Cuore, grinta e orgoglio: questa sera al PalaBrera di Broni le ragazze di Antonello Restivo hanno messo in campo tutto quello che serviva per vincere la serie dei playout. Dopo aver sofferto la partenza sprint delle padrone di casa con un break di 10 lunghezze, le Dinamo Women hanno risalito la china canestro dopo canestro, riportandosi a -1 nel terzo quarto. Ma con un ultimo quarto spettacolare da 6-22, condotte da Kennedy Burke ( 26 pt 10 rb), Sierra Calhoun (16 pt 20 rb), Michaela Fekete (15 pt) e Giovanna Pertile (12 pt di cui 5 nel momento più importante) annichiliscono le padrone di casa e si impongono 65-73.
Si chiude dunque con un’autentica battaglia la prima storica stagione di Cinzia Arioli e compagne, al termine di una serie super equilibrata che ha onorato al meglio questa prima storica della Dinamo nel massimo campionato femminile.
Grandissime ragazze!
Classico starting five biancoblu con Calhoun, Arioli, Cantone, Fekete e Burke, Broni risponde con Orazzo, Togliani, Madera, Soli e Reimer. Le padrone di casa aprono le danze con Reimer, canestro and one di Fekete a rispondere per le isolane: ma Broni piazza un break che annichilisce le Women di 10-0. Orazzo, Reimer e Madera scrivono l’allungo di 12-3, Burke interrompe il digiuno per le biancoblu ma le lombarde allungano fino al + 12. Timeout Dinamo, Calhoun si iscrive a referto dalla lunetta. Le americane del Banco accorciano le distanze con un controbreak di 6-0 per riportare lo svantaggio sotto la doppia cifra: chiama minuto coach Fontana. Madera punisce dall’arco ma le isolane allungano il parziale a 12-3 con 2 su 4 ai liberi di Burke e la tripla di Pertile (25-18). Giro in lunetta anche per Calhoun e canestro di Reimer a chiudere il primo quarto 27-19. Nella seconda frazione Burke continua a trascinare le sassaresi mentre Broni si riporta avanti in doppia cifra con Parmesani e Madera. Pertile dai 6.75 accorcia ancora, a referto anche Gagliano servita da Calhoun. Nuovo 7-0 biancoblu con Fekete in lunetta a siglare il -5. Reimer sfrutta i falli delle isolane e rosicchia altri due punti di vantaggio, risponde Calhoun a cronometro fermo. Alla seconda sirena il tabellone dice 38-33.
Kennedy Burke, ormai a quota 15 punti, apre il secondo tempo: Madera sblocca le padrone di casa ma le Dinamo Women si riportano a -1 con la solita ex Indiana Fever e Fekete in lunetta. Sul 40-39 però è Anna Togliani a trascinare le padrone di casa con 10 punti in fila riportando Broni a +11. Coach Restivo chiama minuto. Le isolane dimezzano lo svantaggio con un break firmato Calhoun-Burke: la tripla di Madera chiude al 30’ 59-51. Michaela Fekete conduce le sue nella rimonta, per le padrone di casa risponde Reimer. Le Women però non ci stanno: con tre triple, rispettivamente di Burke, Calhoun e Pertile, siglano parità e sorpasso. Con poco meno di 5’ da giocare il tabellone dice 63-66. Timeout Broni. Reimer sblocca le lombarde ma Giovanna Pertile piazza un 2+1. Canestro di ottima fattura per una Calhoun in avvitamento che allunga ancora: 65-71 quando inizia l’ultimo giro di cronometro. Calhoun sfrutta il fallo di Orazzo e mette la firma sul +8 con 21’’ sul cronometro. Le Dinamo Women vincono Gara 3 e conquistano la salvezza a coronamento del primo storico anno di A1.
PF Broni ‘93 - Dinamo Women 65-73
Parziali: 27-19; 11-14; 21-18; 6-22.
Progressivi: 27-19; 38-33; 59-51; 65-73.
Broni. Orazzo 7, Togliani 20, Ianezic, Rulli, Castello 2, Capra, Parmesani 2, Madera 14, Soli, Lavezzi, Reimer 20. All. Alessandro Fontana
Dinamo Femminile. Calhoun 16, Arioli 2, Costantini, Gagliano 2, Fekete 15, Cantone , Burke 26, Scanu, Pertile 12, Fara. All. Antonello Restivo.
Le parole di coach Antonello Restivo
Un Antonello Restivo raggiante commenta la vittoria delle sue ragazze nel post partita: “Non saprei come definire una partita come questa, una gara così si può solo sognare: una Gara 3 pazzesca di una serie pazzesca. Abbiamo approcciato benissimo a Gara 1 secondo me in Gara 2 se avessimo fatto bene un paio di cose avremmo potuto portarla via. Mi dispiace essere partiti così oggi: nell’avvio le nostre difficoltà erano molto legate ad attacco-difesa, in attacco stavamo facendo fatica poi quando ci siamo calmati -perché eravamo molto tesi- abbiamo ripreso in mano la partita. Non abbiamo mai smesso di inseguire perché abbiamo un cuore grande quanto tutta l’isola: siamo davvero tutti felicissimi, le ragazze sono raggianti. Devo ringraziare il mio staff che ha lavorato duro per tutto l’anno e la società perché ci è sempre stata vicina. Non è stata una stagione facile ma il ringraziamento più grande lo devo a queste ragazze: come ho detto una volta possono far arrabbiare ma meritano davvero di essere amate e sostenute. Perché se riesci a star loro vicino, aiutandole a superare i limiti possono firmare delle prestazioni incredibili: come quella di questa sera che penso sia stato uno spot per il basket femminile”.
Sassari, 24 aprile 2021
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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