Leggero vantaggio per Elmas (3-2) in avvio di partita. La reazione della Virtus è immediata ed è affidata all’esperienza del duo Lussu-Bosilj. I loro canestri consentono alle cagliaritane di andare in allunga (11-3). L’Elmas non molla. Mastio e Palmas prendono per mano la squadra riuscendo a ridurre leggermente le distanze. La pressione virtussina in chiusura di tempo fa si che il vantaggio, sia di 9 lunghezze: 20-11.
Nel secondo periodo, solita girandola di cambi per coach Staico. Elmas non sembra in serata di grazia, almeno in questa fase. La Virtus invece si trova a meraviglia. Arrivano i rimbalzi in difesa ma soprattutto arrivano i canestri e il +17 del riposo lungo (37-20).
Si riparte dopo la sosta e la Virtus sembra gestire il vantaggio a meraviglia. Le distanze aumentano: 48-24 al 26’ con canestro di Mara Bianconi e con l’Elmas che sembra in qualche modo distratto e poco incisivo. AL 30’ tutto fila liscio: 52-37.
Gli ultimi 10’ potrebbero essere una formalità. Ma la frazione non inizia nel migliore dei modi. Giada Podda sotto canestro a rimbalza cade male e la caviglia si piega. L’infortunio della virtussina in qualche modo blocca il gruppo di casa e carica le avversarie che, d’improvviso rientrano in partita: 54-43 al 33’ con canestri di Matta, Loi e Palmas. Un episodio, solo un episodio. Perché alla Virtus occorrono davvero pochi secondi pere rimettere a posto le idee, con Demetrio Blecic e Corda e, soprattutto riprendere a correre e a segnare, mettendo definitivamente al tappeto le avversarie.
Virtus Cagliari: Bianconi 6, Lussu 8, Lucchini 7, Pasolini 4, Corda 13, Bosilj 4, Podda 4, Demetrio Blecic 8, Pellegrini Bettoli 11, Salvemme 6, Conte 2, Anedda 6. Allenatore: Fabrizio Staico. Assistente Stefano Schirru.
Kiron Elmas: Loi 9, Palmas 17, Matta 11, Mastio 13, Contini, Gallus, Caddeo, Santoru 5, Rossi, Mellino. Allenatore: Schirru.
Arbitri: Claudia Puliga di Cagliari e Claudia Seu di Quartucciu
Parziali: 20-11; 17-9; 15-17; 27-18
Foto di Marcello Spina
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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