Fuori dai giochi primato invece la Mercede Alghero. La formazione di coach Monticelli, anche se deve ancora recuperare una gara, quella contro l’Antonianum, è lontano dalla capolista di quattro lunghezze Punti persi dalle catalane nella sfida interna, proprio contro la Iannas Virtus e in quella di domenica scorsa, sempre in casa contro Su Planu. La gara che si disputerà domani pomeriggio in via Mons. Angioni a Quartu Sant’Elena (palla a due alle 18), si preannuncia interessante e ricca di insidie proprio per la cagliaritane che dovranno giocare con la giusta attenzione per riuscire a bloccare la compagine quartese. La squadra di Tony Atella pur avendo la seconda miglior difesa del campionato (344 punti subiti contro i 320 delle cagliaritane, ma pur sempre con una gara in meno), in attacco non sembra un fulmine di guerra. Sono solo 480 i canestri fatti dall’Antonianum contro i 602 realizzati da Scibelli e compagne in otto turni di campionato.
Tra le singole, un occhio di riguardo dovrà essere dato ad Alice Basso, miglior realizzatrice finora dell’Antonianum con 158 punti realizzati (davanti a Carolina Scibelli che ne ha fatti ad oggi 137). Altro punto di riferimento della squadra quartese è senza dubbio Rebecca Cerbone (137 punti). Sono loro assieme ad un gruppo affiatato e determinato ad avere le carte in regola per poter mettere in difficoltà le virtussine.
La squadra di coach Staico come sempre ha preparato la gara nei minimi dettagli, e lavorato sodo in palestra per presentarsi al meglio a questa sfida, da vincere a tutti i costi.
Arbitreranno la gara i signori: Stefano Lucchi di Cagliari e Fabio Carrus di Selargius.
Foto di Marcello Spina
Ufficio Stampa Iannas Virtus Cagliari
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