Coach Manca, privo dell’infortunato Perez (per lui un problema alla schiena), schiera Picciau, Sanna, Locci, Chessa e Garello come quintetto iniziale. L’avvio degli ospiti è bruciante. Cassino gioca un primo quarto da 24 punti, con l’Esperia Olimpia che insegue timidamente, mettendo a referto 9 punti. Nel secondo quarto Cassino arriva a +20 con la tripla di Incitti. Il match sembra sotto il controllo dei laziali ma Floridia e Garello rivitalizzano l’Esperia Olimpia e danno il proprio contributo in termini di punti e agonismo. I cagliaritani reagiscono e accorciano a -10. La bomba di Villani scuote ulteriormente i granata e il pubblico di Monte Mixi. Si va all’intervallo lungo sul parziale di 37-35 per gli ospiti. Nella ripresa esce fuori la squadra di Manca che centra il primo controsorpasso grazie ad un super Sanna e a Garello. In questa fase della gara, dopo un iniziale botta e risposta a metà del terzo quarto, l’Esperia Olimpia, galvanizzata dalla tripla di Manca, concretizza la prima fuga, portandosi addirittura a +9 (61-52). Smaltito lo shock per aver dilapidato il vantaggio nella parte centrale del match, la squadra ospite si risveglia nell’ultimo quarto e accorcia a -1 grazie alla bomba di Incitti (68-67). Il canestro di Locci, a un minuto dalla fine, riporta a +3 il vantaggio dei granata. La squadra di Manca soffre nei secondi finali ma con le unghie e con i denti riesce a strappare una vittoria pesantissima per la classifica. Termina 71-68 per l’Esperia Olimpia, davanti ad un pubblico incredibile (oltre trecento spettatori presenti a Monte Mixi).
Il coach esperino Federico Manca ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine del match: «È stata una partita tosta, esattamente come ce l’aspettavamo. Eravamo consapevoli del potenziale di Cassino, una squadra difficile da affrontare quando è in fiducia. Fin dal primo quarto loro hanno trovato percentuali altissime. Siamo stati bravi a non mollare, soprattutto quando si sono portati a +20 a metà secondo quarto. Due mesi fa non avremmo avuto questa forza per reagire. Vincere questa gara in rimonta è sinonimo di maturità ed un chiaro segnale di crescita. Questa è la settima di fila. Probabilmente abbiamo centrato questo successo perché forti delle sei vittorie consecutive che ci hanno dato fiducia e consapevolezza. Da domani inizieremo a pensare al prossimo match contro Virtus Roma, un avversario di grande blasone e sulla carta proibitivo. Ma noi andremo a Roma a giocarcela come abbiamo fatto in tutte le gare di questo campionato».
ESPERIA OLIMPIA - BASKET CASSINO 71-68
Esperia Olimpia Cagliari: Manca 5, Cabriolu 4, Floridia 9, Chessa, Villani 11, Garello 16, Picciau, Locci 14, Fois ne, Sanna 12. Allenatore Manca
Bp Frusinate Cassino: Yabre 8, Sabotig 9, Incitti 25, Niccolai 12, Ceccarelli 14, Cascarino ne, Pignatelli, Masella ne. Allenatore Nardone
Parziali: 9-24; 35-37; 61-52
Nella foto, Valentin Garello (13) e Luigi Cabriolu (5). Foto di Andrea Chiaramida
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