martedì 29 marzo 2016

Astro Cagliari e Sancat Firenze si aggiudicano il 32° Trofeo A.Segni

Sui campi del Cep, nel week end prepasquale, un tripudio di colori e gioventù Iaci "Confermate le attese, un 'edizione ricca di spunti interessanti"

Cagliari, 29 marzo 2016. L'Astro Cagliari (in campo femminile) e la Sancat Firenze (in quello maschile) si sono aggiudicate la 32° edizione del Trofeo A. Segni, torneo nazionale di basket giovanile andato in scena nel week end pre-pasquale sui campi di via Talete a Cagliari. La formazione di Carlo Zedda ha superato in finale le cugine della Virtus Cagliari per 37-34, con una prestazione di qualità soprattutto della giovane Giulia Ibba (2000), eletta migliore giocatrice del torneo. Il successo cepino mancava da tempo immemorabile, esattamente dalla primissima edizione, andata in scena nel lontano 1984. Per la formazione toscana, invece, il successo sull' ASM Morbegno (78-49) ha il sapore del tris. Sono infatti ben tre le volte  consecutive che la Sancat ha chiuso con le braccia al cielo l'intensa tre giorni cagliaritana. Miglior giocatore del torneo è stato eletto non a caso il fiorentino Nicolò Avellini. Al torneo hanno preso parte ben dodici formazioni (otto per la categoria under 14 maschile e quattro per quella under 16 femminile), di cui un terzo provenienti dalla penisola grazie alla fattiva collaborazione delle famiglie locali ospitanti. La tre giorni ha coinvolto un totale di quasi 200 ragazzi e ragazze ed è stata un tripudio di colori sui gradoni della Scuola Basket Cagliari, sodalizio deciso quest'anno a spendere più che mai nuove energie a favore del proprio settore giovanile. "L'edizione 2016 ha confermato le attese della vigilia - ha detto un soddisfatto Ermanno Iaci - la tre giorni è stata ricca di spunti interessanti che torneranno certamente utili per l'edizione 2017".

Le finali di categoria, la cerimonia inaugurale e quella finale potranno essere rivissute in streaming cliccando su www.directasport.it.

Classifica Under 14 Maschile

1) Sancat Firenze
2) ASM Morbegno
3) Roma Eur
4) Scuola Basket Cagliari
5) Esperia Cagliari
6) Esquilino Roma
7) Olimpia Cagliari
8) San Salvatore Selargius

Classifica Under 16 Femminile

1)Astro Cagliari
2) Virtus Cagliari
3) Cus Cagliari
4) San Salvatore Selargius

                                                                                   Ufficio Stampa Scuola Basket 

                                                                                  

lunedì 28 marzo 2016

TDR: finita l'avventura delle rappresentative, bilancio positivo per la femminile

Si è chiusa con il bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitte, l'avventura della rappresentativa femminile guidata da Fabrizio Staico, che sono valse il settimo posto in classifica generale. Un piazzamento che, con un pizzico di fortuna sarebbe potuto essere ancora migliore se non fosse per la sfortunata gara persa contro la rappresentativa della Toscana, squadra per niente irresistibile.
Diametralmente opposto il percorso della rappresentativa maschile che, torna in Sardegna con un bottino di 2 vittorie e 4 sconfitte. 


Femminile: Finale 5° - 8° posto

Sardegna - Emilia Romagna  36 - 32

Sardegna: Gaetani 13, Loi 0, Matta ne, Madeddu 6, Pintauro 0, Zucca 3, Melis 0, Caddeo 3, Pinna 3, Saias 2, Santoru 1, Loddo 5. All. Staico

Emilia Romagna: Farnè 0, Franceschini 5, Quintini ne, Chierici 4, Palmisani 2, Gianesini 2, Zavatta, Natali 1, Gilli ne, Duca N. 6, Duca E. 12, Nagy 0. All. Della Godenza

Parziali: 8-9; 11-6; 8-6; 9-11


Maschile: Finale 9° - 12° posto
Liguria - Sardegna  75 - 62

Liguria: Callo 2, Bisso 0, Doccini 3, Bogliardi 28, Zuppinger 2, Pene 14, Raggio 1, Ungureanu 0, Fassio 2, Borselli 8, Galuzzi 2, Chiavaccini 13. All. Toselli

