Una nuova trasferta attende la Virtus Cagliari che domani (palla a due alle 17) affronta in via Zagabria a Genneruxi la formazione de Su Planu nel settimo turno del campionato di serie B.
Reduce dalla vittoria, sempre fuori dalle mura amiche, di sette giorni fa in casa del Ploaghe, la squadra allenata da Fabrizio Staico, vuole continuare a crescere cercando di affrontare nel migliore dei modi la compagine di Selargius con l’intento di allungare la striscia e consolidare il primato in classifica.
La squadra avversaria, allenata da coach Bottarelli, non è comunque formazione da prendere sottogamba. Con una vittoria all’attivo, ottenuta in casa contro il Cus Cagliari, le ragazze selargine, in particolare, lo scorso anno, sono state brave nel mettere in difficoltà le virtussine che, solo nei minuti finali di una gara equilibrata per tutti i 40’, sono riuscite ad avere la meglio. Quindi coach Staico chiederà al gruppo grande concentrazione e determinazione, per evitare di cadere nelle trappole che il Su Planu cercherà di piazzare per fare il colpaccio e fermare la capolista.
Un gruppo che ovviamente punterà sull’apporto delle senior, ma anche di un gruppo, che ancora non ha l’esperienza di giocatrici del livello di Brunetti, Lussu, Bosilj e altre, ma che ha dimostrato, nel corso di questa prima parte della stagione di essere migliorato tantissimo. Tra esse spicca Virginia Salvemme, classe 2001, prodotto del vivaio del San Salvatore che, da tre anni veste la maglia della Virtus. Un’ala che corre, smista palloni e che ultimamente ha trovato un buon feeling con il canestro riuscendo in diverse occasioni ad andare in doppia cifra.
Virginia, siete rientrate dopo la sosta e subito una bella e convincente vittoria a Ploaghe. Squadra rigenerata?
“La vittoria contro Ploaghe credo, sia stata un bel punto di partenza per far diventare realtà quella che è l’immagine di squadra che ha il nostro coach Fabrizio Staico e la società, quindi, un gruppo fortemente competitivo e determinato a raggiungere obiettivi ben chiari, cosa che probabilmente nelle partite precedenti non è stato così evidente. Perciò si, spero che Ploaghe sia stata un po’ una scossa per tutto il gruppo, me compresa”.
Quest’anno siete prime imbattute, ma l’impressione che qualcosa sia cambiato rispetto allo scorso anno…
“Sicuramente siamo una squadra diversa rispetto all’anno scorso con componenti diverse e un modo di giocare che è diverso, questo credo influisca nel corso di una partita e, più in grande, di un campionato. Allo stesso tempo sono diverse le squadre che incontriamo, che molto spesso hanno uno spirito ed una grinta che noi non sempre abbiamo avuto nelle partite appena giocate e credo sia stata questa la differenza fondamentale con il campionato passato”.
Dando uno sguardo alla classifica quale squadra potrebbe impensierirvi? Forse l’Astro con la quale avete gli stessi punti in classifica?
“Sinceramente, non sono una persona che presta molta attenzione alle classifiche, così come non credo che in questo campionato ci sia una precisa squadra che possa impensierirci. Tutte quante hanno la possibilità di metterci in difficoltà ed è una cosa che è stata evidente a tutti nelle partite passate. Sta semplicemente a noi evitare che questo accada”.
Chi è Virginia Salvemme?
“Mi reputo una persona molto umile, soprattutto dentro al campo, anche se molto spesso il mio essere estremamente impulsiva ed istintiva fa pensare il contrario, è un aspetto di me su cui sto lavorando e Fabrizio Staico, in questo mi è stato molto d’aiuto. Per il resto credo di essere una persona molto semplice e solare, cosa che provo a trasportare anche all’interno del gruppo. Mi rendo conto che potrei dare molto di più alla squadra, soprattutto in alcuni aspetti del gioco ed è su questo che mi sto concentrando maggiormente quest’anno”.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Non sono una persona che sogna in grande anzi sono abbastanza concreta e mi piace andare avanti per obiettivi. Per ora quindi, dal punto di vista cestistico, posso dirti che mi piacerebbe rivedere la Virtus in A2, magari contribuendo in modo concreto durante le partite degli spareggi, cosa che non sempre è stata possibile lo scorso anno”.
Ritornando al basket giocato. Da Selargius arriva alla Virtus Camilla Demetrio Blecic, una giovane con la quale hai condiviso l’esperienza con il San Salvatore. Che giocatrice è?
“Conosco Camilla da un po’ di anni ormai, abbiamo giocato insieme nelle under e abbiamo condiviso anche le nostre prime esperienze in A, infatti mi trovo abbastanza in sintonia con lei in campo. Credo che sia una giocatrice con un enorme potenziale, che però ancora non è stato sfruttato al 100%, spero che questo sia il campionato e il momento giusto per lei per poterlo dimostrare. Penso che il suo arrivo adesso sia fortemente d’aiuto per noi e che abbia solo alzato il livello complessivo della squadra”.
Sabato ancora una trasferta, stavolta in casa del Su Planu.. formazione che lo scorso anno proprio tra le mura amiche vi mise in difficoltà. Stavolta come vedi il match?
“Non faccio pronostici, anche perché nel basket si ha sempre una piccola percentuale di imprevedibilità. Le partite si vincono in difesa quindi credo che si debba partire da questo, ovviamente ciò non toglie che anche in attacco dobbiamo dimostrare di avere quel qualcosa in più rispetto all’altra squadra. Una buona combinazione tra queste due componenti e molta voglia di vincere credo che siano la base per poter svolgere una buona partita”.
Dove può arrivare la Virtus 2022/2023?
“Credo che passo dopo passo la Virtus di quest’anno possa dare buoni risultati. Siamo partite con fatica e ancora non credo che tutte le difficoltà siano state superate, ma si tratta di un percorso molto lungo, durante il quale tutte dobbiamo contribuire a rendere migliore la squadra e raggiungere dei compromessi tra noi per poter arrivare all’obiettivo che abbiamo”.
Foto di Marcello Spina
Ufficio Stampa Virtus
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