BASE ITALIANA
Cappelletti, che era già stato voluto fortemente a Torino da Federico Pasquini, va a rinforzare il parco italiani dopo gli addii di Devecchi e Chessa, che hanno concluso la loro carriera. Cresciuto nelle giovanili della Mens Sana Siena, era considerato uno dei migliori prospetti a livello nazionale prima di infortunarsi al ginocchio. È ripartito più forte di prima e ha riguadagnato step by step il palcoscenico della serie A. Sarà biancoblu almeno fino al 30 giugno 2025 come Bendzius, Bucchi e Gentile.
STATISTICHE DA PROTAGONISTA
Nella sfortunata stagione di Verona che si è giocata la salvezza fino in fondo, Cappelletti ha avuto il ruolo di playmaker titolare, dimostrando tutto il suo potenziale e la sua personalità, chiudendo con oltre 11 punti e quasi 5 assist di media con l’80% ai liberi. È andato in doppia cifra in 19 partite, realizzando in 3 partite diverse 20 punti e 10 assist contro Reggio Emilia.
IL POTENZIALE
Cappelletti è nel pieno della maturità agonistica, tosto fisicamente (186 cm per 82 kg) e capace di essere un giocatore completo che ha più carte da giocarsi dentro il parquet. Tra le sue qualità, i cambi di ritmo, le accelerazioni 1vs1, la capacità di passare la palla e di difendere con grande pressione, caratteristica particolarmente cara a coach Bucchi che vuole avere difesa e atletismo.
LE PRIME PAROLE DI CAPPELLETTI:
“Sono onorato di poter far parte della Dinamo, ci eravamo già andati vicini in passato qualche anno fa, ora è tutto vero e non vedo l’ora di poter cominciare con la mia nuova squadra. Ci siamo scelti reciprocamente, Sassari rappresenta una delle migliori società nel panorama cestistico, mi ritengo fortunato nel poter vestire questi colori, è una grande opportunità che spero di ripagare al meglio, non vedo l’ora di conoscere questa terra e il suo popolo”
NOTES
Cappelletti aveva vinto uno Scudetto nel 2013 con Siena poi revocato, ha conquistato la Champions League nel 2019 con la maglia della Virtus Bologna e una Coppa Italia di A2 con Udine. Ha giocato con le nazionali under 18 e under 20 per poi essere chiamato ad un raduno con l’Italia di Pozzecco prima delle qualificazioni ai mondiali.
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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