Sardegna: Grant 25, Pisoni 0, Podda 2, Jervis 0, Loi 2, Ibba 5, Colabucci 4, Frongia 6, Ruzzu 2, Sene 3, Uzzannu 0, Puggioni 13. All. Bonu

Parziali: 17-13; 24-15; 18-15; 16-19

Arbitri: Carlo D'Amore - Marco Daniele

domenica 27 marzo 2016

Olimpia Cagliari e Coral 93 si aggiudicano il Memorial Fertuzzi

Si è conclusa domenica mattina la tre giorni di basket al Palamanchia di Alghero organizzata dalla Coral '93 di Enrico Salvatore in memoria di Simone Fertuzzi che ha visto protagonisti circa 120 atleti provenienti dalla Sardegna, dalla Lombardia e dalla Toscana categoria Under 15 maschile ed Under 16 femminile.
Il trofeo maschile è stato meritatamente vinto dalla compagine Sarda della Olimpia Cagliari, mentre quello femminile è andato alle padrone di casa della Coral'93 Alghero.
Un ringraziamento speciale all'amministrazione comunale di Alghero che ha concesso l'utilizzo della splendida struttura del Palamanchia, ed alla Famiglia Fertuzzi.

Di seguito i risultati delle ultime due giornate e le classifiche finali;

Under 15 maschile:
Excelsior Bergamo-Olimpia Cagliari 58-87
Sharks Alghero-Pino Firenze 49-56
Olimpia Cagliari-Dinamo 2000 SS 74-34
Pino Firenze-Excelsior Bergamo 51-63
Dinamo 2000 SS-Pino Firenze 54-55
Excelsior Bergamo-Sharks Alghero 49-54

CLASSIFICA
1. Olimpia Cagliari         8
2. Pino Firenze               4
3. Sharks Alghero          4
4. Dinamo 2000 SS        2
5. Excelsior Bergamo    2

Under 16 femminile:
Coral '93 - Sant'Orsola Sassari 54-39

CLASSIFICA
1. Coral '93 Alghero       4
2. Sant'Orsola Sassari   2
3. Dinamo Sassari         0

TDR: Sconfitta per la femminile e vittoria per la maschile

Ancora un turno in chiaro scuro per le rappresentative isolane al Trofeo delle Regioni, manifestazione di basket giovanile. Vince la formazione maschile di Carlo Bonu contro la Puglia (67-65), perde, invece la squadra femminile allenata da Fabrizio Staico contro la Toscana (45-37.
Contro la compagine pugliese, la Sardegna maschile solo nell’ultimo periodo, grazie ad un parziale di 22-14, ha ribaltato il risultato che la vedeva soccombere dopo tre quarti di puro inseguimento (14-12; 37-30; 51-45). Una prova di forza da parte della nostra rappresentativa che ha trovato la via del canestro con l’ottimo Grant ben couadivato da Sene, Ruzzu e Puggioni (tutti in doppia cifra).
La sfortuna ha voltato la faccia alla rappresentativa femminile di Fabrizio Staico. Contro la Toscana è stata una gara sostanzialmente equilibrata. La squadra di coach Console è riuscita a mettere la testa avanti nel primo quarto (9-12) amministrando il vantaggio fino all’ultima sirena. Nel finale di partita la Sardegna, grazie all’ottima prova di Loddo, Pinna e Santoru, ha cercato di avvicinarsi e di mettere in difficoltà la compagine toscana, ma non è stata fortunata. Domani per il 7-8 posto la Sardegna incontrerà la rappresentativa di casa: l’Emilia Romagna. La rappresentativa maschile sarà opposta invece alla Liguria.


Femminile

Sardegna - Toscana  37 - 45

Sardegna: Gaetani 6, Loi ne, Matta ne, Madeddu 0, Pintauro 5, Zucca 2, Melis ne, Caddeo ne, Pinna 8, Saias 4, Santoru 6, Loddo 6. All. Staico

Toscana: Cerri 2, Rossini 14, Nannetti 0, Marini 2, Posarelli 5, Bartolini 3, Malquori 9, Stefanini 0, Saldarelli 0, Capodagli 10, Cecconi 0, Caneschi 0. All. Galanti

