lunedì 30 aprile 2012


Vince Siena, grande Dinamo!
Drake vs SienaNonostante quattro assenze il Banco di Sardegna gioca alla pari sul campo dei campioni d’Italia. Fra recuperi e sorpassi Sassari cede le armi per 92-85, ma c’è!

L’epilogo. Sconfitta ma con grande onore, la Dinamo Banco di Sardegna si prepara a fare ritorno sull’Isola. Battuta dai campioni d’Italia della Montepaschi Siena, roster profondo e qualitativamente eccellente, costruito per vincere in Europa ed in Italia. Battuta ma con onore,  s’è detto, perché a dispetto delle quattro assenze e di rotazioni ridotte ai minimi termini, dati di fatto non certo scuse, ha lottato alla pari e a viso aperto contro un vero monumento della pallacanestro continentale infarcito di individualità d’alto livello. Sassari ha giocato dal primo all’ultimo minuto la sua gara, ha stretto i denti, recuperato e più volte messo reale paura ai biancoverdi dell’allenatore azzurro Simone Pianigiani. Ottime prove di Pinton e Binetti, veri simboli della forza del gruppo biancoblu che si compatta nell’emergenza e rende orgogliosi gli oltre 50 sostenitori biancoblu presenti al PalaEstra. Mercoledì alle 20:45 al PalaSerradimigni c’è Venezia, una sfida dal forte sapore di playoff, partita che il Banco giocherà per vincere, sperando di poter ridare a Meo Sacchetti tutte le frecce al suo arco, in un palazzetto che si appresta a diventare, ancora una volta, vera muraglia umana a difesa della sua squadra. Perché la Dinamo, oggi, è quarta in classifica. E a due gare dalla fine della stagione regolare il 4° posto è prezioso tesoro da difendere e preservare.

La scena. Terzultima di regular season nel campionato di serie A. La Dinamo Banco di Sardegna, reduce dal successo casalingo sull’Angelico Biella nel turno infrasettimanale e ad oggi quinta forza del campionato, sfida al PalaEstra i campioni d’Italia in carica della Montepaschi Siena, attuale capolista della Lega A. In città si festeggia Santa Caterina, in giornata si gioca anche Siena-Milan, i biancoverdi del coach azzurro Pianigiani hanno Michelori a referto ma out e in campo Maciulis, sostituto di Moss reduce da un operazione per ernia inguinale. I biancoblu di coach Meo Sacchetti devono invece rinunciare ai neo papà Travis Diener e Nika Metreveli, ed agli infortunati Vanja Plisnic e Jack Devecchi, in panchina solo pro forma (aggregato al gruppo il classe ’95 Marco Spissu). Assenze pesanti che però non minano lo spirito isolano, la solidità di un roster a caccia della migliore posizione possibile in griglia playoff. Presenti sugli spalti toscani oltre 50 tifosi sassaresi, altra piacevole costante della magica stagione biancoblu. Drake Diener è l’ex di turno, assente invece come detto Metreveli, in prestito a Sassari proprio dalla società toscana. Nella mattinata pre gara intanto, è stato organizzato il secondo appuntamento “continentale” con l’iniziativa “I prodotti del Nord Sardegna. Vincenti per Natura”, iniziativa andata in scena nella splendida sala conferenze dell’Hotel Garden, portata avanti dalla Camera di Commercio del nord Sardegna del presidente Gavino Sini che ha nella Dinamo del presidente Stefano Sardara il suo naturale ed efficace testimonial. Una degustazione delle migliori eccellenze agro alimentari della parte meridionale dell’Isola, resa possibile grazie alla grande collaborazione offerta dalla società del presidente Ferdinando Minacci, alla disponibilità e professionalità degli uffici marketing e stampa biancoverdi, alla Confesercenti di Siena ed ai cuochi di “Girogustando”. Il tutto, alla presenza di autorità e numerosi rappresentanti della stampa italiana sportiva e di settore, si conclude fra gli applausi con un nuovo importante e riconosciuto successo.

Il match. Equilibrio iniziale, Easley segna il 7-4, la zona sassarese non consente a Siena di scappare ma Andersen è brutto cliente sotto le plance, mentre con Aradori la Montepaschi vola via a +7: 15-8. Un doppio Stonerook chiude il parziale da 6-0 che sul 21-10 manda Sacchetti al minuto. Dentro Vanuzzo e Binetti, 2° dell’ultimo arrivato Maciulis, reazione isolana e primo quarto a chiudersi sul 23-19. Pianigiani getta in mischia Zisis e Lavrinovic, ed il gigante lituano comincia subito a far sentire la sua ingombrante e pericolosa presenza. Nonostante le limitate rotazioni coach Sacchetti e i suoi non si perdono d’animo, Pinton colpisce con spietata regolarità dall’arco (26-22), ai 4 punti in fila di Lavrinovic rispondono i 4 in successione di Tony Binetti, preziosissimo e pronto alla chiamata al momento del bisogno, poi la Montepaschi aumenta la pressione e scatta a +10 (38-28), mentre il banco si tiene in scia ma chiude all’intervallo lungo sotto di 12: 50-38. Apre Easley, Zisis risponde dall’angolo, il PalaEstra applaude il rientrante Kaukenas.timbrando per la prima volta il cartellino (52-40), poi è tripla di Brian Sacchetti: la Dinamo c’è e non molla. Fiammata sassarese (7-0 e 52-47), sulla tripla di Hosley è -2 con Siena ferma ai box da 3’. Il 2/3 di McCalebb spezza il parziale, il Banco detta il ritmo e i suoi tifosi si fanno sentire. Sulla tripla di Brian Sacchetti è sorpasso Sassari, 54-55, due transizioni senesi ed è 58-55: Meo Sacchetti sceglie di parlarci su. Un super Pinton fa 2/2 (58-57), la Dinamo gioca a testa alta e senza alcun timore con i pluricampioni d’Italia. Nuovo sorpasso sassarese con i liberi di Brian Sacchetti, tripla di Aradori e contro sorpasso. Accelerazione Montepaschi e 70-61, 3° di Stonerook, 2+1 di Hosley: gara sempre viva. McCalebb stoppa sul 74-64 alla terza sirena. Pinton piazza il suo 17° punto, poi ancora Dinamo a scalare il punteggio e portarsi a -7 (79-74). Triplone di Drake Diener (81-77), giusto atteggiamento e positiva grinta per i ragazzi del presidente Stefano Sardara, Siena resta avanti e sulla persa di “T2” è minuto biancoblu. Easley segna due liberi e Sassari è a -6 (85-79), la tripla di Lavrinovic allunga l’elastico del punteggio con la Dinamo alle prese con la fatica di un match giocato ad alto ritmo e con rotazioni molto ridotte. Drake Diener fa 90-83 dalla lunetta, Easley realizza il punto del 92-85, Siena si conferma la grande squadra che è, finisce con la palla in mano e si conferma capolista, ma il palazzetto senese applaude la Dinamo Banco di Sardegna sconfitta ma con tutto l’onore delle armi.

Sassari, 29 aprile 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Nessun commento:

Posta un commento