La presente per fare chiarezza su quanto accaduto l’undici Maggio al termine di gara 2 contro San Salvatore Selargius. I fatti esposti dal giudice di gara non ci sembrano veritieri in quanto contradditori con quello che lui stesso ha evinto durante il finale della partita, infliggendo un fallo tecnico al giocatore Diop per comportamento scorretto verso una porzione di pubblico oltretutto formata da bambini molto piccoli che tifavano in maniera concitata la nostra squadra. Una volta terminata la partita, mentre si dirigeva verso lo spogliatoio il giocatore si è scagliato verbalmente contro gli stessi BAMBINI denominandoli BAMBINI DI M…. con aria molto minacciosa tanto da provocare una reazione di pianto degli stessi. Al che è intervenuta una mamma a difesa del proprio figlio, seguitada genitori degli altri bambini offesi, la quale ha intimato al giocatore di allontanarsi facendogli notare che stava scatenando la sua ira contro dei bambini, e lui non contento, si è rivolto in maniera minacciosa e poco elegante anche contro i genitori stessi. Si è creato un clima di stupore e incredulità proprio perché il giocatore si è rivolto in quella maniera a bambini e mamme.
Ora, infliggere una squalifica al pubblico di casa, per essersi difesi da un comportamento di un giocatore avversario assolutamente condannabile, che non avevamo mai riscontrato in 40 anni di basket (scatenare la frustrazione per la sconfitta contro BAMBINI), ci sembra davvero assurdo. Il pubblico della nostra squadra è composto prevalentemente dal nostro movimento giovanile e dalle loro famiglie ed è sempre stato corretto, ciò lo testimonia il fatto che non è mai stato sanzionato per nessun motivo. Appare del tutto ingiusta la squalifica per tre giornate al pubblico di casa e alla società in quanto non sono stati considerati i fatti succitati, che sono a parer nostro di una gravità estrema.
Ufficio Stampa
Basket Coral’93
Alghero 19/05/2022
Nessun commento:
Posta un commento