Parziali: 9-14; 14-16; 2-2; 12-15

Arbitri: Luca Ricci - Federico Parolini



Maschile

Puglia - Sardegna  65 - 67

Puglia: Laquintana 0, Arnaldo 8, Totagiancaspro 0, Genchi 2, Mannarini ne, Di Sansebastiano 0, Carriera 0, Zurlo 3, Pio Acella 11, Chirizzi 6, Marzo 18, Rutigliano 17. All. Console

Sardegna: Grant 21, Pisoni ne, Podda 3, Jervis0, Loi 2, Ibba 3, Colabucci 0, Frongia 0, Ruzzu 14, Sene 10, Uzzannu 2, Puggioni 12. All. Bonu

Parziali: 14-12; 23-18; 14-15; 14-22

Fonte: FIP

sabato 26 marzo 2016

I Pirates staccano il biglietto per la finale


Il Su Stentu Sestu si impone anche in gara 2 sul Sinnai Basket e stacca il biglietto per la finale del torneo di Serie C Silver, dove affronterà l'Esperia Cagliari. I Pirates hanno avuto la meglio col punteggio finale di 89-85, battendo un avversario mai domo che anche nell'ultimo quarto, sotto di quindici lunghezze, ha trovato la forza per rendergli la vita difficile. Dopo soli due anni, dunque, l'Accademia si assicura la possibilità di tornare sul palcoscenico nazionale, dove affronterà le compagini della penisola per cercare di guadagnare l'accesso alla Serie B.

LA GARA - Sassaro non ha a disposizione Graviano e Pilo ma ritrova Villani e lo schiera in quintetto assieme a Casula, Elia, Fois, e Edoardo Melis. Atella risponde con Enrico e Gianmarco Piras, Novelli, Jordan e Acunzo, al rientro dopo la squalifica. L'avvio, come nelle attese, è caratterizzato da ritmi altissimi: i due Piras provano ad avvantaggiarsi dell'assenza di Graviano attaccando dal palleggio prima Casula e poi Calandra, e a metà del primo parziale i padroni di casa sono avanti di 4 (12-8). Dopo una piccola pausa necessaria per asciugare il campo di gioco, Su Stentu trova ritmo dalla lunga distanza con Elia e sorpassa dalla lunetta con Edoardo Melis (14-15). La sfida prosegue punto a punto, e il canestro in penetrazione di Paddeo fissa il punteggio del primo quarto sul 22-21 per Sinnai.


In apertura di secondo periodo Sechi manda a referto la tripla del controsorpasso Accademia (22-24). Elia lo imita dall'angolo, poi Calandra realizza il libero del +5 (25-30). Un margine di vantaggio allungato ulteriormente da Elia (27-35), ma Sinnai torna presto a contatto e impatta col canestro in contropiede di Jordan (40-40). Un piazzato dalla distanza di Cabriolu permette però ai Pirates di andare al riposo lungo in vantaggio sul 40-42.

Su Stentu approccia bene anche il terzo quarto con l'energia di Calandra e torna sul +5 (40-45). Acunzo sgomita a rimbalzo contro Fois e viene colto in flagrante dal duo arbitrale, che lo sanziona con un fallo tecnico. I sestesi prendono in mano l'inerzia e con quattro punti in fila di Edoardo Melis costringono Atella al timeout (44-51). Sinnai torna sul -3, ma una decisione arbitrale avversa fa infuriare coach Atella, espulso per proteste. Su Stentu ne approfitta per piazzare un parziale di 7-0 che lo porta sul +10 (50-60). Il finale di terzo quarto è uno show di Nicola Elia, che spinge avanti i Pirates con la collaborazione di Sechi, autore della tripla a fil di sirena che regala il +13 al 30' (57-70).

Nell'ultimo quarto il tasso agonistico sale alle stelle. I Pirates allungano sul +15, ma la partita è ben lontana dall'essere finita: a rimetterla in piedi ci pensano i fratelli Piras, che mettono in crisi la regia di Casula e firmano un prodigioso parziale di 16-0 che li riporta sotto di un punto (76-77). A levare le castagne dal fuoco ci pensa un'altra volta Nicola Elia, che con cinque punti consecutivi permette a Sestu di spedire indietro i rivali. A un minuto e mezzo dal termine è Villani a venire sanzionato per una gomitata sul volto di Gianmarco Piras. Le "Tigri" allora tornano sul -2 (83-85), ma un provvidenziale Elia ci mette un'altra tripla e chiude, di fatto, i giochi: Su Stentu si impone col punteggio di 85-89 e guadagna la finalissima.

