domenica 16 settembre 2012

Auguri Pozzecco, quanto manchi a questo povero basket


Scritto da:   15.09.12



Pozzecco nella sua stagione d’addio

Sarebbe facile fare gli auguri a Gianmarco Pozzecco partendo dai successi cestistici. Ripensando a quella testa colorata mentre salta vicino all’amico Andrea Meneghin per festeggiare lo scudetto con Varese. O mentre si tiene sotto braccio il pallone della vittoria sulla Lituania in semifinale alle Olimpiadi di Atene, dove segnò 17 punti in 21 minuti. O mentre esalta la piccola e fantastica Capo D’Orlando regalando un sogno a tutta la Sicilia. O mentre fa rosicare milioni di uomini italiani per la sua storia con la pallavolista Maurizia Cacciatori
Pozzecco, che oggi compie 40 anni (fategli gli auguri su http://www.creativehoops.com/it/1/) è qualcosa di più. È quello che manca oggi al campionato di basket italiano. Ma sarebbe più giusto dire che manca al basket.
Non era solo uno dei play più forti in circolazione, il Pozz era leadership, era estro, era divertimento, era ed è show. Sì, show, spettacolo puro. Perché lo sport deve dare un momento di estraniamento dalla realtà a chi entra in un palazzetto. E lui ci riusciva.
Pozzecco per Montegranaro è stato un piccolo e folle sogno, una chimera di mezza estate. Il progetto di un general manager che aveva spesso troppe idee, ma che sapeva anche concretizzarne di affascinanti. Vacirca pensò di riportare Pozzecco in campo, proprio alla vigilia dei suoi 40 anni, una partita per beneficenza o un All Star Game come vetrina. Di certo lo voleva contro la ‘sua’ Varese in maglia gialloblù.
Ma il piccolo e folle sogno, che del Pozz aveva tutte le misure, si è spento tra i sorrisi del campione. Per due mesi, però, tutti hanno parlato della Sutor e del Pozz. Semplicemente show? Può essere, ma il basket deve dare spettacolo se non vuole scomparire in fretta, finendo per dover festeggiare i compleanni dei campioni di un tempo per avere una vetrina. Auguri Pozz, il tuo compleanno è il compleanno di un meraviglioso sport chiamato pallacanestro.

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