lunedì 21 dicembre 2020

30 minuti di una grande Dinamo non bastano al Forum

Il Banco cede alle scarpette rosse nella sfida della dodicesima giornata di campionato 102-86

La Dinamo Banco di Sardegna combatte alla pari per 30’ contro la corazzata Milano e cede nell’ultimo quarto allo strapotere dell’Olimpia che, con un break di 13-0 e una prestazione da 6/7 da tre in 10’condanna gli isolani. I ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco partono forte al Mediolanum Forum, trascinati da un super Jason Burnell (23 pt, 6 rb, 2 as, 7 fs) tiene testa nel primo tempo alle scarpette rosse chiudendo sotto di uno i primi due quarti. Ottima prestazione dall’arco per gli isolani nei primi 10’ con un sontuoso 5/5 dall’arco. Nella terza frazione i giganti firmano un parziale da 22-28, con un buon lavoro di squadra e la giusta grinta difensiva: dopo essere stati avanti anche di 7 lunghezze i biancoblu cedono nell’ultima frazione ai padroni di casa, trascinati da Michael Roll (22 pt) e Gigi Datome (24).

Non c’è tempo per recriminare nulla, mercoledì l’appuntamento è al PalaRadi di Cremona per il recupero con la Vanoli: palla a due alle 16. Forza giganti!

Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Kruslin, Burnell e Bendzius, coach Messina risponde con Delaney, Shields, Brooks, Hines e Datome. Milano parte forte e firma un 4-0 con l’ex di giornata Brooks e Datome. La tripla di Gentile sblocca gli isolani, anche Burnell punisce dai 6.75 ed è controbreak isolano di 6-0. Il contropiede meneghino della coppia Datome-Brooks riaccende l’attacco delle scarpette rosse, ma Burnell è on fire e fa 3/3 dall’arco per l’allungo sassarese (10-14). Anche Bilan si unisce alla causa, 2+1 di Spissu e quinta bomba del Banco, al 100% da fuori, con Bendzius. Dopo aver siglato il +5 la Dinamo subisce la reazione dell’Olimpia con Roll e Biligha (23-24). Burnell si porta in doppia cifra dalla lunetta, ma la tripla di Leday chiude il primo quarto 26-25. Bendzius infila la seconda bomba della sua partita, botta e risposta con Sergio Rodriguez: Milano si prende l’inerzia della partita con la seconda tripla del Chacho e Leday in doppia cifra per il +4. Il Banco punisce dall’arco con due bombe di Kruslin per il -1. Roll monetizza con tre liberi il secondo fallo di Spissu, primo canestro della partita di Tillman: botta e risposta dai 6.75 tra Shields e Kruslin (43-41). La Dinamo ha per due volte in mano la palla del pareggio, entrambe le squadre pasticciano in attacco. Il sorpasso porta la firma di Stefano Gentile che a 2’42’’ dall’intervallo lungo segna la tripla del 43-44. Datome monetizza il fallo di Treier, tecnico per proteste alla panchina sassarese: palla recuperata di Stefano Gentile e canestro di Bilan per il sorpasso (45-46). La difesa biancoblu è sempre più arcigna, Datome sigla il controsorpasso con la tripla piazzata in angolo. Segnali di crescita anche di Kaspar Treier che tiene bene Shevon Shields in contropiede, Gentile ipoteca il fallo dell’ex Trento e fa 1 su2 per il nuovo -1 sardo che chiude il primo tempo (48-47).

Il Banco ritorna in campo con la faccia giusta; 4-0 per il sorpasso isolano con Gentile e il contropiede chiuso da Jason Burnell. Shevon Shields sblocca i padroni di casa e apre un minibreak chiuso da Brooks. Jason Burnell in grande crescita non sbaglia a cronometro fermo e firma una grande terza frazione (10 punti in 7’), Miro Bilan firma la tripla del 53-59 ma Milano risponde colpo su colpo. Il centro croato è un rebus per la difesa milanese: break di 10-3 per il Banco. Bilan a cronometro fermo, canestro and one di Burnell che si esalta anche nel contropiede che dice 59-66. Timeout Milano. Biligha e Rodriguez fermano l’emorragia, ma la Dinamo prosegue la sua corsa con Bilan, Spissu e Tillman fino al +5. Milano accorcia con Leday e si riporta a un possesso di distanza, in chiusura canestro di Spissu dai 5 metri e canestro allo scadere di Roll. Al 30’ il tabellone dice 72-75. Un buon Justin Tillman si mette in proprio in avvio di ultimo quarto con due canestri di pregiata fattura, ma tre triple di Michael Roll permettono all’Olimpia di rimettere la testa avanti (81-79). Ci vuole parlare su Gianmarco Pozzecco con 6’50’’ da giocare. Milano però continua a bombardare con Roll e Delaney per il 13-0 dei padroni di casa (87-79). Spissu ferma l’emorragia ma i padroni di casa continuano la loro corsa: la coppia Shields-Datome firma il +14 in un amen. Al Mediolanum Forum scorrono i titoli di coda, finisce 102-86.

Olimpia Milano - Dinamo Banco di Sardegna 102-86

Parziali: 26-25; 22-22; 22-28; 30-11.

Progressivi: 26-25; 48-47; 72-75; 102-86.

Olimpia Milano. Leday 14, Moretti, Moraschini, Roll 22, Rodriguez 13, Biligha 7, Cinciarini, Delaney 6, Shields 11, Brooks 45, Hines, Datome 24. All. Ettore Messina

Assist: Shields 8 – Rimbalzi: Hines, Leday 8

Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 9, Bilan 17, Treier,  Kruslin 9, Devecchi , Katic , Re, Burnell 23, Bendzius 8, Gandini, Gentile 10, Tillman 10. All. Pozzecco

Assist: Spissu 11  - Rimbalzi:  Bilan 8

Il commento a caldo di un coach Gianmarco Pozzecco soddisfatto dalla prestazione dei suoi nonostante la sconfitta esterna del Mediolanum Forum

“Mi sembra di essere l’allenatore di una squadra di calcio, senza voler togliere nulla a Milano che ha chiaramente meritato la vittoria ma il risultato è bugiardo. Lo dico solo ed esclusivamente perché rispetto tutto quello che oggi i miei giocatori hanno fatto e quindi sono contento e grato a loro per aver giocato una partita di grande intensità contro una squadra competitiva. Siamo rimasti in partita fino a 5-6 minuti dalla fine del match, se fossimo riusciti a tenere duro ancora un paio di minuti probabilmente ce la saremmo giocata fino in fondo questo è il mio unico piccolo rammarico ma ripeto ho avuto segnali estremamente positivi e quindi sono contento della gara giocata”.

Sassari, 20 dicembre 2020

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna

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