VENEZIA – DINAMO 71-78 (18-17 / 36-42 / 60-57)
MVP Gombauld gioca una partita clamorosa, realizza 22 punti con 7/13 dal campo 6 rimbalzi e 24 di valutazione
CHIAVI DEL MATCH Il pick and roll della Dinamo che produce grandissimi dividendi (34 punti dei centri), la difesa straordinaria dell’ultimo quarto, la solidità per 40 minuti.
PREVIEW
La sfida più giocata dalla Dinamo negli ultimi 10 anni insieme a Milano. La squadra di Markovic prova a ripetere la prestazione contro la Virtus Bologna, ma di fronte avrà la corazzata veneta guidata dagli ex Spissu, Tessitori e Brooks. Out Parks ma la Reyer in casa è un rullo compressore. All’andata Venezia vinse dominando nel secondo tempo.
APPROCCIO REYER, SASSARI RISPONDE
Parte molto forte Venezia con le triple di Casarin e Simms per il 6-0 iniziale, la Reyer aggredisce il Banco, Gombauld è vivo ma i veneti vogliono subire allungare (11-3). La Dinamo continua sul proprio piano partita, il pick and roll produce dividendi con la Reyer che patisce il gioco a due centrale. (13-11). McKinnie ha subito impatto sul match dalla panchina, Sassari è viva, Jefferson si mette in proprio, il Banco rimane in scia alla fine del primo quarto (18-17).
BELLA DINAMO AVANTI ALL’INTERVALLO
Kabengele mette in mostra tutta la sua fisicità, la Reyer vuole ripartire, Kruslin prova ad incollarsi a Tucker, Charalampopoulos non riesce ad entrare in partita ma la squadra di Markovic è ancora lì quando il coach sloveno chiama time out (22-20). Se sbaglia buoni tiri rischi in transizione con Heidegger che ha mani molto buone e colpisce dalla distanza. Il playmaker è una spina nel fianco, il Banco è solido e compatto, perde qualche libero, tira così così da 3 punti, ma difende con continuità. Benissimo Cappelletti e McKinnie, Sassari gioca benissimo e sfrutta il pick and roll, Gombauld e Diop convertono sempre gli scarichi, dopo il massimo vantaggio sul 32-42, Venezia reagisce con stoppata di Simms che evita un canestro già fatto e Tucker in contropiede ricuce parzialmente (36-42) all’intervallo.
LA DINAMO RESISTE
Venezia mette le mani addosso, Tucker è micidiale nell’1vs1, la Dinamo soffre dal punto offensivo, Simms è un osso durissimo, le bombe di Tessitori e Heidegger ribaltano subito il punteggio (47-44 con 11-2 di break), Markovic costretto al time out. La Reyer si sistema sulla difesa del pick and roll, Tucker è aggressivo, solo 4 punti per Sassari che soffre (49-46). Diop gioca una partita bellissima, la sua bomba ribalta l’inerzia (49-50), che Spissu e Simms riprendono immediatamente. Il Banco soffre ma resiste dentro l’area, McKinnie sbaglia la bomba del nuovo vantaggio, Wiltjer sulla sirena con una magia regala il 60-57.
GOMBAULD E LA DIFESA, LA DINAMO!
La Dinamo approccia benissimo l’ultimo quarto, Cappelletti è un faro, ma è la difesa a tenere, il parziale di 9-2 del Banco è micidiale e costringe il coach di Venezia al time out (62-66) con Gombauld in grande spolvero.
Venezia va con il quintetto basso per non soffrire sul pick and roll, Simms da 5 e mani addosso, Gombauld è straordinario, Cappelletti disegna assist, Charalampopoulos realizza il gioco da 3 punti (66-74). Il Banco difensivamente è clamoroso, Venezia solo 8 punti in 9 minuti, Tyree segna il canestro che chiude il confronto. Ultimo minuto di tensione ma il Banco porta a casa un successo pesantissimo, tenendo Venezia a 71 punti con sole 6 palle perse, segnando tutti i i liberi chiave.
Sassari. 10 marzo 2024
Ufficio comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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