sabato 10 dicembre 2022

CUS Cagliari, stop interno contro Battipaglia

Un parziale negativo di 21-6 nel terzo periodo indirizza la sfida in favore delle ospiti

Ancora una battuta d’arresto per il CUS Cagliari, superato a Sa Duchessa dall’Omepes Afora Givova Battipaglia nel decimo turno dell’A2 Femminile (68-44 il finale).

In una serata complessa anche per le percentuali al tiro, le universitarie sono riuscite a tener botta per i primi 20 minuti. Poi un break di 21-6 piazzato dalle ospiti nel terzo quarto ha, di fatto, deciso la partita. Vani i 15 di Stawinska e i 19 di Gagliano.

LA GARA – La sfida è intensa ed equilibrata nelle prime battute: Stawinska realizza, Alford risponde e le due formazioni vanno a braccetto. Pian piano, però, le ospiti provano a prendere il sopravvento: dopo una bella manovra sul perimetro, Chiovato realizza dall’angolo il +5, poi Seka – ben imbeccata in ricezione profonda – allunga ulteriormente. Il CUS fatica in termini di continuità offensiva, e al 10’ insegue sul 15-8.

In avvio di secondo periodo Potolicchio, capitano delle ospiti, scalda la mano dall’arco e firma la prima doppia cifra di vantaggio (20-9). Gagliano prova a ricucire, ma Milani è implacabile e il margine campano aumenta ancora. Sul -12, Stawinska suona la carica con una tripla, Potolicchio risponde prontamente con lo step back, ma ancora la lunga polacca mette il piazzato dalla media che consente alle cussine di riagguantare il -9 a metà gara.

Il duo Potolicchio-Seka imperversa anche in avvio di secondo tempo, costringendo il CUS a scivolare ulteriormente indietro sul -20 (43-23). Sul fronte d’attacco le cose non migliorano (due punti realizzati in oltre 5 minuti), allora Caldaro e compagne si vedono doppiate sul 51-25 dopo il comodo sottomano di Chiovato in contropiede solitario. Stawinska si danna l’anima per provare a tenere in linea di galleggiamento le sue, ma non riesce ad alleviare il break ospite di 21-6 che spacca definitivamente la sfida.

Negli ultimi 10 minuti non ci sono sorprese: Battipaglia continua a spingere e mette in ghiaccio il risultato, mentre i canestri di Gagliano (top scorer con 19 personali) servono solo a rendere meno amaro il passivo (68-44).

“È stata una partita difficile – commenta coach Federico Xaxa – è evidente che la squadra non ha saputo mettere in campo l’energia necessaria per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Si tratta di una mancanza grave, perché l’aggressività è un fattore imprescindibile”.

CUS Cagliari - OMEPS Afora Givova Battipaglia 44 - 68 

CUS: Puggioni, Caldaro 2, Saias 7, Giangrasso, Stawinska 15, Paoletti, Venanzi ne, Brun ne, Scanu ne, Gagliano 19, Usai 1, Striulli ne. Allenatore Xaxa

Battipaglia: Castelli 7, Potolicchio 15, Cutrupi 7, Alford 6, Rylichova 5, Seka 17, Chiapperino ne, Zanetti ne, Chiovato 6, Milani 5. Allenatore Maslarinos

Parziali: 8-15; 21-30; 21-57

Arbitri: Quadrelli e Nonn

Foto di squadra (Chiaramida - CUS Cagliari)

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