Cagliari. Domani si parte con la prima gara della finale regionale per la conquista del titolo di serie B femminile. Il campo, nel corso della stagione regolare, ha detto che Virtus Cagliari e Mercede Alghero, guarda caso le due squadre retrocesse lo scorso anno dalla serie A2, si dovranno contendere lo scudetto regionale. La vincitrice poi disputerà le altre gare che la potrebbero far risalire nel secondo campionato nazionale femminile, ma questa è un’altra storia. Sta di fatto che domani, sia la compagine cagliaritana allenata da Fabrizio Staico, ma anche le catalane di Manuela Monticelli, proveranno a scalare, pian pianino quella montagna che le potrebbe portare molto lontano. In regular season, regina incontrastata è stata la Iannas Virtus Cagliari che non ha perso un colpo, dominando la stagione non solo in fatto di vittorie, in tutto, finora, sono state 22 (comprese quelle dei quarti e delle semifinali). ma anche per canestri fatti e quelli subiti. La Mercede Alghero ha chiuso al secondo posto. In tutto e prima della finale, le vittorie sono state 18, ma le sconfitte in stagione sono state 4. I numeri, e questo oramai è appurato, quando si parla di playoff contano davvero poco: solo statistiche e niente più. La finale sarà certamente un’altra storia dove in campo ci sarà di tutto, ma soprattutto quella tensione che, spesso può giocare dei brutti scherzi anche in atleti d’esperienza.
Si parte domani (palla a due alle 19) in casa di una Virtus che vorrà sfruttare al meglio la sua forza ma anche la presenza del pubblico, atteso numeroso. Coach Staico è fortunato perché potrà contare su di un gruppo affamato di vittorie, che nel corso della stagione ha imparato a conoscersi e a fare squadra, trascinato dall’esperienza delle sue senior che in fatto di playoff hanno tanto da insegnare, ma anche di un gruppo giovane che è cresciuto giorno dopo giorno. Sarà l’occasione anche per conoscere il neo arrivo in casa Virtus, la polacca Klaudia Niedźwiedzka, un’ala forte che darà maggior sicurezza in difesa e in attacco. Alghero ovviamente arriverà a Cagliari con le idee chiare e la forza di un gruppo giovane e dinamico che potrebbe creare non qualche problema alle cagliaritane. E Carolina Scibelli e compagne per evitare brutti scherzi, dovranno scendere in campo con la giusta concentrazione e “cattiveria” indispensabile per riuscire a conquistare il primo step e puntare a ottenere il titolo sabato prossimo a campi invertiti. In caso di parità il tutto si risolverà tra due sabati in casa Virtus con l’eventuale gara tre.
Ufficio Stampa Iannas Virtus Cagliari
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