lunedì 11 aprile 2016

Prom M: Decimo corsaro a Dolianova


Ieri sera, a Dolianova,ultima partita della stagione regolare per i ragazzi dei coaches Fois che chiudono con un'importante vittoria, in vista dei play-off. Gara che vede un ottimo inizio dei Decimesi che impongono subito il proprio ritmo e gioco ai padroni di casa che si trovano in difficoltà in difesa, nonostante la presenza di Polledo, a gestire il buon giro palla dei Rosso-bianchi che chiudono con un parziale di 13 a 22. Nel secondo quarto i ragazzi di coach Desini cambiano difesa, ma nonostante questo non riescono a mantenere il ritmo della squadra ospite, perdendo molti palloni e molte occasioni di realizzazione. Al rientro dall'intervallo lungo il Decimo prosegue mantenendosi sempre in testa nonostante qualche disattenzione nel terzo quarto che porta i padroni di casa a riacquistare qualche punto. L'ultimo periodo Decimo ingrana la 4 e porta a casa la vittoria con punteggio di 57 a 78. 


Jolly Dolianova - Basket Decimo 57 - 78

Jolly Dolianova: Cabboi 9; Atzi; Putzu 2; Mameli; Erriu 3; Polledo 25; Secci 7; Petretto 4; Vargiu; Rosa 7. All.re Desini. Ass.all.re Murgia M.

Basket Decimo: Farci 25; Giua; Pintus M; Balloi 15; Pes 6; Malaskauskas 16; Littera; Pintus D.; Orrù 6; Pirisi 6; Onnis 4. All.re Fois V. Ass. all.re Fois S.

Arbitri: Carrus Fabio di Selargius - Di Fortunato Marco di Cagliari


Sant'Elia fa un altro miracolo: Su Stentu vince gara 1

I Pirates battono l’Esperia dopo due overtime: decide ancora Nicola Elia a ridosso della sirena finale

Il cuore dei Pirates non tradisce: grazie a una straordinaria rimonta, il Su Stentu Sestu fa sua gara 1 della finale playoff battendo l'Esperia per 95-93 dopo ben due overtime. A decidere il match, con 10'' sul cronometro, è stato il solito Nicola Elia (25 punti alla sirena), che, sul 93 pari, si è fatto consegnare il pallone e ha battuto Spampinato nell'uno contro uno, regalando così al Su Stentu la possibilità di laurearsi campione regionale già nella gara 2 in programma mercoledì al PalaEsperia.
Si sperava che quello del PalaMellano rappresentasse uno spot per il basket regionale, e così pun-tualmente è stato. Due squadre pressochè equivalenti si sono datte battaglia in un match intenso, maschio ma sempre correttissimo. A omaggiare la sfida anche una splendida cornice di pubblico, con l'impianto sestese che a fatica è stato in grado di contenere tutti gli appassionati che hanno voluto vivere dal vivo il primo atto della finalissima. L'Esperia ha dominato in lungo e in largo nella fase iniziale grazie alla grande precisione di Pedrazzini e Spampinato dall'arco. Pronti-via, infatti, i granata sono scappati subito sul +17 (4-21), giocando una pallacanestro ai limiti della perfezione. Nei primi 20' Su Stentu non si è mai dimostrato in grado di rimettere la situazione in piedi, e all'intervallo lungo sembrava già morto e sepolto sul -23 (27-50). 
Rimbrottati a dovere negli spogliatoi dal proprio tecnico, i Pirates hanno accennato a una reazione piazzando un parziale di 6-0 in apertura di terzo periodo. E' stato, però, solo un fuoco di paglia, perchè gli uomini di Fioretto hanno ben presto ripreso in mano l'inerzia, presentandosi all'ultimo mini intervallo su un rassicurante +15 (51-66). La vera rimonta dei Pirates è arrivata nel corso dell'ultimo quarto grazie a una difesa finalmente puntuale. Graviano ha impattato dalla lunetta a una manciata di secondi dal termine (76-76), e si è così andati al primo overtime. Villani e compa-gni hanno provato a scappare via sull'onda dell'entusiasmo, ma l'Esperia - tenuta in piedi da uno straordinario Pedrazzini - non ha mollato di un centimetro ed è riuscita a strappare il secondo sup-plementare. Dove, a fare la differenza, ci ha pensato il solito Sant'Elia.
"Abbiamo fatto una partita da Accademia - commenta Marco Sassaro, tecnico del Su Stentu - ma soltanto dal 21' in poi. Prima c'era stata una grandissima Esperia. E' stata una bellissima partita, giocata nel pieno rispetto delle regole sportive. Queste due squadre hanno tanti meriti, e tra tre settimane si troveranno a giocare tante partite importanti. In campo, al di là di tutto, ci siamo di-vertiti. L'Esperia ha grande impatto fisico con i nuovi innesti, e ha tanti giocatori che possono fare canestro. Noi siamo stati bravi, non era facile, senza Sechi, riuscire a raddrizzare un -24. Ora azze-riamo tutto, riprendiamo ad allenarci e pensiamo a gara 2."