Questo il commento del general manager Marco Secci: "E' stata una partita sicuramente avvincente per il pubblico, ma viverla da dentro è stata una sofferenza. Sono molto felice per i ragazzi, nonostante le defezioni siamo riusciti a fare quadrato. Mancavano due quinti dello starting five, ma il contributo dei giovani è stato fondamentale. E così è stato fin dall'inizio dell'anno: la nostra vera forza è sempre stata il gruppo. Non posso però non menzionare Nicola Elia, che è stato in campo nonostante l'infortunio ed è stato monumentale. Voglio ringraziare inoltre gli sponsor, che ci hanno permesso di arrivare fino a qui. E ora ci prepariamo con grande serenità alla fase nazionale".

Sinnai Basket - Su Stentu Sestu  85 - 89

Sinnai: Foddis ne, Novelli 14, E. Piras 16, G. Piras 33, Scionis ne, Acunzo 2, Paddeo 2, Mattana 2, Jordan 16, Castoni. Allenatore: Atella

Su Stentu: Pintus ne, Elia 35, Casula 3, Cicotto ne, Villani, Fois 7, D. Melis, E. Melis 17, Passaretti 2, Sechi 14, Calandra 9, Cabriolu 2. Allenatore: Sassaro

Parziali: 22-21; 40-42; 57-70;

Arbitri: Luca Basso di Elmas (CA) - Davide Angelantoni di Cagliari (CA)

Agenzia Uffici Stampa DirectaSport-SardegnaSport

C Silver: Pirates in finale, Sinnai a testa alta


I Pirates conquistano la finale contro un Sinnai che non ha mollato sino alla fine.
Da segnalare le prestazioni di Elia per i Pirates, top scorer con 35 punti e ben 9 triple messe a segno e Piras Gianmarco con 33 punti.
Per i Pirates il coronamento di una stagione condotta sin dalla prima giornata, per il Sinnai il rammarico di una grande stagione, allo stesso tempo travagliata da infortuni e squalifiche che, avrebbe potuto avere un esito migliore, senza nulla togliere all'ottimo risultato ottenuto.


Sinnai Basket  -  Su Stentu Sestu   85 - 89

Sinnai: Foddis Michele ne, Novelli Enrico 14, Piras Enrico 16, Piras Gianmarco 33, Scionis Nicola ne, Acunzo Claudio 2, Paddeo Mauro 4, Mattana Paolo 2 Jordan Russell 16, Castoni Nicola 0. Allenatore: Toni Atella

Su Stentu: Pintus Andrea ne, Elia Nicola 35, Casula Alessandro 3, Cicotto Davide ne, Villani Fabio 0, Fois Gianmarco 7, Melis Davide 0, Melis Edoardo 17, Passaretti Mauro 2, Sechi Alessandro 14, Calandra Gabriele 9, Cabriolu Luigi 2.  Allenatore: MarcoSassaro

Parziali: 22-1; 18-21; 17-28; 28-19

Arbitri: Basso Luca di Elmas (CA)  -  Angelantoni Davide di Cagliari

Semifinale Playoff   Gara 2

Trento la spunta all'overtime

Al PalaTrento i padroni di casa si impongono 93-81 dopo un overtime.

La Dinamo Banco di Sardegna esce sconfitta ma con onore dal campo della Dolomiti Energia: all’Aquila Basket servono 45 minuti per conquistare i due punti in palio nella 10° giornata di ritorno. Dopo un ottimo avvio, complice l’ottima prestazione di Pascolo nei primi 20’, i bianconeri vanno negli spogliatoi sul punteggio di 44-32. Ma al rientro dall’intervallo lungo i ragazzi di coach Federico Pasquini scendono in campo con fame e agonismo, riportandosi in parità e –in avvio di ultimo quarto- siglando dall'arco un autoritario sorpasso. Trento però resta li e con pazienza, e tanta intensità, chiude al 40’ in perfetta parità. Nei cinque minuti supplementari Poeta e compagni si impongono con energia e portano a casa il match. Per il Banco cinque uomini in doppia cifra: David Logan (12), Joe Alexander (16), protagonista di un grande secondo tempo, Josh Akognon (11), Rok Stipcevic (11), sue le due bombe fondamentali in avvio di ultimo quarto, e Jarvis Varnado. Per il centro biancoblu doppia doppia a referto con 14 punti e 12 rimbalzi catturati per un totale 24 di valutazione. Essenziale anche il contributo degli italiani, con le due triple dall’angolo di Matteo Formenti, fondamentali per sbloccare i compagni in due momenti delicati del match, e la grande intensità difensiva di Brian Sacchetti e Jack Devecchi.

