In primavera il San Salvatore conquistò la promozione sconfiggendo
proprio le lecchesi.
Selargius,
12 ottobre 2012
Quattro mesi. Tanto è trascorso dall’ultimo faccia a
faccia col Valmadrera. La vittoria esterna sul campo del team lombardo, nella
scorsa stagione, regalò alla formazione di Fabrizio Staico lo storico accesso
in A2. Si riparte da qui, con tante novità, da una parte e dall’altra. Dopo il
ripescaggio la società brianzola ha ritoccato un gruppo già competitivo. Le
armi a disposizione di Tiziano Gualtieri sono rimaste la guardia Claudia Bussola, (classe 1984 per 171 cm , quasi 15 punti di media la
scorsa stagione) e la lunga Silvia Scudiero
(buona fisicità sui 182 cm , 8 punti di media). A dare una
mano sotto i vetri è arrivata la polacca Karolina
Piotrkiewicz, esperto pivot di 192 cm , l’anno passato protagonista a
Bolzano (A2F) con 12,3 punti e oltre 10 rimbalzi a partita. Con loro anche l’ex
Sanga Milano Claudia
Giunzioni e un nutrito gruppo di
atlete provenienti dal Costamasnaga (A3): Giorgia Molteni, playmaker moderno (11 punti 31
minuti di utilizzo medio), Valentina Turri (pivot già l’anno scorso a
Valmadrera) e Francesca
Pozzi, ex Carugate, play guardia di 181 cm che ha viaggiato con quasi 9 punti di media in A3. In generale, una
batteria di esterne capaci di trovare la via del canestro e valide soluzioni
anche nell’area colorata L’esordio però non è stato dei migliori: sconfitta casalinga
con Milano (49-69). Da parte giallonera c’è invece una settimana di
lavoro in più nelle gambe. E nella testa la voglia di bagnare il battesimo
casalingo con una vittoria. “Maggiore caccia al rimbalzo, che a partire da
questa gara dovrà essere obiettivo di tutte” é il mantra di Staico. “A Cremona
le guardie non ci hanno aiutato, se col Valmadrera andrà
diversamente – ribadisce il tecnico - avremo la possibilità di giocarci la
partita sino alla fine”.
Ufficio Stampa San Salvatore Selargius
Nessun commento:
Posta un commento