Su Stentu Sestu-Esperia 95 - 93 d2ts

Su Stentu: Pintus ne, Graviano 22, Elia 25, Villani 2, Pilo 16, Fois 4, E.Melis 12, Passaretti 14, Sechi, Calandra, Cabriolu. All. Sassaro

Esperia: Spampinato 25, Musiu 11, Fi. Vaccargiu ne, Limbardi, Salone 6, Putignano 13, Nanni 6, Marcato ne, Orrù, Pedrazzini 28, Fr. Vaccargiu 4, Argiolas ne. All. Fioretto

Parziali: 11-28, 27-50, 51-66, 76-76, 87-87

Sestu, 11 aprile 2016
Comunicato n.64 - 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu

MSP Propaganda: Spirito Sportivo - Jolly Dolianova 81 - 60


Spirito Sportivo: Tocco 19, Manconi 12, Lasio, De Marzo 4, Atzori, Spiga 2, Orani 4, Zuncheddu 12, Bardone 26, Strazzera, Braglia, Cappai 2. Allenatore Mario Capitani - dirigente Giuseppe Aramu.

Jolly Dolianova: Rubiu 2, Congia 1, Pulisci, Murgia 12, Pia, Loddo 14, Serra 23, Ollanu 8, Casula, Salis, Baldini. Allenatrice Bruna Cugia.

Parziali:  25/8 - 12/24 - 23/18 - 21/10

Arbitro: Aramu Marcello

Prom M: Il Gabbiano - PGS Panda 59 - 40



Il Gabbiano Basket: Piga Alessandro 4, Denotti Fabrizio 9, Laconi Riccardo ne, Bertolini Matteo 5, Schirru Claudio 5, Carboni Simone, Lai Cosimo 6, Piras Andrea (K) 13, Piga Carlo 13, Cogotti Andrea 4.

Tiri liberi 5/10

Panda: Crosetto d 3, Crosetto T. 4, Bruera C.F. 4, Picciau G. 9, Nonnoi R. 2, Cabras D. 2, Jammoul M. 8, Porceddu M. 8. Allenatore: Cruccas F

Tiri liberi 4/8

Parziali: 13-14, 17-1, 10-13, 19-12

Progressivi: 13-14, 30-15, 40-28, 59-40

Arbitri: Beltramini Roberto di Capoterra - Mulas Riccardo di Quartu


C Silver: Mobilis Genneruxi - Sef Torres 60 - 74



Mobilis Genneruxi: Hernandez 6, Santona 14 Fiorani 4. Picciau 14. Floridia 5. Bonino ne, Fancello 8, Giordani 0, Prigigallo 3, Pellegrini Bettoli 6. All.Secci

