Domani al via i playout
Domani, alle ore 20.30, il Cus si appresta a scendere in
campo contro Priolo, nella prima partita dei playout per la permanenza in serie
A1. Una sfida tra una squadra navigata come quella siciliana e la matricola
sarda, che si ripete in panchina con il giovane coach Federico Xaxa da una
parte e l’esperto Santino Coppa dall’altra. Anche sul parquet la differenza si
farà notare, con l’entusiasmo delle giovani cagliaritane guidate dalla classe
’81 Wabara che si troverà di fronte, tanto per fare un esempio, una
trentanovenne di tutto rispetto come Seino, ormai da una vita in maglia
priolese.
Le due squadre in campionato sono arrivate a pari punti, ma
Priolo avrà il vantaggio del fattore campo nella serie per la differenza
canestri nei due match della regular season. Le siciliane vinsero infatti tra
le mura amiche 61-49, e il Cus non riuscì a ribaltare il risultato al ritorno
nella partita di “Sa Duchessa”, battendole di 10 lunghezze (67-57). Nella
formazione di Coppa dovrebbe mancare la guardia belga Romina Ciappina, mentre
tra le ragazze di Xaxa qualche problema per l’americana Darrett, che comunque
dovrebbe essere recuperata.
Al “Pala Enichem” arbitreranno i signori Pisoni di
Gorgonzola (MI) e Caforio di Brindisi. La partita sarà in diretta streaming nel
sito ufficiale dell’Erg Priolo. Per quanti avessero piacere di seguirla, domani
sera verrà fornito il link preciso nella pagina Facebook del Cus Cagliari, www.facebook.com/CusCagliariBasket.
- Eccoci alle partite
per cui si è lavorato durante questi mesi. In che condizioni arriva ai playout
il Cus?
Abbiamo lavorato tutto questo tempo consapevoli, sin dall’inizio, che la stagione si sarebbe decisa in queste sfide. Pensiamo di essere arrivati a queste partite con una buona condizione sia fisica che tecnica per poterci giocare le nostre ciance, e continuare a credere nel nostro sogno. Conosciamo le difficoltà che ci aspettano in questo primo turno di playout, ma abbiamo tanta fiducia.
Abbiamo lavorato tutto questo tempo consapevoli, sin dall’inizio, che la stagione si sarebbe decisa in queste sfide. Pensiamo di essere arrivati a queste partite con una buona condizione sia fisica che tecnica per poterci giocare le nostre ciance, e continuare a credere nel nostro sogno. Conosciamo le difficoltà che ci aspettano in questo primo turno di playout, ma abbiamo tanta fiducia.
- In cosa è cresciuta la squadra e in cosa serve alzi ancora l’asticella?
La nostra squadra si è presentata al via del campionato ampiamente rinnovata e composta da giocatrici quasi tutte alla prima esperienza. Grazie alla disponibilità delle ragazze abbiamo puntato molto sul lavoro e sulla crescita sia individuale che di squadra, provando a fare la giusta esperienza durante la stagione. Ora arrivano le partite decisive e vogliamo confermare quanto di buono abbiamo fatto, e verificare quanto siamo cresciuti. Sicuramente dovremo aumentare l’energia e l’intensità difensiva se vogliamo mettere in difficoltà le avversarie.
- Priolo al primo
turno. Che squadra ti aspetti di trovare?
Priolo è una squadra composta da giocatrici esperte e da alcune individualità molto importanti, sono certo che incontreremo una squadra che farà il massimo per portare alla salvezza una tra le società più importanti d’Italia.
- Playout ma anche playoff al via, sarà
ancora Lucca la rivelazione?
Credo che se riesce ad arrivare pronta dal punto di vista fisico potrà essere un cliente difficile per tutti. Loro fanno dell’intensità e della aggressività la loro forza, e per fare questo hanno bisogno di essere al massimo nella condizione fisica. Comunque vada hanno fatto un grandissimo campionato e noi guardiamo con grande attenzione la loro crescita in questi due anni di A1, che è evidentemente legata al gran lavoro sia del coach che della società. Gli faccio i miei complimenti.
Credo che se riesce ad arrivare pronta dal punto di vista fisico potrà essere un cliente difficile per tutti. Loro fanno dell’intensità e della aggressività la loro forza, e per fare questo hanno bisogno di essere al massimo nella condizione fisica. Comunque vada hanno fatto un grandissimo campionato e noi guardiamo con grande attenzione la loro crescita in questi due anni di A1, che è evidentemente legata al gran lavoro sia del coach che della società. Gli faccio i miei complimenti.
Cagliari, 4 aprile 2012
Andrea Lancellotti
Ufficio Stampa C.U.S.
Cagliari Basket
Nessun commento:
Posta un commento