La Dinamo non riesce a ribaltare la sconfitta di gara 1 e viene eliminata dal Geas che conquista le semifinali playoff Scudetto grazie al successo in gara 2 83-77. La squadra di Restivo gioca una partita fantastica, gira il match con la zona arriva sul 75-68 poi subisce la rimonta finale firmata Gorini e deve arrendersi. Le Women salutano il campionato dopo un cammino straordinario che le ha viste protagoniste tutta la stagione con le semifinali di Coppa Italia e i playoff di Eurocup.
GEAS – DINAMO 83-77 (23-20 / 41-36 / 58-58)
MVP: Gorini segna tutti i canestri decisivi del Geas e gioca un grande secondo tempo
CHIAVI DEL MATCH: La zona 2-3 della Dinamo per Sassari, le triple d
PREVIEW
La Dinamo è con le spalle al muro, deve assolutamente vincere per portare il Geas alla “bella” dei quarti di finale playoff dopo il match perso in casa dopo due supplementari. Da verificare le condizioni di Ciavarella.
AVVIO GEAS, SASSARI REAGISCE
Grande difficoltà per la Dinamo in avvio che non riesce a sbloccarsi offensivamente, il Geas martella all’interno dell’area con Moore e Trucco. La squadra lombarda riesce a capitalizzare le perse di Sassari, Restivo è subito costretto al time out (10-2).
Sesto viaggia sulle ali dell’entusiasmo e continua ad attaccare il ferro, Trucco regala il massimo vantaggio sul 21-10 con Gustavsson gravata di due falli, ma ancora una volta la più viva del Banco è Makurat che infila due triple consecutive. Gli 8 punti della polacca rintuzzano in parte lo svantaggio (21-15). La Dinamo rientra definitivamente in partita, Carangelo ruba e va in contropiede, Holmes è motivatissima, la squadra di Restivo è lì vicina al 10’ (23-20).
MAKURAT CLAMOROSA, IL BANCO RESISTE
Anna Makurat è la grande protagonista del break della Dinamo che ribalta completamente il match, Carangelo dirige, Sassari piazza il 10-0 che vale il 27-31 anche e soprattutto alla zona di coach Restivo. Moore e Trucco però fanno male dentro il pitturato, si sporcano le percentuali di Holmes, Toffolo non riesce ad incidere, il contro break di 10-0 del Geas non si fa attendere (37-31). Fondamentale tripla di Ciavarella nel momento più difficile, un tap-in fortunoso sulla sirena regala il +5 alle padrone di casa (41-36)
14 punti per Trucco con 6/12 dal campo, 13 punti e 6 rimbalzi per Moore, 15 punti con 6/10 al tiro 3 rimbalzi e 2 assist per Makurat.
DINAMO STOICA
La Dinamo non vuole arrendersi mai, continua con la mossa tattica della zona 2-3, cerca di soffrire meno a rimbalzo e di contenere la coppia Moore-Trucco, Sam Thomas è determinante con due triple, Holmes è fondamentale con 13 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, Carangelo vola in contropiede per il sorpasso di Sassari, Zanotti prende a parole Dotto e chiama time out (52-54) con il Geas che 2/16 da 3 punti.
Due liberi e un canestro di Holmes portano il Banco avanti 58-54 poi un tecnico e una bomba di Sequoia Holmes del Geas riportano il match in parità al 30’ (58-58), ma la Dinamo combatte e ci mette il cuore.
Una mostruosa Joyner Holmes esalta Sassari che è straordinaria per orgoglio, resilienza e capacità di resistere ad ogni folata delle padrone di casa. La 2-3 funziona meglio della 3-2, la lunga americana produce da sola il break che costringe Zanotti al time out nonostante un’eccellente Gorini (67-73 al 36’).
Un canestro di Gustavsson porta Sassari al massimo vantaggio sul 68-75 poi reagisce il Geas che non molla un centimetro e vuole centrare la semifinale. Il Banco è in bonus da tempo, incredibile finale di partita con un parziale di 10-0 firmato Gorini-Holmes le lombarde contro sorpassano a 1 minuto dalla fine per il 78-75. Carangelo segna 2/3 dalla lunetta, la Dinamo concede un facile canestro alla Panzera poi perde palla e non riesce a fare fallo, Trucco sulla sirena sigilla l’83-77 e la semifinale per il Geas, la Dinamo esce a testa altissima e avrebbe meritato altra sorte.
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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