Sef Torres: Pischedda ,5 Langiu 4, Carboni 19, Goddi 9, Satta 2, Pompianu 3, Demuru 11, Gallizzi 3, Casula 4, Bitti 4, Amato 13. All. Mura

Parziali:19-29, 13-15,11-20,17-13

Arbitri: Luciano Riccardo di Calasetta (CI)  -  Basso Luca di Elmas (CA)

domenica 10 aprile 2016

C Silver: Su Stentu - Esperia 95 - 93 d2ts



Su Stentu: Pintus Andrea ne, Graviano Mauro 22, Elia Nicola 27, Casula Alessandro ne, Villani Fabio 2, Mirko Pilo 16, Fois Gianmarco 4, Melis Edoardo 12, Passaretti Mauro 12, Sechi Alessandro ne, Calandra Gabriele, Cabriolu Luigi.  Allenatore: Marco Sassaro

Esperia: Spampinato Andrea 26, Musiu Francesco 11, Vaccargiu Filippo, Limbardi Paolo , Salone Matteo 8, Putignano Gionata 11, Nanni Federico 6, Marcato Francesco , Orrù Daniel, Pedrazzini Maurizio 28, Vaccargiu Francesco 2, Argiolas Marco .  Allenatore: Fioretto Roberto

Parziali: 11-28; 16-22; 24-16; 25-10  Ts 19-17

Arbitri: Masia Luca di Sassari - Luciano Riccardo di Calasetta

Finale Playoff - Gara 1

Il CUS sconfitto dalla capolista saluta la A1


Arrivederci A1. Il Cus Cagliari Energit saluta la Almo Nature Cup perdendo a Lucca per 82-55. Contro la capolista motivata nel volere chiudere la regular season con un successo per poi presentarsi in pole position ai playoff, il quintetto di coach Restivo ha resistito per almeno un quarto, salvo poi arrendersi di fronte ad una squadra che non ha concesso nulla. E’ Harmon, poi top scorer del match con 33 punti,  a rompere il ghiaccio, subito imitata dalla ex di turno Nikolina Milic. Il Cus sembra essere tutt’altro che arrendevole e gioca senza alcun timore riverenziale, con l’obiettivo di onorare fino alla fine la sua presenza nella massima serie. La prima frazione si chiude così sul 23-19. Nel secondo intertempo, sul 23-25 il blackout. Lucca, trascinata da Harmon, allunga con decisione, mentre le universitarie non riescono più a trovare la via del canestro. Si va al riposo sul 48-29. Al rientro in campo, il copione non cambia. Le toscane allungano ancora, non trovando alcuna resistenza in casa Cus. Poi si rivede Prahalis che almeno, unitamente a Milic, regala qualche giocata da applausi. Si va alla frazione decisiva sul 72-43. Con la gara ormai archiviata c’è spazio per i quattro punti di Delia Gagliano, un’iniezione di fiducia per il futuro del Cus Cagliari che necessariamente dovrà ripartire dalle ragazze del vivaio. La bella avventura per il momento è finita con la speranza che sia solo un arrivederci alla categoria che la squadra ha sempre dimostrato di meritare, purtroppo spesso nell’indifferenza generale.


GESAM GAS LUCCA: Viale, Templari 4, Dotto 10, Wojta 6, Reggiani 2, Harmon 33, Crippa 7, Gaeta, Laterza 4, Mandroni, Pedersen 12, Gatti 4. All. Diamanti

CUS CAGLIARI ENERGIT: Zucca, Benic 4, Scano ne, Milic 20, Arioli, Gagliano 4, Chesta 4, Trudu ne, Prahalis 23, Gombac. All. Restivo

Arbitri: Bianchini, Del Monaco e Restuccia

Parziali: 21/19; 48/29; 72/43; 82/55

Note: Lucca: t2: 37/55; t3: 1/12 ; tl: 5/7. Cus: t2: 23/38;  t3: 1/11; tl:6/7

Ufficio stampa Cus Cagliari Basket