Nel 1956 a Porretta venne eretto, all'interno del Santuario, su iniziativa della FIP e per opera di Achille Baratti, all'epoca presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna il «Sacrario del Cestista», una cappella dedicata alla Madonna protettrice dei canestri.
II 29 luglio dello stesso anno sessanta tedofori portarono una lampada votiva da San Lucafino a Porretta accolti dall'allora presidente FIP Decio Scuri.
Negli ultimi anni sono state avviate con maggior impegno tutte le pratiche per il riconoscimento a livello canonico: l'iter è partito con l'appoggio del cardinale Carlo Caffarra, seguito dall'entusiasmo del suo successore il cardinale Matteo Zuppi e con il sostegno del presidente della FIP Giovanni Petrucci.
Le firme sono state raccolte a partire dal Trofeo delle Regioni di Salsomaggiore Terme dell'aprile 2019 su tutto il territorio italiano grazie all'impegno di don Massimo Vacchetti, direttore diocesano per la pastorale dello sport, e di Stefano Tedeschi, all'epoca presidente del Comitato Regionale FIP Emilia Romagna, ed oggi presidente CIA .
In precedenza, Sua Santità Papa Francesco, nel corso dell’udienza generale del 24 giugno 2015, aveva benedetto in piazza San Pietro una fiaccola olimpica ed una lampada votiva portate dalla comunità di Porretta Terme e dal presidente Tedeschi. Lampada votiva e fiaccola olimpica sono ora collocate all’interno del Santuario della Madonna del Ponte.
Ufficio Stampa Fip
Nessun commento:
Posta un commento