Per gli uomini di Pasquini due giorni di pausa, in corrispondenza delle festività, prima di proiettarsi sulla sfida con la Pasta Reggia Caserta in agenda domenica prossima al PalaSerradimigni.

La scena. La sfida tra la Dinamo e l’Aquila Basket apre la decima giornata di ritorno del campionato. All’andata la Dolomiti Energia di coach Maurizio Buscaglia si impose al PalaSerradimigni 73-88; questa sera sugli spalti del PalaTrento presenti un centinaio di tifosi sardi, che hanno seguito i giganti biancoblu nella trasferta del turno pasquale. Coach Federico Pasquini ha sottolineato nel pre partita come sia fondamentale che i suoi ragazzi tengano la testa leggera e diano il massimo sul parquet.

Il match. Coach Federico Pasquini manda in campo Logan, Formenti, Akognon, Varnado e Kadji, coach Buscaglia risponde con Forray, Pascolo, Sutton, Lockett e Wright. Il Banco parte bene mettendo a segno un break di 4 punti con il duo Kadji-Varnado: la risposta trentina però non si fa attendere e travolge i biancoblu. Condotta da Pascolo l’Aquila firma un incredibile parziale di 13-0 che permette ai padroni di casa di costruire un solido vantaggio (18-9). Sassari litiga con il canestro. A sbloccare i giganti Petway e Alexander, aiutati da Logan (23-17). Nel secondo quarto Sacchetti, Akognon e Stipcevic provano a colmare il gap, la Dolomiti Energia tiene le distanze (33-28). Trascinata da Pascolo l’Aquila porta il vantaggio in doppia cifra, si va negli spogliatoi sul punteggio di 44-32. Al rientro dall’intervallo lungo la Dinamo mette a segno un parziale da 26-15 che permette ai ragazzi di Pasquini di riportarsi in partita. I padroni di casa possono contare sulla solidità di Peppe Poeta, infallibile dalla lunetta e pronto a monetizzare i falli avversari. Sono i lunghi sassaresi a condurre la rimonta e firmare il -1 (47-46). La partita diventa avvincente con botta e risposta tra Dinamo e Aquila: bomba di Formenti per il 51 pari, risposta dall’arco di Flaccadori e tripla di Akognon. Logan chiude il quarto con un sottomano rocambolesco, 59-58. Nell’ultima frazione quattro bombe dei giganti firmano il sorpasso biancoblu: merito di un autoritario Stipcevic e di un crescente Joe Alexander (61-70). Sutton e Wright riportano Trento a contatto. È la bimane di Wright a ristabilire la parità, sul cronometro restano 70 secondi: nessuna delle due squadre sblocca il risultato e si va all’overtime sul 76 pari. 8-0 dei bianconeri, Formenti sblocca i suoi con il piazzato dall’angolo. Break di 5 punti di Lockett, accorcia Stipcevic dalla media. Con poco meno di 40 secondi sul cronometro Trento si porta sul +10, il match finisce 93-81.

Dolomiti Energia 93 - Dinamo Banco di Sardegna 81

Parziali: 23-17; 21-15; 15-26; 17-18; OT. 17-5.
Progressivi:  23-17; 44-32; 59-58; 76-76; 93-81.

Aquila Basket - Poeta 13, Pascolo 19, Forray 2, Lofberg, Flaccadori 9, Sutton 15, Lockett 18, Lechtaler, Wright 13, Berggreen 4, Bellan. All. Maurizio Buscaglia.

Dinamo Sassari - Petway 2, Logan 12, Formenti 6, Devecchi, Alexander 16, D’Ercole, Marconato, Sacchetti 3, Akognon 11, Stipcevic 11, Varnado 14, Kadji 6. All. Federico Pasquini.

Arbitri: i signori Gianluca Mattioli, Gabriele Bettini e Mauro Belfiore.

Sassari, 26 marzo 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna