Il verdetto del campo (che quasi viene in secondo piano) ha premiato la Teti Aqe, vittoriosa per 84-73 su un’Olimpia Cagliari sempre in partita. Nel primo quarto i giovanissimi ‘Pumas’ hanno anche condotto grazie alle alte percentuali al tiro da fuori, poi la squadra di Sassaro ha saputo prendere il sopravvento (42-39 a metà gara). Nel secondo tempo i Pirates hanno allungato raggiungendo vantaggi anche nell’ordine delle 16 lunghezze per poi chiudere la contesa sul +11 finale.
Coach Sassaro: “L’importante era tornare a giocare – commenta – difficile dare altre letture. Più che il primo stop di marzo-settembre, si è fatto sentire il percorso intermittente degli ultimi mesi. I meccanismi vanno nuovamente reinseriti nella memoria dei giocatori. Non sarà un lavoro semplice. La gara era insidiosa per molteplici aspetti, a partire dalla scarsa conoscenza dell’avversario. L’Olimpia ci ha messo in difficoltà inizialmente con penetrazioni, rapidità e percentuali da tre punti. Faccio i complimenti a loro e a coach Sulis, mi hanno fatto davvero un’ottima impressione”.
Teti Aqe Sestu-Olimpia Cagliari 84-73
Teti Aqe: Novelli 3, Orrù 2, Serra 17, Badellino 11, Manca 11, Picciau 8, Brisu 6, Bonacci 6, Onnis 14, Bonomo, Fois, Marras 6. Allenatore: Sassaro
Olimpia: Poddighe 3, Sechi 2, Dessì 2, Diana ne, Murgia 7, Canzini 11, Doglio 20, Corsi 9, Farris, Loi 13, Pili 3, Fadda 3. Alleantore: Sulis
Parziali: 15-20; 42-39; 66-56
Arbitri: Mura e Mulliri
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