Basket Sardegna

SPLENDIDA FOLLIA: È SEMIFINALE !

Una tripla del capitano Manuel Vanuzzo a 56 centesimi dalla fine scrive 71-72 sul tabellone luminoso e manda la Dinamo e la Sardegna in paradiso ed in semifinale L'epilogo. Il commento è d'obbligo: “Quanto dura un secondo quando in campo c'è la Dinamo Banco di Sardegna”. Dura abbastanza da consentire al capitano coraggioso Manuel Vanuzzo di trasformare una rimessa a 56 centesimi dalla sirena finale in una tripla che vale il 71-72 che scrive 3-0 nella serie dei quarti di fianle playoff e che per la Dinamo del presidente Sardara e coach Meo Sacchetti, per il roster, per la città di Sassari e l'Isola intera vale una storica semifinale scudetto e scatena l'entusiasmo di una piazza che pulsa e vive di basket. La scena. Nemmeno il tempo di realizzare ciò che di grande è già stato, appena quello di guardare e riguardare circa 30.000 volte su youtube e canale Legabasket il canestro vittoria di Drake Diener in gara2 (73.850 visualizzazioni del netcasting Dinamo Banco di Sardegna-Virtus Canadian Solar Bologna, cifra che ha superato nettamente la media visitatori per gara della regular season: 20.737). Oggi si torna in campo per affrontare la terza partita della serie dei quarti playoff scudetto, quella che potrebbe essere decisiva, perché la Dinamo del presidente Stefano Sardara solca il Tirreno sul 2-0 ed in mano ha il primo di due match ball. Doveroso e sentito pensiero ad una terra come l'Emilia Romagna colpita dal sisma, massimo rispetto per l'avversario di turno, una Virtus di qualità e blasone ferita e per questo ancora più arrabbiata ed aggressiva. Ciò che serve è recuperare le energie fisiche e mentali, ciò che nopn manca è chiaramente la grande voglia di vincere. In Sardegna e online spopola senza controllo la Dinamomania. Oltre 300 i sassaresi e sardi che da viaggiatori o da emigrati raggiungono la Unipol Arena per sostenere gli uomini di coach Meo Sacchetti, mentre la Club House si prepara ad ospitare un nutrito e appassionato gruppo di visione e ascolto e su internet il countdown viaggia a folle velocità su bacheche e pagine dedicate al biancoblu. Il match è in diretta su RaiSport, nessuno vuole perderlo, poi è palla a due e si comincia. Il match. Win or go home, recita lo slogan d'oltre oceano che racconta una serie playoff con una delle contendenti a condurre per 2-0. Sentito minuto di raccoglimento a inizio partita, spalti a forti tinte biancoblu, tensione pre gara, primo possesso per Bologna, primo errore di Sanikidze, primo canestro di Quinton Hosley: gara vera, sarà battaglia. La tripla di CDR dice 3-2, i suoi liberi scrivono il +3 sul tabellone. Errori al tiro da ambo le parti, aggressività bolognese, segna Man-Drake (7-4): voglia di correre e lotta dura in area colorata. Secondo fallo di Douglas-Roberts in 4', Drake Diener pareggia dall'arco, la Virtus sente la pressione di un match senza domani, la Dinamo è concentrata.  Sanikidze realizza con l'aiuto del ferro dai 6.75 (11-8), Sassari c'è e guarda negli ochi il suo avversario. Travis Diener punisce da tre e impatta, lo imita Paunic a 2'11” dalla prima sirena, seconda infrazione di Plisnic, e nuova magia di TD12: 14-14. Si fa male Lang, la Dinamo sbaglia in lunetta, Devecchi su Koponen, Gigli per il +4 Canadian, Koponen a chiudere alla sirena per il 21-14. Break da 12-0 della Virtus e inerzia bianconera, zona per coach Sacchetti, tripla di Werner, Hosley con la grinta, tripla di Vanuzzo, Sassari a rimanere in scia, 29-21, e Finelli al timeout. Sale l'urlo dei supporter sassaresi, quintetto piccolo bianconero, magia di “T2”, sfondamento di CDR su Devecchi (3°), tripla pazzesca di Ala-Diener (-3) e sul 29-26 è tutto in gioco. Tap in di Easley, e ad un solo punto di vantaggio Bologna si rifugia nel timeout a 3'36” dall'intervallo lungo. Dentro Pinton, Hosley bene a rimbalzo, schiacciata di Gigli, penetrazione di Poeta e mini scatto virtussino (33-28). Ultimo minuto e Canadian a +5, inseguimento biancoblu e nello spogliatoio, post rubata e contropiede Dinamo, si torna sul 37-34. Doppia cifra di Koponen, Drake Diener porta palla con Plisnic a giocare da 5 e colpire dall'arco: 39-37. Reazione Virtus, tripla di Hosley e nuovo -2 Dinamo: 42-40. Il playmaker finlandese di Finelli si conferma fuoriclasse, ma Sassari tiene botta e rimane costantemente in scia. Spazio agli attacchi, stellari, distanze minime. Mano rovente per un “T2” on fire, zona biancoblu, schiacciata di Sanikidze (+5), Easley a segno e presente in area colorata (54-53), fallo su Travis Diener a 1'28” dal terzo sipario, Hosley non mette il canestro del sorpasso, passi di Gigli e timeout Bologna. Sale alto il grido “Forza Dinamo”, Easley ne mette uno dalla lunetta ma pareggia, 54-54,  e sull'1/2 di Koponen (+1 Bologna) si apre l'ultimo quarto di gara3. Sale la tensione sportiva, 2' senza canestri, sorpasso di TD12 (56-55), contro sorpasso di Paunic, fasi concitate e minuto Dinamo. La fatica si fa sentire, solidità Plisnic, 2/2 di Drake Diener per il pareggio a quota 58. Errore di Sanikidze dall'arco, il ferro dice di no a Hosley, 2+1 di Gigli e quasi 6' da giocare ad altissima intensità. Gigli è prezioso totem bianconero (Easley in panchina per quattro falli e Plisnic out per quinto), tripla di Travis Diener e 65-63: grandissimo match. La Dinamo non si arrende e resta a portata di tripla, lotta contro l'avversario, il fattore campo e la fatica, combatte orgogliosa di esserci e decisa a giocarsela sino in fondo. È +4 bolognese a 1'20”, timeout Sassari, Drake Diener in lunetta, a rimbalzo ed a canestro (71-69), finale da urlo alla Unipol Arena mentre Varese batte Siena e allunga la serie. Sanikidze sbaglia l'attacco del +4, CDR si frappone fra Hosley e il pareggio: a 56 centesimi dalla sirena finale è rimessa Dinamo! Tripla di Vanuzzo........incredibile.......la Dinamo Banco di Sardegna chiude 71-72, si porta sul 3-0 nella serie e vola in semifinale! Grandi! Sassari, 21 maggio 2012 Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna