La società del presidente Mura si affida all’esperto coach reduce da una lunga esperienza all’Antonianum
La Techfind San Salvatore Selargius comunica con soddisfazione di aver affidato l’incarico di capo allenatore della prima squadra militante nel campionato regionale di Serie D a Fabrizio Asunis.
Tecnico di provata esperienza, tra il 1996 e il 1999 Asunis ha allenato nel settore giovanile del G.S.O. Elmas. Successivamente è stato per ben 13 anni all’Esperia, dove ha avuto modo di guidare diversi gruppi giovanili, oltre che cimentarsi come assistente in C nazionale e come head coach in C2. Negli ultimi dieci anni, infine, è stato a Quartu Sant’Elena, sponda Antonianum, dove ha curato alcuni gruppi giovanili, la squadra femminile nel campionato nazionale di A3 nel biennio 2013-2015 e la formazione maschile di C regionale tra il 2015 e il 2020.
“Ringrazio il presidente Mura per aver affidato a me il compito di inaugurare un nuovo ciclo del settore maschile – spiega - come ogni nuova esperienza mi aspetto un arricchimento umano e personale, senza trascurare il sano divertimento. Per quanto riguarda la squadra vorrei aiutare ragazzi esprimere il massimo potenziale possibile. Lavoreremo su un gruppo già consolidato e ambizioso, cui vorrei dare una forte identità trasmettendo etica lavoro, professionalità e, in generale, tutte le competenze acquisite nelle mie precedenti esperienze. Ci saranno tanti giovani che costituiranno la base di partenza alla quale, se possibile, aggiungeremo un giocatore in grado di farci fare un ulteriore salto di qualità. Il San Salvatore punterà su aggressività difensiva, transizione veloce in attacco e sul coinvolgimento tutta squadra nello sviluppo del gioco. Ciò che mi preme di più, oltre al discorso tecnico, è la crescita emotiva e mentale dei ragazzi. Vorremmo migliorare tutti gli aspetti, dal risultato sportivo poi agli aspetti organizzativi. Ci sarà la presenza costante del preparatore fisico Nicola Maschisio, mentre il gruppo verrà allargato con la presenza dei ragazzi dell’Under 17 e dell’Under 19, al fine di ottimizzare i loro percorsi formativi dei ragazzi favorendo inserimento contesti d’allenamento sempre più motivanti”.
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