DINAMO – REGGIO EMILIA 95-63 (22-17 / 46-27 / 66-41)
MVP: McKinnie gioca una partita senza errori, entra subito nel match e chiude con 9/9 dal campo 5 rimbalzi e 22 punti
NOTE: Consegnata maglia celebrativa a Michele Vitali prima del match, esordio assoluto in serie A per Dore chiude con 6 punti e 2 triple
Inizio discreto per la Dinamo che approccia con buona aggressività, Reggio si gioca il quinto posto ed è squadra fisica e tosta. Galloway ha talento infinito, Faye subisce subito un cambio punitivo, il Banco prova a giocarsela (8-10). Tyree e Diop sono i più pericolosi, Black cerca di essere dominante nel pitturato, Priftis lascia fuori Smith, out per infortunio alla spalla. Due triple di Tyree e McKinnie e due giocate di Diop e Cappelletti permettono a Sassari di chiudere avanti al 10’ (22-17).
15-0 aperto per il Banco che nei primi quattro minuti del secondo quarto piazza il primo vero break dell’incontro. Minuti per Treier e Mckinnie (Chara out per un problema alla spalla da subito) con l’americano che si mette in evidenza. Cappelletti prende un duro colpo alla spalla contro Galloway, Priftis chiama time out provvidenziale (32-17). La Dinamo non si ferma e continua ad essere prolifica in attacco, condividendo il pallone e cercando il tiro migliore. Reggio sbaglia molto e non segna per sette minuti (primo punto di Weber dalla lunetta) anche se la squadra di Markovic prova ad essere aggressiva (36-18). Weber si prende responsabilità e attacca con la sua taglia, McKinnie ha grande impatto (12 punti con 2 triple e 42-23 Dinamo). Paglialunga fischia fallo e tecnico a Cappelletti a 2” dalla fine del tempo, Weber accorcia dalla lunetta dopo che Gombauld aveva ottenuto il massimo vantaggio (46-27 al 20’).
Reggio ci prova dopo l’intervallo, iniziando con intensità e con i punti di Faye. La Dinamo perde Tyree per un colpo al ginocchio ma risponde con Diop e la tripla di Jefferson (51-31). La squadra di Priftis sembra un po’ mollare il colpo, Sassari continua ad avere un buon atteggiamento e a produrre con continuità buoni tiri. Una stoppata di Gombauld vale la schiacciata di Charalampopoulos in contropiede per il 56-33 cel 26’ con Priftis costretto al time out. Cappelletti fa viaggiare la palla, Mckinnie concretizza, la Dinamo non dà possibilità ai reggiani di rientrare in partita. Al 30’ è 66-41 con il Banco che 16/20 da 2 punti e 10/19 da 3 punti. 11 assist per Cappelletti e 16 punti per McKinnie. Finisce con l’esordio assoluto di Alessandro Dore in serie A che vive il grande giorno con due triple, con la partita perfetta di McKinnie e con Cappelletti che chiude con 15 assist. Finisce 95-63 per Sassari.
Le parole di coach Nenad Markovic e Luca Gandini
Il commento in sala stampa di coach Nenad Markovic: "Sfortunatamente finisce qui la nostra stagione, ma oggi era importante cancellare l'amarezza della partita con Varese e mostrare ai nostri tifosi la nostra faccia migliore, lottando su ogni pallone, dando tutto sul campo anche se non c'era niente in palio. Non voglio però più pensare ai rimpianti o a quello che avrebbe potuto essere. Oggi la cosa più importante era vincere di fronte ai nostri tifosi giocando una buona partita".
Alla fine della partita l'applauso dei tifosi ha colpito il tecnico bosniaco: "I tifosi avevano ragione ad essere arrabbiati: la partita contro Varese era oscena ed era giusto che mostrassero il loro scontento. Ho grande rispetto della tifoseria e hanno il diritto di criticare. Oggi volevamo cancellare quella brutta sconfitta, anche se non cambiava niente. Oggi mi porto via l'immagine della gente che si alza in piedi e ci applaude alla fine".
A chiudere la sala stampa l'annuncio di Luca Gandini: "Quella di oggi era la mia ultima partita in carriera: sono veramente contento di averla chiusa in questo posto incredibile che mi ha adottato, dove voglio continuare a vivere. Ci spiace non aver finito nel modo che volevamo, da giocatore ci tengo a difendere i miei compagni di squadra: so quanto hanno lavorato in palestra in questa stagione e siamo i primi dispiaciuti di non aver fatto i playoff. Ringrazio tutti gli allenatori, da Poz a Cavina, Bucchi e Markovic, e i compagni di squadra che ho avuto, con i quali ho legato: soprattutto Bendzius, Kruslin, Diop e Treier. Auguro a tutti un grande in bocca al lupo per il prosieguo di carriera".
Sassari, 05 maggio 2024
Ufficio comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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