienna, che dopo il derby con la Virtus Cagliari di giovedì pomeriggio sarà forse questa volta un po’ meno indifeso.
 

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