La Virtus stacca il biglietto per la finale

Cagliari. Coach Fabrizio Staico alla vigilia temeva soprattutto la velocità e la forza del Granda College Cuneo e il campo , oggi ha dato ragione al tecnico cagliaritano che con la sua Iannas Virtus Cagliari ha sofferto la compagine piemontese tanto da arrivare ad un tempo supplementare per riuscire a domarla: 63-57 il finale della seconda gara del raggruppamento di serie B. Un nuovo piccolo passo in avanti si è fatto e ora si va a combattere per conquistare la serie A2 contro la Futurosa Trieste.

Cuneo arrivava dalla vittoria, nella prima giornata, netta e senza sbavature per 68-44 contro Viagrande, mentre la Virtus ieri era riuscita pur, con qualche difficoltà ad avere la meglio proprio sulla formazione siciliana battuta per 75-67. Oggi si giocava per chiudere il girone imbattute, ma soprattutto per avere un “buon” avversario nella fase successiva. La Virtus anche questo pomeriggio ha sentito la gara: quasi irriconoscibile nei primi 10’. Cuneo con un passo in più, la Virtus distratta, confusa e troppo tesa, tanto da perdere numerosi palloni (7) e soprattutto piazzando percentuali al tiro  da “minibasket”. È una vera propria sagra dell’errore da parte di Scibelli e compagne che subiscono le avversarie, brave e spavalde, ma soprattutto capaci di firmare percentuali nettamente diverse. I primi 10’ si chiudono con il Granda Collage Cuneo in testa per 22-9.

Coach Staico ci vuole parlare sopra, ma soprattutto chiede più concentrazione alle ragazze. Al rientro in campo la situazione migliora sotto l’aspetto della “cattiveria agonistica”, ma le percentuali rimangono basse (10 su 32). Nonostante tutto la Virtus riesce in qualche modo, grazie ai canestri di Brunetti, Scibelli e Niedzwiedzka a rientrare in partita, ma il vantaggi, al termine dei primi 20’ di gioco è sempre della formazione avversaria che chiude sul 34-23. C’è sicuramente ancora tanto da fare, ma la strada intrapresa dalle cagliaritane sembra quella giusta. E in effetti, al rientro in campo, dopo il riposo lungo, la gara e, soprattutto la Iannas Virtus Cagliari cambiano volto. La squadra è più determinata, più concentrata e anche più “cattiva”. Arrivano i canestri, quelli di Lucchini, quelli di Lussu, ma segnano anche Brunetti e Scibelli. Cuneo soffre, e non riesce a reagire. La Virtus vola, passa in testa e chiude sul 44-41. Negli ultimi 10’ succede di tutto. Lussu e compagne tentano la fuga, ma Cuneo non cede anzi, riesce a replicare e alla fine il campo dice parità. Dopo 40’ il tabellone elettronico del Pala Rinaldi segna 57-57. Decisivi saranno gli ultimi 5’. Inizia bene la Virtus che si affida prima a Scibelli poi alla polacca Niedzwiedzka per mettere il bavaglio al Granda College. Le ragazze piemontesi provano anche a reagire, ma tutti gli attacchi si infrangono sul muro difensivo delle cagliaritane che, con pieno merito, chiudono con le braccia al cielo.

Granda College Cuneo - Virtus Cagliari 57-63 d1ts

Parziali: 22-9, 34-23, 41-44, 54-54

Granda College Cuneo: Ngamene Takougang 15, Carbonatto, M. Di Meo 13, Domizi 9, Grosso 10, Pasero 10, Dutto ne, Martinengo, Avagnina ne, Marfulli ne, Bruschetta, Marchisio. All. L. Di Meo

Virtus Cagliari: Lussu 12, Scibelli 14, Lucchini 8, Pasolini ne, Corda 1, Alvau ne, Brunetti 14, Podda, Pellegrini Bettoli ne, Salvemme, Conte ne, Niedzwiedzka 14. Allenatore: Fabrizio Staico. Assistente Stefano Schirru.

Arbitri: Procida e Pezzella

Fabrizio Staico – coach Iannas Virtus Cagliari

Coach, anche oggi, forse in peggio, l’impatto alla partita da parte della Virtus non è stato dei migliori. Primo quarto da dimenticare poi pian pianino il gruppo ha reagito fino alla vittoria finale. Come mai?

“Analisi giusta, senza sbavature. Se devo trovare una risposta la più logica sarebbe che, mentre le due squadre che abbiamo affrontato arrivavano da un percorso regionale nel quale hanno conosciuto le sconfitte. Noi ancora quel momento non lo abbiamo vissuto. E senz’altro l’approccio mentale ha bisogno, come i vecchi motori diesel, di carburare, poi dopo, è indubbiamente positiva la capacità di reagire da parte di tutto il gruppo: a dir poco devastante. Questo comunque, in vista della finale, un aspetto che dobbiamo curare”.

Come?

“Con la consapevolezza che abbiamo questa lacuna. Un fattore che prima non avevamo mai preso in considerazione. Questo è ovviamente un aspetto che non va sottovalutato. Poi ovviamente oggi la gara è cominciata dal secondo periodo e da quel momento le ragazze sono state davvero fantastiche. Siamo arrivati al supplementare e anche in quell’occasione la squadra si è chiusa a riccio in difesa e punito in avanti con Scibelli e Niedzwiedzka”.

Insomma una due giorni davvero positiva?

“Sicuramente, abbiamo ottenuto il lasciapassare per puntare alla promozione. Devo dire che le ragazze sono state fantastiche. Grazie a loro, ma anche allo staff e soprattutto alla società e al presidente Paolo Pellegrini, che oggi, così come sempre, ha fatto sentire al gruppo il suo sostegno, assieme a quello di un piccolo gruppo di tifosi”.

Ufficio Stampa Iannas Virtus Cagliari