“E’ campionato – spiega il coach della Virtus Fabrizio Staico – dove si è data la possibilità di far giocare tutta la rosa a disposizione e quindi dando responsabilità a coloro che ancora hanno tante potenzialità di crescita. Un modo per far maturare ulteriormente il gruppo e in particolare le giovani”.
Eppure con il Cus la Virtus, per la prima volta in stagione, ha sofferto e rischiato…
“Si, una partita senza dubbio diversa dalle altre che finora abbiamo giocato, considerando soprattutto le qualità delle ragazze di Federico Xaxa. Però anche in questo caso posso ritenermi soddisfatto per come le ragazze hanno affrontato il derby. Grande intensità difensiva che ha permesso di limitare il Cus facendolo rimanere attorno ai 50 punti”.
L’attacco però non ha brillato?
“L’unica pecca negativa riguarda la parte offensiva e posso ammettere che sicuramente ci meritavamo qualche canestro in più, però in questo tipo di partite sono situazione che ci possono stare considerando le poche opportunità che le ragazze hanno di giocare gare con avversarie di livello nel campionato di serie B”.
Soddisfatto?
“Sicuramente. Le ragazze hanno giocato un buon derby e finora sono soddisfatto di quanto fatto dal gruppo, che non dimentichiamo ha diversi nuovi elementi rispetto alla scorsa stagione, in queste prime nove giornate di campionato”.
E la prossima ancora una sfida d’altri tempi contro un San Salvatore Selargius che vorrà puntare al colpaccio in casa della capolista.
“Un’altra gara da non sottovalutare. Una squadra che certamente farà dell’intensità il suo punto di forza per metterci il bastone fra le ruote. Siamo pronti a riceverle e affrontarle. Le ragazze sono serene, motivate e l’ho potuto constatare nel lavoro settimanale. Ovviamente non sottovaluteremo le avversarie e cercheremo di chiudere con il sorriso in attesa poi dell’ultima gara, quella della prima di ritorno, in casa contro l’Antonianum che, non dimentichiamo, è seconda in classifica assieme al Cus Cagliari”.
La foto di Giulia Corda è realizzata da Andrea Chiaramida
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