Dinamo con Ciavarella a mezzo servizio per un infortunio occorsole durante la settimana, mentre il Geas deve fare a meno di Begic, che non ha smaltito i postumi del problema al piede. Rispetto ai quarti di finale di Coppa Italia recuperate da una parte Carangelo (febbricitante a Campobasso) e Panzera che non si era allenata tutta la settimana.
LE STATISTICHE FINALI
Dinamo: Toffolo, Mazza, Carangelo, Arioli, Gustavsson, Makurat, Fara, Thomas, Martinez, Holmes, Ciavarella. All.Restivo
Geas: Dotto, Moore, Begic, Arturi, Gorini, Bestagno, Tava, Trucco, Panzera, Holmes. All.Zanotti
MVP: Dotto vince il match nei supplementari con la sua intelligenza, mentre Panzera è micidiale nel break dell'ultimo quarto
CHIAVI DEL MATCH: la lunghezza del roster del Geas, la Dinamo gioca in 6 con poi Holmes fuori per 5 falli ed è costretto a cedere al 50' stremata
APPROCCIO
Quarto di finale playoff, si gioca vero, si gioca per entrare nelle prime 4 d’Italia, il Geas parte forte attaccando l’area, Moore e Trucco hanno subito impatto, Holmes da 3 punti firma il primo mini break (8-14). La Dinamo vuole assolutamente correre e non concedere rimbalzi offensivi, Makurat è ispirata, Carangelo spinge a mille, le triple di Holmes permettono a Sassari di ricucire lo strappo e ribaltare il punteggio al 10’ (21-20).
5/8 da 3 punti per la Dinamo con 9 punti di Holmes, 10 in coppia di Trucco e Moore.
GEAS FORTE, LA DINAMO RISPONDE
Bellissima partita piena di spunti tattico – tecnici, Sequoia Holmes è in partita e si vede, anche Dotto ha impatto, Joyner Holmes tiene in piedi il Banco con le sue giocate ma commette due falli, Carangelo è carica, Gustavsson si mette nel match nonostante anche lei abbia due falli. (35-32). Il ritmo è molto alto, Restivo vuole assolutamente correre appena può, Zanotti vuole gestire e attaccare l’area, Bestagno riporta a contatto le lombarde (35-34). Makurat torna a fatturare canestri importanti, c’è anche l’energia di Toffolo, Zanotti costretta al time out (41-38)
BATTAGLIA FISICA
La Dinamo parte benissimo nel 3° quarto nonostante i 3 falli di Holmes, Carangelo è pazzesca, la aiuta Thomas che è presente ovunque, Sassari arriva 52-45 poi subisce la reazione del Geas anche per un paio di fischi che fanno arrabbiare Restivo, Holmes e Moore girano l’inerzia del match, lombarde avanti di 1 punto al 30’ (54-55).
Parziale di 17-2 di Sesto che con Holmes e Panzera vola addirittura 62-54 con tutta la spinta a proprio favore, la Dinamo sembra sulle ginocchia e accusa il colpo, ma come sempre nell’emergenza il Banco tira fuori cuore e orgoglio, controbreak di 9-0, Carangelo è fantastica, Makurat si carica la squadra sulle spalle, dopo le triple di Panzera, arriva il siluro di Sam Thomas per il sorpasso (69-68). La partita è spettacolare, match point per il Geas che arriva 73-69 con l’appoggio match point sbagliato da Moore, Sassari reagisce e trova due siluri di Makurat che pareggia con un’incredibile tabellata da 3 punti che vale l’overtime (75-75).
Nel 1° supplementare Thomas è pazzesca ma non basta, Dotto risponde dalla lunetta, Toffolo ha la palla per vincere ma stavolta il tabellone sputa il successo. (81-81). La Dinamo è stanchissima con Holmes fuori per falli, Dotto è un fattore decisivo nel 2° supplementare, Makurat dopo una straordinaria sfida paga in lucidità e non riesce ad attaccare, mini-vantaggio Geas (83-86). Dotto si prende per mano la squadra e non sbaglia dalla lunetta, Sesto San Giovanni porta a casa gara 1 dei quarti di finale playoff 90-85 dopo una battaglia incredibile.
CONFERENZA POST PARTITA
Coach Restivo ha cominciato la conferenza stampa arrabbiatissimo lamentando i comportamenti scorretti da parte dell’allenatore avversario.
“Pretendo rispetto, rispetto per le mie ragazze e anche per le ragazze avversarie”, ha detto. Una partita giocata anche sul piano dei nervi, durissima dopo due supplementari. Devo fare i complimenti alle mie ragazze. Hanno dato spettacolo. Tutte e due le squadre hanno giocato una partita bellissima. Noi abbiamo cercato di fare quello che potevamo. Holmes è uscita per cinque falli, la Ciavarella, è infortunata, ha un’infiammazione al ginocchio, ha tentato di giocare ma non ce l’ha fatta. Con gli infortuni ci sono mancate le rotazioni e per noi in queste condizioni cinquanta minuti sono tanti. Ora dobbiamo cercare di recuperare. Pensiamo a gara due sperando che possano riprendersi le infortunate. Andremo là, cercheremo di fare la nostra partita, se vinciamo torneremo a Sassari a fare gara tre, se perdiamo complimenti comunque alle ragazze che hanno fatto una partita bellissima, ripeto, spettacolare, tutte e due le squadre hanno dato spettacolo. Noi oggi siamo riusciti a recuperare otto punti di svantaggio facendo un dieci a zero, sembrava che avessimo l’inerzia ma poi ci è mancata la benzina. Loro hanno molta fisicità e sono riuscite a chiuderci tutti gli spazi.”
L'analisi affidata a Elin Gustavsson che nonostante la stanchezza ha commentato lucidamente
“Quello che si è giocato era basket vero, è stata una partita bellissima. Noi abbiamo perso lucidità nel finale. Ora dobbiamo resettare, ricaricarci, e dobbiamo andare a vincere là per andare alla bella. Devo dire che oggi abbiamo giocato una buonissima partita. Partiamo da questo, ora dobbiamo fare il possibile per vincere”.
Sassari, 7 aprile 2023
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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